[FONT=courier new,courier,mono](Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 10 feb - Nel reddito fisso, i Treasury hanno continuato a correre in Usa come nel resto del mondo tanto che il rendimento del decennale Usa e' sceso sui minimi di un anno e quello giapponese si e' portato sotto lo zero per la prima volta in assoluto. La domanda e' alimentata dal permanere di preoccupazioni per l'economia globale, che hanno preso piede sin dall'inizio dell'anno, alle quali si sono aggiunte recentemente quelle per lo stato di salute delle grandi banche europee tra cui Deutsche Bank. Il tutto mentre vengono meno le attese del mercato per un aumento dei tassi di interesse da parte della Fed nell'anno in corso. Secondo gli analisti, un ulteriore peggioramento dell'umore del mercato potrebbe spingere i rendimenti dei titoli di stato Usa su minimi mai visti prima. Ieri la corsa dei prezzi e' stata contenuta dall'arrivo sul mercato di nuovi titoli. Il Tesoro Usa ha venduto titoli a tre anni per 24 miliardi di dollari attraendo una domanda tiepida. Oggi e' prevista l'asta di Treasury a 10 anni per 23 miliardi e domani quella di titoli a 30 anni per 15 miliardi. Ieri il decennale e' salito di 2/32 con rendimenti - che si muovono inversamente ai prezzi - scesi all'1,728% dall'1,735% di lunedi' ma nel durante erano arrivati all'1,684%. Si e' trattato di una chiusura sui minimi del 2 febbraio 2015. Lo scorso anno era finito al 2,273%. Per un confronto, il decennale giapponese ha finito a un -0,02% dallo 0,04% della seduta precedente; l'equivalente tedesco ha chiuso allo 0,24% e quello britannico all'1,427%. Il trentennale Usa ha aggiunto 5/32 al 2,553%. Il titolo a due anni ha invece perso 2/32 allo 0,694% e quello a cinque anni e' rimasto invariato all'1,153%. Sul fronte valutario, il dollaro ha ceduto quota contro lo yen giapponese e il franco svizzero. Il biglietto verde ha perso lo 0,6% arrivando a comprare 115,154 yen, minimo contro la divisa nipponica dal novembre 2014. Il dollaro ha ceduto l'1,5% contro il franco svizzero a 97,26 centesimi per dollaro. L'euro ha guadagnato lo 0,9% arrivando a essere scambiato per 1,1288 dollari. La divisa americana si e' invece difesa contro valute di Paesi emergenti: il peso messicano e' sceso su nuovi minimi record con un calo dello 0,9% e il nuevo sol peruviano e' precipitato sui minimi di 12 anni.BUON GIORNO
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