Fitch Ratings ha rivisto le prospettive di rating del credito sovrano della Turchia a negative da stabile e ha confermato il grado del debito a BB-, citando un deterioramento della fiducia interna a seguito del ciclo di allentamento "prematuro" della politica monetaria della banca centrale. L'agenzia ha affermato che la prospettiva di ulteriori tagli dei tassi o ulteriori stimoli economici in vista delle elezioni presidenziali del 2023 si riflette in un forte deprezzamento della lira turca, tra cui una volatilità intra-day senza precedenti e l'aumento dell'inflazione. Questi sviluppi creano rischi per la stabilità macroeconomica e finanziaria e potrebbero potenzialmente riaccendere le pressioni sui finanziamenti esterni. Il rating di Standard & Poor's per la Turchia si attesta a B+ con outlook stabile. Il rating di Moody's per la Turchia è stato fissato l'ultima volta a B2 con outlook negativo. Il rating di DBRS per la Turchia è BB (alto) con prospettive negative. In generale, un rating del credito viene utilizzato da fondi sovrani, fondi pensione e altri investitori per valutare l'affidabilità creditizia della Turchia, con un grande impatto sui costi di finanziamento del paese.
come potete notare siamo parecchio lontani dalle scemenze di mmf