Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato

1668797960733.png
Pag.4 Verità & Affari di oggi. Buona sera
 


"Per carità, siamo solo all’inizio, ma il 2005 non è poi così lontano, la storia suggerisce che si inizia sempre così.

L’eroico consumatore americano, pagherà la rata del mutuo, rimborserà le sue carte di credito o prima userà lo stipendio per fare benzina e spendere e spandere nel black friday o giorno del ringraziamento, aspettando Babbo Natale?

FhIfUBjXwAYoxrK


E’ incredibile, non avrei mai pensato di rivivere la crisi subprime, mai eppure, sono qui dopo 14 anni a raccontare un’altra debacle immobiliare, il ritorno del trend secolare della deflazione da debiti!"
Purtroppo nel nostro paese la crepa del fallimento immobiliare è li che ciondola dal 2008 Sergio. Quello è l'anno che fa da sparti acque ai nostri giorni(sono passati 14 anni). Essendo esposto anche sull'immobiliare con emolumenti (affitti regolari) per ora non mi preoccupa ma non guardo solo a me! IL problema sono tutte le realtà costruite allora e già vecchie da ristrutturare con una situazione di prezzi materiale triplicati, eppure ancora invendute e si stima che ci siano oltre 100 miliardi di euro da recuperare tra super bonus e bilancio banche che pagano le tasse su scatole vuote. Anche il cittadino proprietario di prima casa non mette naso in investimenti troppo lunghi perchè non vede una via d'uscita ed i nostri titoli di stato sono saliti oltre il 10% dai minimi ma sarebbe poca cosa per un bel giro di vite. IL bonus 110% creerà sul bilancio del governo 2022 ( lo vedremo solo quest'altro anno) una voragine immobiliare molto grossa non coperta da fondi. Sono le politiche arrembanti di questa legge voluta ed usata da quelli che con stratagemmi più veloci ed aiuti giusti hanno fatto il loro interesse( sotto forma di una ripartenza improbabile rimasta almeno nella metà dei casi incompiuta per mancanza di fondi elergiti ) ed ora pagheranno tutti i cittadini con le già aumentate tasse,energie e beni di primo consumo.Un buon week-end a te
 
(Alliance News) - Le vendite di case esistenti negli USA sono diminuite per il nono mese consecutivo a ottobre poiché l'aumento dei tassi ipotecari ha ridotto l'accessibilità ai mutui per l'acquisto di abitazioni, secondo i dati del settore pubblicati venerdì. Poiché l'inflazione statunitense è salita ai livelli più alti degli ultimi decenni, quest'anno, la Federal Reserve ha intrapreso una campagna aggressiva per raffreddare la più grande economia del Mondo. Questi rapidi aumenti dei tassi di interesse hanno aumentato i costi di finanziamento, con un impatto immediato sul mercato immobiliare chiave, che è esploso negli ultimi anni, durante la pandemia. Le vendite di tutti i tipi di case e condomini sono diminuite del 5,9% il mese scorso rispetto a settembre, come ha affermato la National Association of Realtors nel suo ultimo rapporto. Il ritmo delle vendite è rallentato a un tasso annuo di 4,4 milioni o del 28% rispetto a ottobre del 2021. "Più potenziali acquirenti di case sono stati espulsi dalla qualificazione per un mutuo a ottobre a causa dell'aumento dei tassi ipotecari", ha affermato Lawrence Yun, capo economista della NAR. Il prezzo medio delle abitazioni è stato di USD379.100 il mese scorso, in calo rispetto al massimo storico di giugno ma comunque ben al di sopra dello stesso periodo di un anno fa poiché i prezzi sono aumentati in tutte le regioni. Yun ha affermato che l'impatto è maggiore nelle aree costose e nei mercati che hanno visto "significativi aumenti dei prezzi delle case negli ultimi anni". Con l'inventario delle case sul mercato ancora limitato, quasi un quarto delle vendite è stato superiore al prezzo richiesto, come ha affermato Yun. Il mercato immobiliare statunitense è decollato durante la pandemia quando gli americani si sono riempiti di risparmi capitalizzati sui tassi di prestito d'occasione, aiutando a sostenere l'economia. Ma i costi medi dei mutui sono saliti al 6,9% il mese scorso, secondo la società finanziaria di mutui per la casa Freddie Mac, più del doppio rispetto al tasso nel 2021. "L'accessibilità è stata schiacciata dall'impennata dei tassi ipotecari", ha affermato in una recente analisi Ian Shepherdson di Pantheon Macroeconomics. Mentre le vendite sono crollate, i prezzi hanno iniziato a scendere solo di recente, "i prezzi delle case devono scendere molto di più data l'entità del crollo della domanda", ha affermato. Le vendite di case esistenti riguardano il 90% del mercato immobiliare statunitense. Tutte e quattro le principali regioni del Paese hanno registrato un calo delle vendite il mese scorso, come ha riportato la NAR. fonte: AFP Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo; [email protected] Copyright 2022 Alliance News IS Italian Service Limited. Tutti i diritti riservati.

Emissione News: 2022-11-18 18:27:02
 
"

Tutto quanto sopra abbozza a malapena l'ampiezza e la profondità dei riallineamenti geopolitici e geoeconomici più avanti lungo la strada, che interessano ogni angolo del commercio globale e delle reti della catena di approvvigionamento. L'ossessione del G7 di isolare e/o contenere i principali attori eurasiatici si sta rivoltando contro se stessa nel quadro del G20. Alla fine, è il G7 che potrebbe essere isolato dalla forza irresistibile dei BRICS+."

Escobar: Addio G20, ciao BRICS+


DOMENICA 20 NOVEMBRE 2022 - 04:30
Scritto da Pepe Escobar tramite The Cradle,
Il sempre più irrilevante vertice del G20 si è concluso con segnali sicuri che i BRICS+ saranno la via da seguire per la cooperazione del Sud del mondo...
 
La Germania supererà il limite del 3% di deficit l'anno prossimo
18/11/2022 16:18

Secondo un resoconto dei media, l'anno prossimo la Germania supererà il limite massimo del deficit europeo del 3% del prodotto interno lordo.


Leggi questo articolo:
  • Quale disavanzo ipotizza attualmente il ministro delle Finanze Lindner
  • Perché lo Stato tedesco spende più di quanto guadagna
  • Che fine hanno fatto i criteri di Maastricht
L'ARTICOLO È DISPONIBILE SOLO PER GLI ABBONATI
 
Titoli di Stato USA: la mancanza di liquidità mette in pericolo il sistema finanziario globale
19/11/2022 13:56

Con 24 trilioni di dollari, il mercato dei buoni del Tesoro USA è il più grande del mondo. Ma gli acquirenti si stanno ritirando e la liquidità si sta esaurendo.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto