Ma da che pulpito!!
Banche: Draghi, ora stanno molto meglio rispetto al 2009 (RCOP)
Problemi ora sono di redditivita' non di solvibilita'
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Berlino, 21 lug - Le banche
"svolgono, soprattutto nell'area dell'euro, un ruolo molto
importante perche' la nostra e' un'economia basata sulle
banche e il credito passa attraverso questo canale". Lo ha
sottolineato Mario Draghi, presidente della Bce, commentando,
in conferenza stampa, lo stato di salute degli istituti di
credito europei alla luce delle numerose batoste di Borsa
delle ultime settimane. Dopo la Brexit, ha spiegato, "i
titoli del settore bancario sono stati colpiti in modo
particolare, soprattutto nell'area dell'euro e per quelle
banche che presentano livelli elevati di Npl", i prestiti
deteriorati. I corsi di Borsa dei titoli bancari "sono di una
certa importanza per chi deve decidere il corso delle
politiche" perche' "se tutto dovesse restare cosi', il costo
del capitale aumenterebbe e il rendimento netto sul lending
diminuirebbe e, quindi, questo potrebbe portare a
comportamenti piu' cauti sugli impieghi". A livello di
solvibilita', ha detto ancora Draghi, "le banche stanno molto
meglio rispetto al passato" e per questo "basta una cifra: il
Cet1 medio delle banche vigilate direttamente dalal Bce era
del 9% nel 2012 ed e' ora del 14% circa. Tutta una serie di
azioni intraprese negli ultimi tre-quattro anni, anche a
livello di regolamento e di un robusto sistema di vigilanza,
cosi' come standard armonizzati per la classificazione degli
Npl e di altri punti deboli in bilancio, assieme alla
politica monetaria condotta dalla Bce, hanno fatto si'che le
banche oggi stiano molto meglio rispetto al 2009"."Il
problema ora e' gestire la redditivita' debole del sistema
bancario e non piu' la solvibilita'".