Gli asini volano?
Secondo il think tank Bipartisan Policy Center
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 08 gen - Dopo il
fiscal cliff, scongiurato con un accordo in extremis, il
prossimo braccio di ferro tra il presidente Barack Obama e i
repubblicani al Congresso sara' quello sull'innalzamento del
tetto del debito, fissato per legge a 16.400 miliardi di
dollari. In assenza di un accordo, gli Stati Uniti non
saranno piu' in grado di pagare i propri conti e finiranno
in default, uno scenario drammatico che potrebbe verificarsi
prima del previsto, forse gia' a meta' del mese prossimo.
Ufficialmente il limite massimo di indebitamento e' stato
raggiunto lo scorso 31 dicembre, ma il dipartimento al
Tesoro ha varato misure straordinarie e temporanee per
garantire la solvenza del Paese. Tuttavia, si tratta appunto
di azioni che consentono di prendere tempo per un numero
finito di settimane: secondo la maggioranza degli esperti
c'e' tempo fino a marzo, ma secondo il think tank bipartisan
Bipartisan Policy Center il default arrivera' tra il 15
febbraio e l'1 marzo.