Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012) (3 lettori)

stefanofabb

GAIN/Welcome
Un mio post greco di poco fa, da cui si potrebbero forse trarre insegnamenti anche per l'operatività italiana.

""Le mie convinzioni di partenza si sono rivelate errate (l'Europa politica non avrebbe fatto fallire la Grecia) e quindi tutta la mia operatività basata su queste convinzioni è stata sbagliata. E' onesto ammetterlo!
Ho sperato fino alla fine che la politica europea tirasse fuori un sussulto di dignità, che invece non vi è stato. Peccato!
Nonostante la mia esperienza, in Grecia ho subito un significativo loss, soprattutto perchè ho applicato su questi titoli la spavalda operatività che adopero con i titoli della nostra Italia.
Non ho adoperato con sufficiente determinazione stop loss e trailing stop, specialmente dopo due rally delle quotazioni che avevo cavalcato bene in questa avventura, che mi hanno però fatto abbassare successivamente la guardia. Gli errori in finanza si pagano, eccome!
Sfumati i guadagni del dopo LB, sfumati i guadagni dei rally greci e soprattutto ridotto significativamente il mio non enorme capitale frutto di lavoro e risparmi.
Mi dispiacerebbe moltissimo se ho trascinato involontariamente qualcuno in questa brutta avventura.
Ferito gravemente ma non mortalmente dalla spada di Damocle, cercherò insieme a tutti voi i rimedi tardivi di una situazione compromessa!
Un grazie soprattutto a Tommy, che ha sempre fatto del suo meglio per renderci partecipi il più oggettivamente possibile della situazione greca e anche a Imark, che in effetti ha avuto ragione con quella che a me sembrava una analisi troppo pessimistica della situazione.
Gaudente? non so se dire con un po' di astio che a dire sempre nero prima o poi ci si azzecca, certo è che sembra essere il vincitore di questa incredibile vicenda.
Manteniamo la nostra dignità, imprecare non serve a nulla, lucidamente ragioneremo insieme in che direzione muoversi in futuro per un eventuale recupero delle perdite subite con la pugnalata alle spalle ricevuta da questa non più credibile Europa.
Ciao, ciao, Giuseppe""
buon giorno Giuseppe.non ho molto da commentare circa la situazione Greca.ora sto ragionando oltre...come ho sempre fatto e non riesco a stare fermo, immaginando la prossima querelle..la dignità a volte viene lesa e con spirito risolutivo bisogna sempre tenerla su;non mi arrenderò mai alle angherie finanziarie e su possibili scenari e se potevo citare le banche come parte in causa l'ho fatto senza mezzi termini.; consulterò il mio amico Avv. sempre disponilbile con me,cosa sempre più rara da farsi e poi ti dirò:up: buona Domenica,Stefano
 

Zebro

Valar dohaeris
Ma lunedì che succederà, secondo voi?

Scattati i CDS, il default è chiaro (però non è una vera sorpresa, direi), anche il Portogallo annaspa gravemente, lo Spread è sui 300 (non male), molta gente è (giustamente) furiosa e altra spaventata, SP addolcisce le pillole e parla bene dell'Italia (o solo di Monti?).

Quindi? :mmmm:
 

ottimista 2011

forza magico torino
senza parole

ROMA – Per i senatori un mutuo ventennale può avere tasso variabile all’1,57%, per i cittadini “normali” il tasso di media viene sul 5%. I privilegi messi in evidenza dall’onorevole Franco Barbato (dell’Idv) in un video mandato in onda su La7, secondo Repubblica non sono delle eccezioni, ma sono frutto di un accordo stipulato tra il Senato e la Banca Nazionale del Lavoro.
Su Repubblica Annaliza Cuzzocrea ha scritto che il Senato e la banca avrebbero sottoscritto una convenzione (“privata”) che permetterebbe ai senatori e ai dipendenti di Palazzo Madama di accedere ai mutui con tassi di interesse nettamente inferiori a quelli dei “comuni mortali”.
Barbato era andato, “armato” di telecamera nascosta, in una filiale della banca. Uno dei dipendenti, testimonierebbero le immagini, ha detto che “per i senatori il mutuo è una pacchia”.
Cuzzocrea racconta su Repubblica che esiste un accordo commerciale tra il Parlamento e la Bnl che consente a onorevoli e senatori di godere di questo “privilegio”. La giornalista, che sostiene di essere riuscita a prendere visione dell’accordo, spiega le differenze che ci sono tra un parlamentare e un non parlamentare: Partiamo dai mutui a tasso fisso a 10 anni: con un tasso irs del 2,25% (è quello fissato a livello internazionale, pagato dalla banca) la maggiorazione è dello 0,70. Sul mercato, il più favorevole ha una maggiorazione del 3,10. A 20 anni, mentre a Palazzo Madama bisogna aggiungere al tasso irs lo 0,85%, un cittadino qualsiasi aggiunge almeno il 3,20. A 30 anni, solo l’1,30 per un senatore o un commesso, il 3,40 per chi non gode di convenzioni. Sui variabili, considerando l’euribor a 6 mesi, la maggiorazione accordata dalla banca del Senato è dello 0,70% a 10 anni, dello 0,75 a 15, dello 0,85 a 20, dell’1,10 a 25, contro condizioni di mercato (le migliori) che vedono una differenza di quasi un punto e mezzo, dal 2,50 al 3%.
L’offerta, prosegue Cuzzocrea, vale anche per i giornalisti parlamentari. Ma il questore Pd al Senato, Benedetto Adragna, ha rivendicato che questo accordo non ricade sulle finanze pubbliche: “Deve però essere chiaro che il Senato non sborsa un euro per questo. La banca offre condizioni vantaggiose per fornire il servizio, non c’è un costo che ricade sui cittadini”.
 

