stefanofabb
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BCE: Draghi, la crisi è passata. Necessaria maggiore integrazione in Europa
“La crisi è ormai passata. La ripresa dell’area euro è
resiliente e sempre più diffusa a Paesi e settori. La domanda
domestica, sostenuta dalla politica monetaria della BCE,
rappresenta il perno della ripresa”. Queste le parole
pronunciate da Mario Draghi nel corso del suo intervento in
occasione della cerimonia per il conferimento del dottorato
Honoris Causa in filosofia da parte dell’Università di Tel
Aviv. “Rispetto al 2013, ci sono 5 milioni di occupati in più
e, anche se ancora troppo elevato, il tasso di disoccupazione è
ai minimi da 8 anni”, ha detto il chairman. “A livello globale,
il comparto finanziario è più resiliente […] l’outlook mondiale
è in via di miglioramento e i rischi al ribasso sono in fase di
riduzione”. A questo punto, “in Europa abbiamo bisogno di
assicurare che la crescita economica e l’incremento della
prosperità sia sostenibile”. In quest’ottica, sono necessari
nuovi passi verso l’integrazione europea “visto che la crisi ha
messo in mostra le nostre debolezze strutturali”. Milano,
Finanza.com
“La crisi è ormai passata. La ripresa dell’area euro è
resiliente e sempre più diffusa a Paesi e settori. La domanda
domestica, sostenuta dalla politica monetaria della BCE,
rappresenta il perno della ripresa”. Queste le parole
pronunciate da Mario Draghi nel corso del suo intervento in
occasione della cerimonia per il conferimento del dottorato
Honoris Causa in filosofia da parte dell’Università di Tel
Aviv. “Rispetto al 2013, ci sono 5 milioni di occupati in più
e, anche se ancora troppo elevato, il tasso di disoccupazione è
ai minimi da 8 anni”, ha detto il chairman. “A livello globale,
il comparto finanziario è più resiliente […] l’outlook mondiale
è in via di miglioramento e i rischi al ribasso sono in fase di
riduzione”. A questo punto, “in Europa abbiamo bisogno di
assicurare che la crescita economica e l’incremento della
prosperità sia sostenibile”. In quest’ottica, sono necessari
nuovi passi verso l’integrazione europea “visto che la crisi ha
messo in mostra le nostre debolezze strutturali”. Milano,
Finanza.com