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camaleonte
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La domanda che si pone Timiraos, una fonte molto seguita della politica monetaria della banca centrale americana è quanto tempo serve all’economia per rendersi conto del folle ritmo dei rialzi della Fed, quanto l’economia ha già scontato questi rialzi.
Se ciò fosse vero, il bello deve ancora iniziare, abbiamo scontato forse i primi 0,50 punti di rialzo, c’è da scontare ancora 3 punti e oltre.
icebergfinanza.finanza.com
La domanda che si pone Timiraos, una fonte molto seguita della politica monetaria della banca centrale americana è quanto tempo serve all’economia per rendersi conto del folle ritmo dei rialzi della Fed, quanto l’economia ha già scontato questi rialzi.
Siamo in un mondo nuovo tra pandemie e guerre, secondo Waller un membro della Federal Reserve, ci vogliono 9/12 mesi per vedere gli effetti sull’economia.
Se ciò fosse vero, il bello deve ancora iniziare, abbiamo scontato forse i primi 0,50 punti di rialzo, c’è da scontare ancora 3 punti e oltre.
ASPETTANDO LO TSUNAMI IMMOBILIARE! - icebergfinanza
Certo, questa volta potrebbe essere diverso, in fondo ci pensa la Fed a comprare tutta la spazzatura ABS immobiliare in circolazione, loro lo sanno, se non lo fanno collassa tutto.Come previsto, continua la discesa dei prezzi delle abitazioni in America!Siamo solo all’inizio, probabilmente in...
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stefanofabb
GAIN/Welcome
PMI manifatturiero Italia gennaio 50,4 vs 48,5 di dicembre
Il più alto da giugno 2022
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 01 feb - In
Gennaio, l'indice dei responsabili acquisti Italia per il
settore manifatturiero è salito a 50,4, il massimo da giugno
2022, dai 48,5 di dicembre, secondo i dati diffusi da
S&P globale.
Una lettura superiore a 50 segnala l'espansione dell'attività del settore.
"L'economia manifatturiera italiana è tornata ad espandersi
territorio a gennaio e, sebbene modesto e ampiamente
indicativo di un settore stagnante, visto attraverso il prisma di
i drammatici deterioramenti che probabilmente si sarebbero verificati sotto a
inverno rigido e potenziali carenze energetiche, è difficile non farlo
vedere gli ultimi dati sotto una luce positiva", ha affermato Paul Smith,
direttore economico presso S&P Global Market Intelligence.
"Sebbene la domanda continui a diminuire, le tendenze stanno migliorando
in senso relativo, e le imprese stanno assumendo lavoratori aggiuntivi.
Ciò si aggiunge alla sensazione che la carenza di manodopera rimanga a
sfida continua per le aziende, anche se sono alla ricerca
al futuro in modo più positivo. Soprattutto come inflazione dei costi
continua a crollare e l'offerta di input si avvicina alla linea
con domanda.
"Tuttavia, molte aziende stanno cercando di recuperare i margini
forti aumenti dei propri costi di produzione e con la manodopera
condizioni di mercato che rimangono tese, inflazione di base
pressioni potrebbero diventare una delle principali preoccupazioni nei prossimi mesi.".
(RADIOCOR) 01-02-23 10:04:43 (0214)
Il più alto da giugno 2022
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 01 feb - In
Gennaio, l'indice dei responsabili acquisti Italia per il
settore manifatturiero è salito a 50,4, il massimo da giugno
2022, dai 48,5 di dicembre, secondo i dati diffusi da
S&P globale.
Una lettura superiore a 50 segnala l'espansione dell'attività del settore.
"L'economia manifatturiera italiana è tornata ad espandersi
territorio a gennaio e, sebbene modesto e ampiamente
indicativo di un settore stagnante, visto attraverso il prisma di
i drammatici deterioramenti che probabilmente si sarebbero verificati sotto a
inverno rigido e potenziali carenze energetiche, è difficile non farlo
vedere gli ultimi dati sotto una luce positiva", ha affermato Paul Smith,
direttore economico presso S&P Global Market Intelligence.
"Sebbene la domanda continui a diminuire, le tendenze stanno migliorando
in senso relativo, e le imprese stanno assumendo lavoratori aggiuntivi.
Ciò si aggiunge alla sensazione che la carenza di manodopera rimanga a
sfida continua per le aziende, anche se sono alla ricerca
al futuro in modo più positivo. Soprattutto come inflazione dei costi
continua a crollare e l'offerta di input si avvicina alla linea
con domanda.
"Tuttavia, molte aziende stanno cercando di recuperare i margini
forti aumenti dei propri costi di produzione e con la manodopera
condizioni di mercato che rimangono tese, inflazione di base
pressioni potrebbero diventare una delle principali preoccupazioni nei prossimi mesi.".
