Mi sono detto: non essendo più un giovanotto diversifico l'investimento con 1/5 del capitale perchè il 2,98% netto mi sta bene. L'RSI a 23 mi segnalava ipervenduto quindi, un recupero anche non immediato ho pensato che potrebbe essere concreto. I grafici secondo me stanno perdendo di importanza per lasciare il posto agli avvenimenti gepolitici, guerre e pandemie che sono imprevedibili e per questo difficili da gestire ma gli effetti sono gli stessi: diseguaglianza, povertà soprattutto quando come nel caso europeo i salari sono immobili da anni con l'aggravante che hanno perso almeno il 20% del potere d'acquisto. Ho ancora 4/5 del capitale da aggiungere ma solo se il titolo dovesse scendere tra 65 e 70 e con un altro quinto del capitale. Le cose in Europa sono cambiate con l'uscita di scena di alcuni personaggi affezionati ai " nein, " adesso anche la grande Germania è in difficoltà, ma lo saremo un po tutti perchè mancano statisti che abbiano una visione ma soprattutto che abbiano a cuore le sorti dei nostri figli e nipoti. Il mondo viaggia verso la divisione tra l'oriente e l'occidente, ormai mi sembra chiaro: i blocchi saranno 2 ma l'Europa soffrirà di più secondo me. Da questo caos i falchi non avranno vita facile e la BCE continuerà la strada dei tassi bassi anche con l'inflazione in aumento perchè altrimenti sarebbe un disastro per le famiglie e imprese indebitate.