Stato
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Zorba

Bos 4 Mod
visto cosa è successo oggi, non oso pensare a cosa succederà alle p. domani

Hanno già stornato oggi. E' solo la ns borsetta che ha chiuso a -5%. Parigi e Fkft hanno fatto decisamente meglio.
Chissà se lo storno delle P seguirà la nazionalità delle borse. Boh...

Bisogna dire che i nostri amici "graficisti" avevano predetto lo storno dell'azionario sabato scorso...

http://www.investireoggi.it/forum/indici-europa-dimensione-del-ribasso-vt54885.html
 

Mais78

BAWAG fan club
notavo che il titolo che tiene meglio il mercato e' quello che nessuno comprerebbe: Banca Lombarda :D denaro lettera sempre a 98-99!
 

ferdo

Utente Senior
Hanno già stornato oggi. E' solo la ns borsetta che ha chiuso a -5%. Parigi e Fkft hanno fatto decisamente meglio.
Chissà se lo storno delle P seguirà la nazionalità delle borse. Boh...

Bisogna dire che i nostri amici "graficisti" avevano predetto lo storno dell'azionario sabato scorso...

http://www.investireoggi.it/forum/indici-europa-dimensione-del-ribasso-vt54885.html

pure DB a Frankfurt ha pure fatto -4% :eek: e Coba -1 ma con primo trimestre in utile!!!

va bè, dai, meno male che ci sono le "ricche e ghiotte cedole", come direbbe qualcuno!

se non altro, domani i tedeschi votano più convinti
 

bia06

Listen other's viewpoint avoid conflicts & wars.
Grazie

Grande Max. Questo è molto utile (gli ISIN ?).

Io ho office 2007, come mai non riesco a scaricarlo come fai Tu? Provo a fare esporta e mi da un formato strano. Tu hai office 2007? Quali passi segui (magari la presente servirà ad altri che, pagine addietro, hanno scritto di problemi analoghi). Grazie per l'aiuto.

Per chi avesse problemi ha scaricarlo in formato excel
Max
 

Vet

Forumer storico
06/05/10 14:47:13 USA, nel 1° trim produttività cresce più delle attese


La produttività del settore non agricolo in USA nel 1ð trimestre del 2010 ha segnato un incremento del 3,6% rispetto al trimestre precedente, quando si era registrato un +6,9%. Il dato preliminare, comunicato dal Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, è migliore delle attese degli analisti che avevano previsto un incremento del 2,3%. Su base annua la produttività registra invece un rialzo del 6,3%. Per quanto riguarda infine il costo per unità di lavoro si è registrato un decremento dell'1,6% su base trimestrale mentre su base annua il costo del lavoro è diminuito del 3,7%.


Ciao Zorba , tanto per parlare dei corsi e ricorsi storici posto un articolo di WIK sulla grande crusi del 1873.....poco menzionata , ma mi sembra molto simile a questa...

Crisi industriale [modifica]
La crisi ebbe inizio dopo il fallimento della grande banca newyorkese di Jay Cooke la quale diede il via ad un'ondata di panico che si diffuse nell'economia americana e poi in tutti gli altri paesi industrializzati. Nel giro di pochi mesi la produzione industriale degli Stati Uniti cadde di un terzo per la mancanza di acquirenti mentre auentava a dismisura la disoccupazione. Presto la crisi si diffuse anche in Gran Bretagna, Francia e Germania.
La crisi si manifestò come una forte eccedenza di offerta sulla domanda; le industrie cioè producevano molto più di quanto il mercato potesse assorbire sotto forma di consumi. Era la prima manifestazione di una crisi economica moderna. Mentre infatti le crisi dell'ancien regime si manifestavano sotto forma di carestie (quindi crisi da sottoproduzione), il nuovo tipo di crisi che il mondo andava sperimentando era una crisi di sovrapproduzione[senza fonte]. L'indice più vistoso della crisi fu la caduta dei prezzi.
La crisi può essere spiegata per la concomitanza di tre fattori:
  1. progresso tecnologico
  2. aumento del numero di paesi industrializzati
  3. imposizione di bassi salari.
Ai paesi tradizionalmente industrializzati (Gran Bretagna, Belgio, Francia) si affiancarono nuove potenze con grandi capacità produttive (come Stati Uniti e Germania) e altri paesi a più lenta e tardiva industrializzazione (Italia, Russia, Giappone).
La situazione peggiorò ulteriormente allorché si tentò di rispondere alla caduta dei prezzi con ulteriori riduzioni salariali, le quali provocarono nuove cadute dei consumi.
Crisi agraria [modifica]