(RADIOCOR) 01-02-23 10:04:43 (0214)
stefanofabb
GAIN/Welcome
01/02/23 - 10:06
Inflazione: nel nuovo paniere visita sportiva, massaggio, riparazione smartphone-2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 01 feb - Con riferimento all'indice Nic, nel 2023 aumenta il peso delle divisioni: Servizi ricettivi e di ristorazione (+1,9 punti percentuali), Abitazione, acqua, elettricita' e combustibili (+0,8) e Ricreazione, spettacoli e cultura (+0,7) e si riduce quello di Prodotti alimentari e bevande analcoliche (-1,4 punti), Servizi sanitari e spese per la salute (-0,4) e Bevande alcoliche e tabacchi (-0,4). Si amplia la gamma degli aggregati di prodotto a rilevazione scanner, per formaggi stagionati confezionati, frutta e vegetali freschi (prodotti non stagionali venduti a peso fisso). Sono circa 33 milioni le quotazioni di prezzo provenienti ogni mese dalla grande distribuzione organizzata (gdo); 393 mila sono raccolte sul territorio dagli Uffici comunali di statistica; oltre 192 mila dall'Istat direttamente o tramite fornitori di dati; piu' di 167 mila le quotazioni provenienti dalla base dati dei prezzi dei carburanti del ministero dello Sviluppo. Per i canoni di affitto di abitazioni di proprieta' privata, sono circa 1,5 milioni le osservazioni (Osservatorio mercato immobiliare Agenzia delle Entrate). Nel 2023, 79 comuni contribuiscono al calcolo dell'inflazione (80 comuni nel 2022), con una copertura territoriale dell'82,9% in termini di popolazione residente; altri 12 effettuano la rilevazione solo per alcune tariffe e servizi locali, portando la copertura al 90%. Nei comuni coinvolti, sono 44 mila le unita' di rilevazione presso cui sono raccolti i prezzi, e piu' di 2.700 le abitazioni per la rilevazione dei canoni d'affitto. La raccolta dati effettuata con tecniche tradizionali sul territorio riguarda il 51,5% dei prodotti del paniere Nic, per il 24,7% la rilevazione viene effettuata direttamente dall'Istat; gli scanner data della gdo sono riferiti a 4.300 punti vendita e riferiti ai prodotti alimentari confezionati e per la cura della casa e della persona; in totale rappresentano il 13,6% del paniere Nic.
bab
(RADIOCOR) 01-02-23 10:06:52 (0216)FOOD,PA 5 NNNN
Inflazione: nel nuovo paniere visita sportiva, massaggio, riparazione smartphone-2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 01 feb - Con riferimento all'indice Nic, nel 2023 aumenta il peso delle divisioni: Servizi ricettivi e di ristorazione (+1,9 punti percentuali), Abitazione, acqua, elettricita' e combustibili (+0,8) e Ricreazione, spettacoli e cultura (+0,7) e si riduce quello di Prodotti alimentari e bevande analcoliche (-1,4 punti), Servizi sanitari e spese per la salute (-0,4) e Bevande alcoliche e tabacchi (-0,4). Si amplia la gamma degli aggregati di prodotto a rilevazione scanner, per formaggi stagionati confezionati, frutta e vegetali freschi (prodotti non stagionali venduti a peso fisso). Sono circa 33 milioni le quotazioni di prezzo provenienti ogni mese dalla grande distribuzione organizzata (gdo); 393 mila sono raccolte sul territorio dagli Uffici comunali di statistica; oltre 192 mila dall'Istat direttamente o tramite fornitori di dati; piu' di 167 mila le quotazioni provenienti dalla base dati dei prezzi dei carburanti del ministero dello Sviluppo. Per i canoni di affitto di abitazioni di proprieta' privata, sono circa 1,5 milioni le osservazioni (Osservatorio mercato immobiliare Agenzia delle Entrate). Nel 2023, 79 comuni contribuiscono al calcolo dell'inflazione (80 comuni nel 2022), con una copertura territoriale dell'82,9% in termini di popolazione residente; altri 12 effettuano la rilevazione solo per alcune tariffe e servizi locali, portando la copertura al 90%. Nei comuni coinvolti, sono 44 mila le unita' di rilevazione presso cui sono raccolti i prezzi, e piu' di 2.700 le abitazioni per la rilevazione dei canoni d'affitto. La raccolta dati effettuata con tecniche tradizionali sul territorio riguarda il 51,5% dei prodotti del paniere Nic, per il 24,7% la rilevazione viene effettuata direttamente dall'Istat; gli scanner data della gdo sono riferiti a 4.300 punti vendita e riferiti ai prodotti alimentari confezionati e per la cura della casa e della persona; in totale rappresentano il 13,6% del paniere Nic.
