Obbligazioni valute high yield TURCHIA bond in usd e lira turca (9 lettori)

[tommy271]

* "La priorità di Erdogan è consolidare il sostegno e mantenere la popolarità del suo partito", ha detto Nihat Ali Ozcan, stratega presso la Economic Policy Research Foundation di Ankara.

* "E 'un realista ed è improbabile che le persone che ha nominato per gestire l'economia agiscano in modo indipendente. Le sue dichiarazioni mirano a prevenire un ulteriore deterioramento dell'economia, che è già stata gravemente colpita dalla pandemia", ha aggiunto.

 

[tommy271]

* La cosiddetta lobby dei tassi di interesse sta sollecitando il nuovo governatore della Banca centrale turca, Naci Agbal, ad aumentare drasticamente i tassi di interesse nella riunione della prossima settimana, secondo quanto riportato dal quotidiano filogovernativo Yeni Şafak.

* La pressione su Agbal, nominato dal presidente Recep Tayyip Erdogan nel fine settimana, si è intensificata anche dopo che Erdogan ha affermato che i tassi di interesse sono stati la causa dell'inflazione mercoledì, secondo Yeni Şafak.

* La lobby ritorna dopo un attacco alla Lira nell'estate del 2018, ha riferito il quotidiano. Il "nemico invisibile" ha anche cercato di livellare l'economia durante le proteste di Gezi Park nel 2013 e di nuovo durante un tentativo di colpo di stato militare nel 2016, secondo quanto riportato dal quotidiano filogovernativo.

* Erdogan ha detto ai legislatori in un discorso al parlamento che "l'interesse è la causa, l'inflazione è il risultato" e che la Turchia avrebbe superato questo problema.

* "Siamo determinati a raggiungere i nostri obiettivi. Il mantenimento del potere d'acquisto dei nostri cittadini e il miglioramento della distribuzione del reddito dipendono da esso e lo raggiungeremo", ha detto il presidente turco, secondo Yeni Şafak.

 

[tommy271]

* La lira turca continua a rafforzarsi anche questa mattina nei confronti del dollaro USA, raggiungendo un massimo di quasi due mesi, i mercati finanziari scommettono su un generoso aumento dei tassi di interesse da parte della banca centrale la prossima settimana.

* La banca centrale dovrebbe aumentare il suo tasso di interesse chiave al 15% dal 10,25% la prossima settimana, secondo un sondaggio Reuters di giovedì, poiché gli analisti hanno accolto il discorso di Erdogan di mercoledì come un segnale che avrebbe consentito un tale aumento.

 

[tommy271]

* La Turchia è pronta a discutere le preoccupazioni di Washington sulla compatibilità tecnica dei sistemi di difesa missilistica S-400 russi e dei jet statunitensi F-35, ha detto giovedì il ministro della Difesa turco Huli Akar, ribadendo la proposta di Ankara per lavorare con Washington sulla questione.

* Il presidente eletto degli Stati Uniti Joe Biden dovrebbe essere più duro con la Turchia di Donald Trump, in particolare sulle politiche estere e di difesa e sui diritti umani.
Biden potrebbe sostenere gli sforzi del Congresso per imporre sanzioni ad Ankara per il suo acquisto di missili S-400 russi.

* "Siamo pronti ad affrontare le preoccupazioni degli Stati Uniti sulla compatibilità degli S-400 e degli F-35", ha detto Akar.
"La sicurezza della tecnologia F-35 è importante per la Turchia quanto lo è per loro", ha detto, aggiungendo che una proposta per un gruppo di lavoro congiunto è ancora sul tavolo.

* Akar ha aggiunto che Ankara sta continuando a preparare e testare i sistemi S-400
Aggiungendo che "saranno usati nello stesso modo in cui il sistema russo S-300 è usato da altri membri dell'alleanza NATO".

 

[tommy271]

* Herbert Diess ha recentemente parlato con Automobilwoche confermando che VW ha rivalutato le sue esigenze di produzione a seguito della pandemia, decidendo che non ha bisogno di un nuovo stabilimento nell'area più ampia dell'Europa.

* Inizialmente, il gruppo VW intendeva costruire un nuovo stabilimento vicino a Izmir, dove sarebbero state costruite la Skoda Superb e la VW Passat.

