Linker » Giganti feriti dalla crisi delle imprese
Sono arrivate quasi tutte insieme le trimestrali delle
banche italiane e c’è moltissimo materiale per trarre spunti e commenti sullo stato di salute del sistema bancario e sulla propensione a gestire il credito in modo diverso rispetto al passato. Ci sarà occasione per trattare molti argomenti e fare molti distinguo. Per me, che sono soprattutto uno studioso dei fenomeni della crisi delle imprese, la porta d’ingresso è la valutazione dell’impatto della crisi economica sui bilanci (e quindi sui comportamenti) delle banche. La crescita del portafoglio di crediti deteriorati, e degli accantonamenti fatti dalle banche a fronte di questa componente dell’intermediazione, è continuata anche nel 3° trimestre del 2012 come ha sottolineato di recente la Banca d’Italia. Siamo arrivati a valori importanti: 117,6 miliardi di sofferenze a settembre, di cui il 75-80% legato alle imprese. La prima serie di analisi mette a confronto i due giganti del credito italiani,
Unicredit e
Intesa SanPaolo e può servire a comprendere le dimensioni del fenomeno dei crediti deteriorati e la sua dinamica.