Conti pubblici: Mef, in 2018 fabbisogno cala a 45,5 mld
Sulla base dei dati preliminari del mese di dicembre, il fabbisogno del settore statale nel 2018 si è chiuso a 45,525 miliardi, registrando un calo di circa 6,6 miliardi rispetto al 2017.
Lo comunica il Ministero dell'Economia precisando, per omogeneità di confronto, che nel 2017 furono erogati circa 10,2 miliardi per le operazioni a tutela del risparmio nel settore creditizio. Di segno opposto, erano stati incassati circa 1,2 miliardi dal Fondo di solidarietà dell'Ue come contributo a favore delle zone dell'Italia centrale colpite dal sisma.
Al risultato dell'anno, spiega il Tesoro, ha contribuito il buon andamento degli incassi e, in particolare, del gettito fiscale (+8,5 miliardi), che ha più che compensato la crescita dei pagamenti. Dal lato della spesa, i prelevamenti dai conti di tesoreria intestati all'Inps per il pagamento delle prestazioni previdenziali e assistenziali e la spesa per il reddito di inclusione hanno complessivamente registrato un aumento di circa 5 miliardi. I prelevamenti degli enti territoriali dai conti della tesoreria statale hanno mostrato una crescita di oltre 4 miliardi, mentre i rimborsi fiscali ai contribuenti hanno evidenziato un aumento di circa 1,7 miliardi. Gli interessi sui titoli di Stato si sono ridotti di circa 3,3 miliardi.
Nel mese di dicembre 2018 il saldo del settore statale si è chiuso, in via provvisoria, con un avanzo di 12,2 miliardi, in diminuzione di circa 3,8 miliardi rispetto al corrispondente mese dello scorso anno.
rov
(END) Dow Jones Newswires
January 02, 2019 12:32 ET (17:32 GMT)