popov

Coito, ergo cum.
un saluto a tutti.

io quello che ho capito dalla vicenda greca è che non esiste più alcuna certezza in merito a qualsiasi forma di investimento. questi signori hanno fatto, fanno e faranno quel càzzo che gli pare in barba ad ogni regola di diritto, anche la più elementare. tenete bene a mente che qualsiasi paese di cui deteniamo debito sovrano d'ora in poi potrà decidere di "copiare" la porcheria che ha fatto la grecia.
 
Ultima modifica:

g.ln

Triplo Panico: comprare
buon giorno Giuseppe.non ho molto da commentare circa la situazione Greca.ora sto ragionando oltre...come ho sempre fatto e non riesco a stare fermo, immaginando la prossima querelle..la dignità a volte viene lesa e con spirito risolutivo bisogna sempre tenerla su;non mi arrenderò mai alle angherie finanziarie e su possibili scenari e se potevo citare le banche come parte in causa l'ho fatto senza mezzi termini.; consulterò il mio amico Avv. sempre disponilbile con me,cosa sempre più rara da farsi e poi ti dirò:up: buona Domenica,Stefano

Buona Domenica a Stefano e a tutti gli amici dei tds italiani.
Grazie Stefano del tuo appoggio.
Niente sarà più come prima: la vigliaccata greca ha aperto gli occhi a molti.
Giuseppe
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
difendersi, difendersi, difendersi!

un saluto a tutti.

io quello che ho capito dalla vicenda greca è che non esiste più alcuna certezza in merito a qualsiasi forma di investimento. questi signori hanno fatto, fanno e faranno quel càzzo che gli pare in barba ad ogni regola di diritto, anche la più elementare. tenete bene a mente che qualsiasi paese di cui deteniamo debito sovrano d'ora in poi potrà decidere di "copiare" la porcheria che ha fatto la grecia.

Il diritto, le dichiarazioni e le promesse sono stati calpestati dagli esponenti della UE, della BCE e dai Capi di Stato, che hanno tradito il risparmio dell'area Euro!
Hanno drogato il mercato per contenere i danni del default greco. Sapevano come sarebbe andata a finire e cinicamente hanno dissimulato la verità, facendo credere in un salvataggio della Grecia dal fallimento.
Adesso tutto è chiaro! Questa Europa è una falsità, un miraggio, anzi proprio non esiste politicamente: nella vicenda greca ha vinto la finanza!
Inutile aggiungere altro. Bisogna trarne le conseguenze e adoperare tutti gli strumenti dell'AT per difendersi.
Ciao, Giuseppe
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Ma lunedì che succederà, secondo voi?

Scattati i CDS, il default è chiaro (però non è una vera sorpresa, direi), anche il Portogallo annaspa gravemente, lo Spread è sui 300 (non male), molta gente è (giustamente) furiosa e altra spaventata, SP addolcisce le pillole e parla bene dell'Italia (o solo di Monti?).

Quindi? :mmmm:
non credo venga giù il mondo Zebro ,,quello che dovevan fare è stato raggiunto,chiudendo la prima parte greca:-?ci sarà ancora incertezza!..continuo senza ostinarmi troppo nella credibilità dei paesi sovrani di cui facciamo parte(g8 ..gia G7)..la maggioranza della gente in momenti di incertezza vende(80%)prodotti finanziari,come da studi di macroecomia epurati, ma si avanti inesorabilmente con paure e incertezza,nonostante la non conoscenza da parte di molti dei prodotti che acquistano..mannaggia,se prendo quello che ha inventatato gli stop!:clava:oggi ho visto gia la disponibilità sul conto delle cedole dei BTPI 2041 con valuta 15 e ne sono contento..come diceva Baro,emiliano,vicino a me che investirà in appartamenti al mare,io ho il 55% del capitale su immobili nella mia cittadina e tutti affittati, con qualche problema come tutti, ma i soldi li prendo ancora per ora (anche avendo abbassato la rata del 15%) cerco di stare al passo della situazione e sempre sotto controllo..ho sempre operato in questo modo e so che in momenti come questo se ne possono trarre benefici ..a volte sfruttando l'uno e stando fermi con l'altro investimento, accontentandosi del giusto,lasciando il superfluo!:cool: ciao
 
