(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 04 gen - Il 2013 sembra per il momento essere iniziato sotto buoni auspici per i mercati finanziari con il fiscal cliff evitato grazie a un accordo dell'ultima ora e con un nuovo forte ridimensionamento delle tensioni sul debito periferico. Il calo significativo degli spread e del costo del denaro in Europa pone ora le condizioni per una navigazione piu' serena nell'arco dei prossimi mesi anche se lungo il percorso rimangono degli ostacoli fra cui i negoziati a Washington per l'innalzamento del tetto del debito pubblico. In Europa le prospettive parlano inoltre di una crisi economica destinata a continuare anche a causa delle drastiche misure di austerity varate nel corso dell'ultimo anno e tutti i dati sui consumi confermato un allarmante trend al ridimensionamento. Il calendario della prossime settimane fornira' importanti risposte soprattutto sul versante europeo che appare nettamente piu' nutrito rispetto a quella americano. L'appuntamento di maggiore importanza e' previsto per la giornata di giovedi' quando si riunira' il comitato direttivo della Bce per la decisione sul costo dl denaro e per eventuali nuove misure di sostegno all'economia. Secondo alcuni esperti e' possibile un taglio di 25 punti base allo 0,75% ma il forte ridimensionamento delle tensioni sul mercato del debito nelle ultime sedute potrebbe rendere meno urgente questo tipo di intervento perche' appunto appaiono esserci i presupposti per un miglior funzionamento del meccanismo di trasmissione dello stimolo monetario gia' immesso nel sistema dall'Eurotower. In precedenza, per lunedi' sono previste lunedi' le statistiche sulle partite correnti dell'eurozona relative a novembre e l'indice dei prezzi alla produzione relativo allo stesso mese. Martedi' tocchera' invece alla fiducia delle imprese in dicembre sempre nell'eurozona e alle vendite al dettaglio relative pero' a novembre mentre mercoledi' sara' il turno della produzione industriale e soprattutto della prima stima sulla crescita del pil nel quarto trimestre del 2012. Giovedi' infine sara' la grande giornata della Bce e soprattutto della conferenza stampa del presidente Mario Draghi. Sulla sponda americana, da segnalare solo i consueti appuntamenti con le richieste di mutui (mercoledi') e con le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione (giovedi') mentre venerdi' verranno resi noti i dati di novembre sul deficit della bilancia commerciale e quelli di dicembre sui prezzi alle importazioni. Cop