speriamo bene
perchè l'eurogruppo per l'italia ha solo il MES et similia
Un trilione di euro in meno alla nostra economia in 30 anni: questo è il danno che le politiche di austerity relative all’Europa Unita hanno prodotto sulla nostra spesa pubblica. Il 15% in meno sul nostro reddito rispetto agli anni ’90. E nonostante questo, oggi in Europa non vogliono cambiare le regole, neppure di fronte a una catastrofe di questo tipo. Peraltro, il vero rischio sistemico non è delle banche italiane, che fanno più che altro credito, ma di quelle francesi e tedesche, piene di titoli tossici. E mentre le banche di mezzo mondo, a cominciare dalla Bank of England, passando per la Federal Reserve, per la Banca del Giappone per arrivare a quella cinese, si caricano – come è giusto che sia – della monetizzazione del debito, questa Europa nega all’Italia perfino l’emissione di titoli di debito come il Coronabond, chiedendo la firma del MES, il Meccanismo Europeo di Stabilità: un prestito che prevede l’applicazione di pesanti condizionalità da decidersi a posteriori. Un insulto.
Come è stato possibile arrivare fino a questo punto? Per Vladimiro Giacché, economista, filosofo e Presidente del Centro Europa Ricerche, intervenuto a
#Byoblu24, prima o poi servirà fare un approfondimento storico su cosa sia realmente successo, perché l’approccio colpevolizzante (“avete vissuto al di sopra delle vostre possibilità”) non illumina i mali che sono alla radice del problema, né riesce ad individuare soluzioni. La realtà è che i tedeschi sono stati molto più bravi di noi a perseguire l’interesse nazionale, e forse è giunto il momento di fare altrettanto.
UN TRILIONE DI EURO IN MENO IN 30 ANNI ALLA NOSTRA ECONOMIA - Vladimiro Giacché a #Byoblu24
UN TRILIONE DI EURO IN MENO IN 30 ANNI ALLA NOSTRA ECONOMIA - Vladimiro Giacché a #Byoblu24
Un trilione di euro in meno alla nostra economia in 30 anni: questo è il danno che le politiche di austerity hanno prodotto. Come è stato possibile? F...