Ciao prima di tutto grazie per i vostri interventi che io trovo sempre interessanti.
Volevo chiedere se, con specifico riferimento all' Italia, ritenete possibile uno scenario simile a quello del 2011, magari caratterizzato da instabilità politica e da tassi di interesse progressivamente crescenti che creino il timore che il paese non riesca a fare fronte al proprio debito.
buongiorno Coltran3
siamo un pò impegnati in questi giorni (stiamo migliorando lo schema dei portafogli presentati nel numero di novembre di TrrenMercati) e ti leggiamo solo adesso
e purtroppo non ho il tempo per approfondire ora
in breve, in caso di vittoria del no ci sarà certamente una scossa, ma credo anche che la BCE sia già preparata
certo che da una parte la speculazione picchierà abbastanza
e dal punto di vista politico, non credo si andrà alle elezioni a breve
in sintesi, la logica vorrebbe che le riforme italiane si facciano: quando e come (e da chi) è certamente ancora in gioco,
ma i mercati a parte fibrillazioni giornaliere o settimanali sanno che nel medio una riforma si farà:
però non trascuriamo quanto peserà l'incertezza sulle elezioni politiche francesi e tedesche,
di cui si incomincia a vedere la definizione dei candidati con l'emergere di Merkel e Fillon con le considerazioni conseguenti.