Le due operazioni di rifinanziamento a 36 mesi con le quali la Banca centrale europea ha inondato il sistema bancario di liquidita' all'1% non hanno funzionato, visto che la crisi non e' finita.
Lo ha detto l'ex ministro dell'Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti, in occasione di un'intervista concessa a Class Cnbc (televisione del gruppo Class E., che assieme a Dow Jones & Co. controlla quest'agenzia).
"La crisi non e' finita, e i fattori che l'hanno determinata sono ancora tutti in campo, c'e' solo una fase di tregua,", ha affermato Tremonti facendo notare che il livello pre-crisi dello spread a 10 anni tra Btp e Bund "era a 120 punti base" e quindi "a livelli molto piu' bassi" rispetto a quelli di ora. "Certo - ha chiosato l'ex ministro - fa piacere che siamo sui 300 pb" ma "la situazione non si e' normalizzata" se si considera "che siamo a questo livello dopo che e' stato emesso quasi un trilione di liquidita' gratis" da parte dell'Eurotower. "Il bazooka della Bce contro il mostro della crisi non ha funzionato", ha detto l'ex ministro.
Secondo Tremonti, la liquidita' erogata dalla Banca centrale europea "e' un aiuto di Stato al settore bancario" e costituisce una violazione del divieto sul finanziamento diretto ai governi da parte dell'Eurotower. "La Bce non puo' finanziare i governi europei ma il divieto viene eluso perche' questa finanzia le banche che a loro volta finanziano i governi. La Bce si sta trasformando in qualcosa che assomiglia un po' agli hedge fund. Inoltre i collaterali richiesti non sono di altissima qualita'". ste
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