BORSA: listini europei ancora in affanno, Ftse Mib -0,93%
MILANO (MF-DJ)--L'instabilita' proveniente dalla Grecia lascia in rosso il Ftse Mib, che ora perde lo 0,93% a 16.500 punti. In lieve rialzo anche lo spread tra Btp a 10 anni e Bund che segna quota 356 punti base.
Non fanno meglio le altre principali Borse europee: il Cac-40 cede lo 0,87%, il Ftse 100 lo 0,47% e il Dax l'1,05%.
Secondo un esperto interpellato d Mf-Dowjones, "oggi grava sul mercato la situazione di incertezza dovuta al debito pubblico greco", con gli operatori che sono in attesa di cosa accadra' nei prossimi giorni, anche se per adesso sembra "allontanarsi l'ipotesi che la Grecia possa abbandonare la moneta unica".
L'analista nota come la risoluzione della vicenda di Atene possa scongiurare del tutto il rischio di un contagio tra Paesi, ipotizzando che un nuovo rally si potrebbe avere qualora il Ftse Mib superasse nelle prossime sedute i 17.500 punti.
L'esperto evidenzia che le maggiori prese di profitto si hanno sul comparto bancario, con Intesa Sanpaolo che perde il 2,98%, Unicredit il 2,93%, Ubi B. il 3,86% e B.P.Milano il 3,6%.
A parere dell'analista, e' "molto interessante" il titolo Fiat (-2,27%), perche' nonostante le prese di beneficio di oggi, ieri ha superato i 5,25 euro. Poco sopra la parita' Ansaldo Sts (+0,27% a 7,335 euro), dopo che a seguito dei risultati presentati ieri, Kepler ha tagliato il target price da 10,1 a 9,5 euro.
Fuori dal paniere principale bene Tbs G. (sospeso con un +13,17% teorico), dopo che il fondo italiano di investimento Sgr ha sottoscritto e versato l'aumento di capitale per 10 mln euro e un prestito obbligazionario convertibile sempre per altri 10 mln.
Perde invece Sabaf (-0,62%) con Banca Akros che ha tagliato il rating da hold a reduce e il prezzo obiettivo da 15,4 a 11,93 euro. fb
(END) Dow Jones Newswires
February 10, 2012 07:07 ET (12:07 GMT)
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