Meeting Bce: improbabile lancio QE2, ecco perché potrebbe essere rimandato (analisti)
Milano, Finanza.com
Sale l'attesa per la riunione di domani della Banca centrale
europea (Bce). Le aspettative del mercato sono elevate e nelle
ultime ore sono aumentati, in particolare, le indiscrezioni sul
QE. "Mentre continuiamo ad aspettarci che la Bce annunci
ulteriori misure accomodanti, riteniamo che un taglio dei tassi
(del tasso sui depositi a -0,5%) e l'introduzione di un
sistema di riserve differenziate per le banche rientrino tra le
misure che più probabilmente verranno annunciate in occasione
del meeting di politica monetaria di giovedì". E' di questo
parere Gero Jung, capo economista di Mirabaud AM, secondo cui
l'annuncio di un vero e proprio programma di acquisto di
asset, invece, avverrà probabilmente solo verso la fine di
quest'anno (e dovrebbe iniziare nel primo trimestre del 2020).
Al contrario di molti analisti, spiega Jung, è improbabile che
venga lanciato un QE2 a pieno titolo in questo momento per due
ragioni. In primo luogo, anche se la situazione macroeconomica
attuale non è favorevole, non è catastroficamente negativa. Le
indagini Pmi di agosto segnalano una crescita in linea con il
trend e non vi è alcun rischio di deflazione. In secondo luogo,
le recenti comunicazioni dei membri della Bce - compresi i
falchi - suggeriscono che vi sia una significativa reticenza.
Questo è quanto emerge anche dai verbali della Bce pubblicati
in precedenza, che suggeriscono l'esistenza di vincoli
relativi a un nuovo programma di acquisto di attività.
Milano, Finanza.com