bab
(RADIOCOR) 01-02-23 10:06:52 (0216)FOOD,PA 5 NNNN
stefanofabb
GAIN/Welcome
(Alliance News) - La flessione dell'industria manifatturiera tedesca è continuata anche all'inizio del 2023, secondo i dati di S&P Global resi noti mercoledì. L'indice dei responsabili degli acquisti manifatturieri della Germania è salito a 47,3 punti a gennaio dai 47,1 punti di dicembre. Sebbene il dato inferiore a 50,0 indichi che il settore è ancora in contrazione, si tratta del terzo miglioramento consecutivo. "All'inizio dell'anno, c'è stata una pressione al ribasso sostenuta sui livelli di produzione, in particolare nel settore dei beni intermedi, che ha risentito di una forte riduzione della domanda di input. Tuttavia, i livelli di produzione hanno continuato a essere sostenuti dal completamento degli arretrati di lavoro, che a sua volta è stato aiutato dall'allentamento dei colli di bottiglia dell'offerta", ha affermato Phil Smith, direttore associato di economia di S&P Global Market Intelligence. Il PMI manifatturiero è redatto in base alle risposte ai sondaggi inviati a circa 420 imprese manifatturiere tedesche, con dati raccolti tra il 12 e il 24 gennaio. Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter Commenti e domande a [email protected] Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.
Emissione News: 2023-02-01 10:20:17
Emissione News: 2023-02-01 10:20:17
stefanofabb
GAIN/Welcome
UK - PMI manifatturiero gennaio finale sale a 47 punti (consensus 46,7 punti) | Market Insight
UK - PMI manifatturiero gennaio finale sale a 47 punti (consensus 46,7 punti) | Macro
marketinsight.it
stefanofabb
GAIN/Welcome
(Alliance News) - I prezzi del petrolio hanno registrato un'ulteriore accelerazione mercoledì per via delle preoccupazioni sulla scarsità dell'offerta e dell'ottimismo sulla domanda, che hanno contribuito alla ripresa del mercato energetico globale. Un barile di Brent è stato quotato a USD85,35 mercoledì, in rialzo dell'1,8% rispetto agli USD83,82 di martedì. Il West Texas Intermediate è stato scambiato a USD78,93 al barile, il 2,7% in più rispetto ai USD76,80. I contratti futures sono diventati positivi dopo che martedì la Exxon ha dichiarato di vedere forniture di petrolio limitate a causa del ritiro di alcuni produttori, ha detto l'analista di Oanda Edward Moya. Il mercato petrolifero attende la decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve statunitense alle 2000 CET e l'esito della riunione sulla politica di produzione dell'OPEC+, prevista per mercoledì. Si prevede che i principali produttori di petrolio, riuniti mercoledì per una riunione del comitato di controllo ministeriale congiunto, manterranno la produzione stabile. Anche un rapporto positivo del Fondo Monetario Internazionale ha contribuito a sostenere un "rally di sollievo" dei prezzi del petrolio, ha dichiarato Stephen Innes di SPI Asset Management. Martedì il FMI ha rivisto al rialzo le sue proiezioni economiche globali dello 0,2%, portandole al 2,9% quest'anno, citando la tenuta della spesa statunitense e la riapertura cinese. Anche le speranze di un miglioramento delle prospettive della domanda di energia in seguito alla riapertura dell'economia cinese hanno mantenuto il mercato in attivo. I segnali sono promettenti. Il settore manifatturiero cinese ha continuato a calare per il sesto mese consecutivo a gennaio, secondo i nuovi dati pubblicati mercoledì. L'indice Caixin China purchasing managers' index è salito a 49,2, da 49,0 di dicembre. Il dato, inferiore alla soglia di 50,0, indica che il settore rimane in contrazione, anche se il tasso di deterioramento è diminuito marginalmente. "La Cina sta indubbiamente influenzando la scoperta dei prezzi. Ora gli investitori attendono con ansia prove concrete di quanto sarà forte la ripresa dopo la riapertura", ha dichiarato Innes. Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter Commenti e domande a [email protected] Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.
Emissione News: 2023-02-01 12:28:23
Emissione News: 2023-02-01 12:28:23
bancor
Forumer storico
Buongiorno, per i miei investimenti sono andato sul Btp Italia maggio 25 1,4% + inflazione. Si compra a 98,5 e scade tra due anni, quando l'inflazione (spero) sarà attorno al 2%. È una mia opinione non un consiglio
stefanofabb
GAIN/Welcome
La domanda non è semplice e sulla carta non essenziale. Il tasso a BREVE (guardare la tabella IRS) se ha letto i post dietro gentilmente concessoci dai forumisti possono dare una indicazione circa un investimento CORTO (scadenza max due anni) che oggi viene preso in considerazione dai dealer!. Gli indicizzati non li prendo in considerazione . Se avessi una linea di tasso "libero" sul conto come ha indicato, terrei tutto li senza esitazione e forse anche al 4% per qualche anno.Buona giornata.. che è un opzional non da poco.
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