buona sera Nathan.in effetti un aumento inflattivo ora non riesco a vederlo in ottica di salva-crisi e comunque vedrei più un contenimento, viste le condizioni che si stanno creando. la situazione Giappone fa pensare ad una riflessione nel medio-lungo termine...
Ciao Super Stefano

Come sempre sei meglio della "Treccani" ...un mare di informazioni.

Quando riuscirai a fare quelle vasche smettendo i "braccioli"

sarai perfetto... (e dire che in piscina si tocca)

A parte gli scherzi ...concordo sul grassettato e aggiungo che personalmente continuo a vedere più frenate che riprese:
Commercio estero: deficit record gennaio
(ANSA) - ROMA, 18 MAR - A gennaio 2011 il persistente disavanzo commerciale peggiora ulteriormente, raggiungendo quota 6,6 miliardi di euro. Lo rileva l’Istat, aggiungendo che si tratta del piu’ alto deficit mensile a prezzi correnti che sia stato mai registrato. Sull’ampliamento pesa la componente energetica. Si e’ verificato un ulteriore allargamento anche a confronto con gennaio 2010 (-4 miliardi di euro).
Cgil, riparte la corsa della cassa integrazione
di
rassegna.it
L’allarme del sindacato: a febbraio 400mila dipendenti in ferie forzate, +17% su gennaio. Cresce sia la cig straordinaria sia quella in deroga. Effetti sulla busta paga, -1.258 euro. "Urgono interventi straordinari di riconversione industriale".
Dopo un primo flebile calo registrato a gennaio, la cassa integrazione ha ripreso a crescere, mettendo a segno a febbraio un aumento congiunturale del +17,2% con aumenti pesanti sia per la cassa straordinaria sia per quella in deroga. Dietro questi dati ci sono
400mila lavoratori coinvolti dai processi di cassa, con oltre 123mila in cassa in deroga, che nei soli primi due mesi dell’anno hanno già perso poco più di 500milioni di euro, pari a 1.258 euro netti in meno in busta paga. È quanto emerge dalle elaborazioni dei dati Inps da parte diffuse il 17 marzo dall’osservatorio cig del dipartimento Settori produttivi della Cgil. Il rapporto del sindacato fa parte di un dossier sulle ragioni dello sciopero generale del 6 maggio incentrato proprio sui temi del fisco e del lavoro.
“Archiviati i primi segnali di ripresa, evidentemente non rappresentativi di una inversione di tendenza, occorre urgentemente far ripartire il volano della crescita”, rileva il segretario confederale della Cgil, Vincenzo Scudiere, rilanciando le proposte del sindacato alla base dello sciopero del prossimo 6 maggio. “Servono interventi sui redditi da lavoro e da pensione così come è necessario far uscire dalla crisi le migliaia di aziende in cassa integrazione straordinaria e le centinaia che si trovano in amministrazione straordinaria, perché non vi siano licenziamenti”.
...e non và meglio in Europa:
Ue: deficit commerciale a gennaio peggiora a -3,3 mld (destag)
Peggiora la bilancia commerciale dell’Eurozona. A gennaio si è evidenziato (su base destagionalizzata) un deficit commerciale di 3,3 miliardi di euro, contro i -2,3 miliardi del mese precedente