MILANO (Reuters) - Il mercato obbligazionario italiano ha vissuto una giornata a specchio rispetto alla precedente. Dopo una prima parte in territorio negativo, conseguenza dell'offerta di nuova carta e di un clima generalizzato di propensione all'equity, il secondario ha progressivamente catalizzato acquisti nel corso del pomeriggio.
** Sebbene ancora non si conosca l'esito dei colloqui tra le delegazioni di Usa e Cina in materia di commercio, le sensazioni sono positive.
Ad ogni modo, l'ufficio della rappresentanza del commercio Usa (Ustr) ha reso noto che Pechino si è impegnata ad acquistare "un cospicuo quantitativo" di beni e servizi agricoli, energetici e manifatturieri dagli Stati Uniti.
** Penalizzata ieri dalle indiscrezioni riguardanti il lancio di un nuovo Btp a 15 anni, la parte lunga della curva ha risollevato la testa nella seconda parte della seduta.
** Il nuovo Btp dovrebbe arrivare in un contesto di vivacità del mercato obbligazionario. In particolare, i paesi periferici della zona euro hanno cominciato il 2019 all'insegna delle emissioni. L'Irlanda ha collocato un bond a dieci anni via sindacato per 4 miliardi. Il Portogallo ha collocato a sua volta un decennale via sindacato. E la Grecia ha collocato 813 milioni di euro in titoli a tredici settimane.
** In movimento anche la componente core dell'area della moneta unica: la Germania ha collocato il nuovo decennale febbraio 2029, registrando un rendimento in calo.
** L'abbondanza di carta ha penalizzato l'Italia tra ieri e oggi, ma il sell-off è stato contenuto. E la ripresa degli acquisti nella seconda parte della seduta, dicono gli operatori, testimonia l'appetibilità dei rendimenti offerti dai Btp.
** Il grado di appetito del mercato per i bond italiani verrà misurato domani nell'asta del Bot a 12 mesi, offerto per 7 miliardi.
** Ma il vero test arriverà venerdì 11 gennaio, quando verranno messi a disposizione degli operatori tra 5 e 6,5 miliardi di euro in Btp a 3, 7 e 30 anni. E poi, ovviamente, molto dirà l'atteso collocamento del nuovo Btp a 15 anni.
** Nella stessa data, ma a mercati Usa chiusi, giungerà il pronunciamento di Dbrs sul rating sovrano italiano, attualmente BBB high, con outlook stabile.
Scritto da: Reuters