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camaleonte

Forumer storico
no amico ti sbagli con questo prestito le banche si sono salvate alla grande , oggi uno stato puo' fallire le banche no hanno tanta di quella liquidita' che per dieci anni possono stare tranquilli da qualsiasi evento , loro non prestano soldi perche aspettano che gli stati con la bce facciano quello che loro non fanno i furbacchioni di mer... delle banche dove io lavoro ma mi fanno schifo lo stesso oggi piu' che mai. le aziende in emiliaromagna chiudono alla grande e nessuno dice niente parlano solo di fiat celentano tav sapere se lucio dalla era gay o no , mentre il resto va a puttane.


Buongiorno.

Ho solo riportato le dichiarazioni di Tremonti, tratte da MF.
Per il resto concordo in pieno su quello che dici. Tramite mia figlia so perfettamente cosa sta succedendo alle imprese piemontesi: la situazione non è diversa da quella in emiliana.
 

cumulate

Forumer storico
Le due operazioni di rifinanziamento a 36 mesi con le quali la Banca centrale europea ha inondato il sistema bancario di liquidita' all'1% non hanno funzionato, visto che la crisi non e' finita.
Lo ha detto l'ex ministro dell'Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti, in occasione di un'intervista concessa a Class Cnbc (televisione del gruppo Class E., che assieme a Dow Jones & Co. controlla quest'agenzia).
"La crisi non e' finita, e i fattori che l'hanno determinata sono ancora tutti in campo, c'e' solo una fase di tregua,", ha affermato Tremonti facendo notare che il livello pre-crisi dello spread a 10 anni tra Btp e Bund "era a 120 punti base" e quindi "a livelli molto piu' bassi" rispetto a quelli di ora. "Certo - ha chiosato l'ex ministro - fa piacere che siamo sui 300 pb" ma "la situazione non si e' normalizzata" se si considera "che siamo a questo livello dopo che e' stato emesso quasi un trilione di liquidita' gratis" da parte dell'Eurotower. "Il bazooka della Bce contro il mostro della crisi non ha funzionato", ha detto l'ex ministro.
Secondo Tremonti, la liquidita' erogata dalla Banca centrale europea "e' un aiuto di Stato al settore bancario" e costituisce una violazione del divieto sul finanziamento diretto ai governi da parte dell'Eurotower. "La Bce non puo' finanziare i governi europei ma il divieto viene eluso perche' questa finanzia le banche che a loro volta finanziano i governi. La Bce si sta trasformando in qualcosa che assomiglia un po' agli hedge fund. Inoltre i collaterali richiesti non sono di altissima qualita'". ste [email protected]

Quello che dice tramonti e' vero a meta'.
Tutti parlano dello spread ma pochi del tasso (biennale, quinquennale o decennale che sia).
In realtà manca poco ai livelli pre crisi. E' probabile che nel medio (1 anno) lo spread scenda senza che i nostri tassi salgano, perché sarà il rendimento del bund a salire, accorciando il differenziale.
Le vere incognite in questo lasso temporale sono Spagna e Francia.
 

Zebro

Valar dohaeris
non credo venga giù il mondo Zebro ,,quello che dovevan fare è stato raggiunto,chiudendo la prima parte greca:-?ci sarà ancora incertezza!..continuo senza ostinarmi troppo nella credibilità dei paesi sovrani di cui facciamo parte(g8 ..gia G7)..la maggioranza della gente in momenti di incertezza vende(80%)prodotti finanziari,come da studi di macroecomia epurati, ma si avanti inesorabilmente con paure e incertezza,nonostante la non conoscenza da parte di molti dei prodotti che acquistano..mannaggia,se prendo quello che ha inventatato gli stop!:clava:oggi ho visto gia la disponibilità sul conto delle cedole dei BTPI 2041 con valuta 15 e ne sono contento..come diceva ottimista,romagnolo come me che investirà in appartamenti al mare,io ho il 55% del capitale su immobili nella mia cittadina e tutti affittati, con qualche problema come tutti, ma i soldi li prendo ancora per ora (anche avendo abbassato la rata del 15%) cerco di stare al passo della situazione e sempre sotto controllo..ho sempre operato in questo modo e so che in momenti come questo se ne possono trarre benefici ..a volte sfruttando l'uno e stando fermi con l'altro investimento, accontentandosi del giusto,lasciando il superfluo!:cool: ciao

Grazie Stefano, si tratta di mantenere la calma. Anch'io penso che i titoli sovrani non siano diventati cartastraccia solo perché la Grecia ha fatto default. Può darsi, quindi, che si creino interessanti opportunità di entrate sui BTP nostrani, chissà.

Speiamo! :)
 

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