Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato (3 lettori)

stefanofabb

GAIN/Welcome
buongiorno
visto oggi Mps ?

Si, però ora mi pare sospesa con gran ribasso. Se è così bel colpo quello di ieri di Stefano!
Buongiorno.

Cosa succede dopo aver preso la pillola del giorno dopo ...bravo Stefano!
Grazie, con il senno del poi sapevo che sarebbe finita cosi;la faranno scendere dell'altro.. mi accontento e mai usare più del 5% del capitale..e parlo di minimi o quasi(perdevo il 39% la settimana prima dal mio pmc di 0,277)..se non si ha la forza psicologica non consiglio a nessuno di entare in codesti titoli.L'ho fatto dopo un anno (feci ADC ad un euro guadagnando anche in quell'occasione),stavolta è andata ancora meglio e come la chiamerei io!!.."una strategia d'investimento"buon giorno..PS:Intanto il mercato az. rifiata un po portandosi dietro l'obbligazionario:il FIB ha raggiunto i 17400..una rampa di lancio ma prima di arrivare ai 18200 forse ritraccerà a 16800..propendo per il rialzo subito.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Se la Consob si può permettere di vigilare cosi bene da far scendere un titolo azionario bancario del 40% in sei ore appena ,ci sono i presupposti che la situazione non sarà mai più come prima,che belpaese!
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Bce: Draghi, Qe non sposta redditi finanziari da paesi forti a paesi deboli (RCOP)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Bruxelles, 25 ott - "Non ci
sono segnali che i bassi tassi di interesse stiano spostando
redditi finanziari dai paesi forti verso i paesi deboli
spesso viene affermato". Lo ha indicato Mario Draghi
riferendosi alle polemiche (tedesche) sulla redistribuzione
degli effetti della politica monetaria all'insegna del
'quantitative easing' dai paesi forti come la Germania ai
"paesi piu' vulnerabili".
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Grafici titoli di stato:

dom.jpg
 

ang41

belindo
Oggi i tds non si sono comprotati benissimo, io resto ottimista nel breve per un recupero, poi si scende.
vediamo come evolve.......................
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Francia: fiducia consumatori sale a 98 a ottobre da 97 settembre (RCOP)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 26 ott - Migliora
leggermente ad ottobre l'indicatore che misura la fiducia dei
consumatori francesi che appaiono piu' sicuri sulla loro
situazione finanziaria personale e il loro tenore di vita
futuro. Secondo l'indice diffuso da Insee la fiducia dei
consumatori e' pari a 98 punti, ad ottobre, contro i 97 punti
nel mese di settembre. "Nel mese di ottobre - spiega
l'istituto - l'opinione delle famiglie sulla loro futura
situazione finanziaria personale migliora", con un saldo in
aumento di tre punti per tornare al livello di dicembre 2015. Buon giorno
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Istat: -0,1% vendite al dettaglio ad agosto, -0,2% su anno -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 26 ott - Tra i
prodotti non alimentari, il maggiore incremento tendenziale
riguarda l'Utensileria per la casa e ferramenta (+1,5%),
mentre il calo piu' rilevante si registra per il gruppo
Dotazioni per l'informatica, telecomunicazioni, telefonia
(-2,1%). Rispetto ad agosto 2015 si osserva una flessione del
valore delle vendite nella grande distribuzione (-0,8%), a
fronte di un modesto incremento (+0,2%) per le imprese
operanti su piccole superfici.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Italia: vendite al dettaglio in calo dello 0,1% ad agosto
Ad agosto le vendite al dettaglio registrano in Italia una
diminuzione congiunturale dello 0,1% in valore e dello 0,2% in
volume. Lo rende noto l'Istat rimarcando come la flessione è
dovuta ai prodotti alimentari, le cui vendite calano dello 0,8%
in valore e dell’1,0% in volume, mentre quelle di beni non
alimentari crescono, rispettivamente, dello 0,3% in valore e
dello 0,2% in volume. Nella media del trimestre giugno-agosto
l’indice complessivo del valore delle vendite al dettaglio
aumenta dello 0,2%. Rispetto ad agosto 2015, le vendite
diminuiscono complessivamente dello 0,2% in valore e dello 0,8%
in volume. La flessione più marcata riguarda i prodotti
alimentari: -0,7% in valore e 1,4% in volume. Milano,
Finanza.com
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Manifattura: crescita 2016 ferma a +1,2%, persi 7 miliardi
I dati del Rapporto Intesa-Prometeia sui settori industriali

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 26 ott - La
crescita a prezzi costanti del fatturato dell'industria
manifatturiera italiana si fermera' quest'anno a +1,2% (80,2
miliardi), sotto di circa 7 miliardi rispetto alle previsioni
di maggio. E' lo scenario tratteggiato dal 90mo Rapporto
analisi dei settori industriali a cura di Intesa Sanpaolo e
della societa' di consulenza Prometeia, presentato questa
mattina a Milano. La minore espansione sconta il clima di
incertezza che ha indebolito la domanda interna, oltre alla
crisi degli emergenti e ai suoi effetti sulla domanda estera.
Tra i settori, riescono a mantenere un buon ritmo di crescita
sopratutto automotive e largo consumi (entrambi sopra al
+5%), mentre perdono terreno meccanica e moda. Cauto
ottimismo per il futuro: nel biennio 2017-2018 si dovrebbe
viaggiare su una crescita media del fatturato di +1,5%,
sostenuta da una ripresa della domanda interna.
 

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