Primo video visto tutto.
Questo avvocato dice cose che non esistono.
1) nessun ospedale ricovera gente senza il consenso, a meno che non sia in pericolo di vita e senza sensi
2) se uno vuole uscire, dopo essere stato ricoverato, firma e se ne esce
3) al ricovero, se la persona interessata dichiara che le occorre, le rilasciano il certificato di ricovero per il lavoro
4) NESSUN ASSISTENTE SOCIALE INTERVIENE IN 2/3 GIORNI su nessun caso, è letteralmente impossibile
5) le case protette accolgono le donne solo se le donne lo vogliono e spesso serve un progetto dei servizi sociali e figuriamoci se in due gg si scrive un progetto
6) nessun infermiere blocca una donna picchiata né altri malati perché lo sa bene che non si fa
7) le porte dei reparti sono sempre aperte, tranne le porte della psichiatria. Soprattutto quella del Ps.
Lui dice che ha parlato col direttore generale. Poi col direttore sanitario. Come se fossero la stessa cosa
La querela che lui dice di volere in copia cartacea non può averla neanche chi la sporge, come fa a non saperlo?
In pratica, non credo ad una sola parola.