Ogni bitipista doc che si rispetti, cerca una risposta alla
domanda delle cento pistole:
“Quando sarà il momento di tirare lo sciacquone per evitare il rischio di rimanere incastrati?...”
Ebbene, un noto guru già conosciuto da queste parti, nel merito è lapidario:
“Quando non ci sarà più un motivo razionale per comprare qualsiasi cosa, nella fattispecie i BTp.
Quello sarà il momento di vendere.”
Semplice no? Prendiamone atto, facciamoci un promemoria e proseguiamo il cammino tranquilli...
Dal web, il misterioso santone, rivolto ai mai dimenticati protozoi-rizopodi
, persevera, e non sbaglia immaginando i loro pensieri:
“Maledizione, avessi tenuto in portafoglio tutti i TDS Italy in carico da anni, oggi potrei serenamente stare al parco con chi più gradisco...”.
In realtà, di anni per così dire
sereni e per quanto riguarda la sostenibilità del nostro stratosferico debito, ne rimarrebbero verosimilmente due. Dopodichè, con qualsiasi legge elettorale in vigore, nel 2023 vincerebbero al 99% i sovranisti-negazionisti,
il nulla assoluto inviso all’Ue che sta per sommergerci di denaro fresco a buon mercato. Ricordiamo quel maledetto 2018 quando, con quei geni al comando, i nostri tds si svalutarono per oltre
200 miliardi.
“E’ la democrazia, bellezza!”...la volontà del poppolo al quale dobbiamo inchinarci.