 

[tommy271]

* È difficile descrivere l'inversione del clima nei mercati turchi questa settimana, riporta Bloomberg in un articolo

* Il costo dell'assicurazione del debito turco contro il fallimento è precipitato, ha detto l'agenzia, aggiungendo che, allo stesso tempo, il premio medio in termini di rendimento richiesto dagli investitori per detenere le obbligazioni del paese in dollari invece che in obbligazioni statunitensi. si è ridotto maggiormente dalla prima settimana di giugno. E l'indice Borsa Istanbul 100 si sta dirigendo verso la migliore settimana in almeno un decennio.

* Tuttavia, è la lira turca che ha registrato la ripresa più impressionante. Essendo precipitata al di sotto del real brasiliano la scorsa settimana diventando la valuta con i rendimenti peggiori nei mercati emergenti.
La Lira ha ora un rally di oltre il 10% contro il dollaro, recuperando circa un terzo delle perdite del 2020.

* L'annuncio del presidente turco Tayyip Erdogan che avrebbe perseguito "politiche spiacevoli se necessario" per stabilizzare l'economia ha alimentato la speculazione secondo cui la banca centrale avrebbe aumentato i tassi di interesse la prossima settimana.

 

[NoToc]

Turchia: a settembre produzione industriale in crescita dell’8,1 per cento
Ankara, 13 nov 16:12 - (Agenzia Nova)- Nel mese di settembre 2020 la produzione industriale della Turchia ha registrato un netto miglioramento, segnando un aumento dell’8,1 per cento su base annuale e dell’1,7 per cento su base mensile. E’ quanto emerge da dati ufficiali diffusi oggi dall’Istituto nazionale di statistica (Turkstat). Fra gli indici relativi al settore manifatturiero, il settore che ha registrato l’incremento maggiore su base annuale è quello dei prodotti a tecnologia medio-alta (13,8 per cento), ma sono positivi anche i dati relativi ai beni di consumo durevoli (16,2 per cento). Il dato peggiore è invece quello dei prodotti ad alta tecnologia, che su base annuale hanno registrato un calo dell’11,2 per cento. Sempre dai dati Turkstat emerge tuttavia che l’alta tecnologia è il settore che a settembre ha visto la crescita maggiore su base mensile (nella misura del 6 per cento).

 

[Jsvmax79]

Bloomberg - Are you a robot?

 

[NoToc]

Turchia: Erdogan, per il Paese nuova era di riforme economiche e giudiziarie

Ankara, 13 nov 17:09 - (Agenzia Nova) - La Turchia sta per vivere una nuova fase di riforme economiche e giudiziarie. Lo ha dichiarato il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, parlando a un incontro provinciale del suo partito Giustizia e sviluppo (Akp), secondo quanto riporta l'agenzia di stampa turca "Anadolu". In questa fase, ha aggiunto Erdogan, la priorità è ridurre immediatamente l’inflazione, e il governo lancerà “una nuova campagna basata su stabilità, crescita e occupazione”. Senza fornire ulteriori dettagli, Erdogan ha poi attaccato “coloro che hanno cercato di intromettersi negli affari della Turchia con terrore, colpi di stato, caos politico e sociale”, i quali “hanno anche attaccato la nostra economia”. Secondo il quotidiano turco “Hurriyet”, Erdogan ha anche fatto appello agli investitori locali e internazionali affinché “si fidino del nostro Paese e facciano nuovi investimenti”. Per quanto riguarda la riforma giudiziaria, il presidente turco ha fatto riferimento al documento strategico annunciato dal governo l’anno scorso, che contiene “regolamenti importanti”. Secondo Erdogan, una parte significativa dei regolamenti amministrativi è stata già messa in atto, ma il lavoro del governo proseguirà. (segue) (Tua)
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[tommy271]

* Il cancelliere austriaco Sebastian Kurtz è favorevole ad imporre sanzioni alla Turchia in vista del Consiglio europeo di dicembre.

"Dobbiamo dimostrare al presidente turco Recep Tayyip Erdogan che siamo uniti e determinati", ha detto Kurtz alla rivista tedesca Der Spiegel.

* "La reputazione dell'Europa è messa a repentaglio da azioni della Turchia contrarie al diritto internazionale, anche se si tratta di un partner della NATO come è la Turchia", ha detto Spiegel.

* "Erdogan sta creando ostacoli alla periferia dell'UE, in Siria, in Libia, in Azerbaijan, nell'Egeo - se le sanzioni non vengono imposte ad Ankara ora, poi quando? ", insiste Kurtz.

* Le sanzioni erano già state chieste durante l'ultimo Consiglio Europeo di settembre da Grecia e Cipro.