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[stefanofabb]

Germania: bilancia commerciale migliora ma meno del previsto, surplus salito a 18,4 mld a febbraio
La bilancia commerciale della Germania ha evidenziato a
febbraio un surplus di 18,4 miliardi di euro, in aumento
rispetto ai 17,4 miliardi di gennaio (dato rivisto dal
precedente 17,4 miliardi). Gli analisti si aspettavano però un
miglioramento maggiore con un surplus a 20,1 miliardi. Le
esportazioni sono scese del 3,2% rispetto al mese prima, contro
un +0,4% stimato dal mercato, mentre le importazioni sono
diminuite dell'1,3% (consensus +0,5%). Milano, Finanza.com

 

[stefanofabb]

marketinsight.it - GERMANIA - AUMENTA OLTRE LE ATTESE IL SURPLUS COMMERCIALE A FEBBRAIO
In Germania il surplus della bilancia commerciale a febbraio 2018
e si è attestato a 18,4 miliardi, oltre le attese degli analisti
(19 miliardi). Lo rende noto l'Ufficio Federale di Statistica
(Destatis) che ha rivisto al ribasso la rilevazione del mese
precedente da 17,4 a 17,3 miliardi.
Leggi la notizia sul sito marketinsight.it

 

[stefanofabb]

Spread Btp-Bund rimane sotto i 130 punti, rendimento all’1,77%
Lo spread tra il Btp a dieci anni e il Bund tedesco si attesta
a 127 punti base in avvio di giornata. Il rendimento del bond
decennale italiano sul mercato secondario rimane stabile
all’1,768%, mentre il tasso del Bund di pari scadenza è allo
0,498 per cento. Oggi il presidente della Repubblica, Sergio
Mattarella, riprenderà il confronto con le forze politiche per
cercare di formare un nuovo governo dopo il nulla di fatto del
primo giro di consultazioni. Milano, Finanza.com

 

[stefanofabb]

Debito pubblico, Cottarelli: non puntiamo su aiuti Draghi. Non sappiamo se ci sarà whatever it takes 2
Carlo Cottarelli, ex commissario alla Spending review, scrive
un editoriale per Repubblica Affari&Finanza, pubblicato oggi.
"Non puntiamo più sugli aiuti di Draghi": è il titolo
dell'articolo, con cui Cottarelli avverte l'Italia sulla
necessità di non continuare a dare per scontata la mano
salvifica di Mario Draghi, numero uno della Bce, che venne tesa
all'intera Eurozona con la famosa frase "whatever it takes".
Nell'affrontare la questione del debito pubblico, Cottarelli
scrive che, "se si aspetta a sistemare i conti, lo si deve poi
fare nel momento sbagliato, quando l'economia è in recessione,
sotto la pressione dei mercati e con dosi massicce di
austerità". Dunque, "dobbiamo evitare che questo si ripeta,
perchè non sappiamo se in futuro ci sarà un whatever it takes
2". Ancora, l'Italia non si aspetti che arrivino "aiuti
dall'Europa sotto forma di mutualizzazione del debito". E'
bene insomma agire ora: "con Pil in aumento le entrate dello
Stato crescono e se le risparmiamo riusciremo a pareggiare il
bilancio pubblico nel giro di pochi anni". Milano,
Finanza.com

 

[stefanofabb]

Zona Euro: indice Sentix in calo più del previsto
L’indice Sentix, che misura il sentiment di 2.800 investitori
ed analisti sull’andamento dell’economia di Eurolandia, nel
mese corrente si è attestato a 19,6 punti, dai 24 precedenti.
Gli analisti avevano stimato 21,2 punti. Milano, Finanza.com

 

[stefanofabb]

Italia: debito Target2 in contrazione dal massimo storico
Secondo i dati mensili diffusi dalla Banca d’Italia, nel mese
di marzo il debito Target2 del nostro Paese è tornato a
scendere passando dal massimo storico di 444,4 miliardi a 442,5
miliardi. Target2 (Trans-European Automated Real-Time Gross
Settlement Express Transfer System) è il sistema utilizzato
dalle banche centrali dei Paesi di Eurolandia di scambiarsi in
tempo reale le risorse necessarie al funzionamento di ciascun
sistema finanziario nazionale. Milano, Finanza.com

 

[stefanofabb]

Germania: da bilancia commerciale nuovo segnale di allarme (analisti)
Le prospettive per le esportazioni tedesche hanno registrato un
marcato deterioramento nelle ultime settimane e dallo stato
attuale dell’economia emergono alcune ragioni di
preoccupazione. Così Carsten Brzeski, analista di ING, ha
commentato le indicazioni arrivate questa mattina dal fronte
macro. A febbraio, la bilancia commerciale della prima
economia europea ha evidenziato un surplus di 18,4 miliardi di
euro, in aumento rispetto ai 17,4 miliardi di gennaio (dato
rivisto dal precedente 17,4 miliardi). Gli analisti si
aspettavano però un miglioramento maggiore con un surplus a
20,1 miliardi. Le esportazioni sono scese del 3,2% rispetto
al mese prima, contro un +0,4% stimato dal mercato, mentre le
importazioni sono diminuite dell'1,3% (consensus +0,5%).
“L’intero avvio di 2018 è stato deludente: gli indicatori di
sentiment hanno registrato un indebolimento, anche se venivano
da record storici, e i dati relativi l’industria nei primi due
mesi hanno fatto segnare le performance più deboli dal 2009”,
rileva l’esperto. Almeno per quanto riguarda il breve
termine, i fondamentali suggeriscono che potremmo assistere “ad
una nuova accelerazione dell’economia”. Milano, Finanza.com

 

[stefanofabb]

Germania: rendimento in lieve risalita nell’asta di semestrali
Questa mattina il Tesoro tedesco ha collocato titoli a sei mesi
per 2,745 miliardi di euro con un tasso di copertura di 1,74
volte e un rendimento del -0,6637%. Nell’asta dello scorso 12
marzo il dato si era attestato al -0,6745%. Milano,
Finanza.com

 

[stefanofabb]

Grafici cambi:

 

[stefanofabb]

Spread Btp-Bund giù a 126 punti nonostante botta e risposta Salvini-Di Maio
Lo spread tra il Btp a dieci anni e il Bund tedesco si attesta
a 126 punti base nella parte finale della giornata, in calo
rispetto ai 129 di venerdì scorso. Il rendimento del bond
decennale italiano sul mercato secondario rimane stabile
all’1,77%. Sotto i riflettori rimangono le tensioni per la
formazione di un nuovo governo. Il mercato non sembra però
reagire alle tensioni tra M5S e Lega circa le possibilità di
un'intesa che coinvolga tutto il centrodestra. "C'è lo 0% di
possibilità che il MoVimento 5 Stelle vada al governo con
Berlusconi e con l'ammucchiata di centrodestra". Così Luigi
Di Maio, leader del movimento, risponde via Twitter al
segretario della Lega, Matteo Salvini. Questa mattina,
rispondendo a una domanda dei giornalisti a San Daniele del
Friuli, Salvini aveva detto: "Ci sono il 51% di possibilità di
fare un governo tra il centrodestra e il Movimento 5 Stelle".
Milano, Finanza.com