Le cause che portarono alla crisi agraria sono del tutto simili a quelle della crisi industriale: aumento della produzione non supportato da un'adeguata domanda e l'emergere di nuove potenze nella produzione agricola, come Stati Uniti, Australia e Argentina.
La caduta dei prezzi e la forte concorrenza ridussero in rovina migliaia di contadini e si accrebbe in maniera preoccupante la dipendenza europea dalla produzione agricola d'oltreoceano.
L'agricoltura ne risultò fortemente trasformata. In primo luogo il numero di occupati nel settore agricolo iniziò a diminuire costantemente. In secondo luogo l'agricoltura mondiale venne ristrutturata secondo principi di divisione del lavoro.
Vi furono regioni, come l'Inghilterra, dove l'agricoltura assunse un ruolo marginale rispetto all'industria. In altre zone si passò alla produzione di prodotti più redditizi e che richiedevano un minor uso di manodopera. In altre aree, come la Germania o l'Italia settentrionale, si accelerò la trasformazione delle aziende agricole in senso capitalistico per far fronte alla concorrenza americana.
Le conseguenze della crisi [modifica]

Le risposte che le imprese diedero per far fronte agli squilibri della crisi originarono una serie di processi che mutarono il volto dell'economia.
Si apriva una nuova fase di capitalismo, il cosiddetto capitalismo organizzato, cioè un capitalismo guidato e cosciente della necessità di superare il carattere spontaneo dei processi economici. Questa nuova via quindi contraddiceva il credo capitalista che aveva dominato il mercato fino a quel momento. Iniziò una fase in cui gli imprenditori accettavano l'intervento dello stato nell'economia.
In primo luogo di fronte alla caduta generalizzata dei prezzi e all'inasprirsi della concorrenza, l'immediata e quasi istintiva risposta dei governi fu l'innalzamento di barriere doganali al fine di annullare o per lo meno limitare l'afflusso di merci estere.
Contemporaneamente lo stato iniziò ad assumere un nuovo ruolo divenendo esso stesso consumatore dei prodotti nazionali (tramite commesse pubbliche) e facendo dello sviluppo industriale uno dei compiti politici di primaria importanza.
La seconda grande conseguenza della crisi fu la creazione di monopoli (trust). Tale fenomeno fu generato dalla volontà di ridurre la violenza della concorrenza e quindi mantenere alti i livelli dei prezzi per mobilitare nuovi capitali per finanziare la ripresa. La crescita del potere delle imprese monopolistiche provocò la crescita delle dimensioni delle fabbriche e del numero di addetti.
La tendenza alla concentrazione si manifestò inoltre con un mutato rapporto tra industria e banca. Il grande bisogno di capitali necessari per la ristrutturazione rendeva necessario per le imprese attingere fondi dal risparmio di massa. Nacque cosi la "banca mista", cosi chiamata perché funzionava sia da banca commerciale (raccogliendo i risparmi della popolazione) sia da banca d'affari (investendo nelle imprese).
Note
 

maxinblack

Forumer storico
Ciao Bia

Ecco un elenco di perpetual corporate controlla l;e quotazioni ma vedrai sono alte con rendimenti relativamente bassi, ma sicuramente piu' affidabili delle banche, non tutte ovviamente:)

Ci sono dei doppioni perche presi dai miei bookmark fatti 2 volte
 

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no perpetual no party

Forumer storico
(AGI) - New York, 6 mag. - Il crollo del Dow Jones (notizie) di quasi 100 punti nominali sotto i 10mila punti, il piu' forte dal 2008, sarebbe stato provocato da un 'refuso' di un trader nell'ordine di vendita. Lo spiega la Cnbc secondo cui l'operatore distratto avrebbe digitato una 'b' di billion al posto di una 'm' di million mandando in tilt il sistema ma, soprattutto, facendo scattare il panico sui mercati di tutto il mondo. .


......E CHI CI CREDE?.....
 

no perpetual no party

Forumer storico
scusate so che sono OT pero... di fronte a certe cose uno si domanda: premo il bottone sbagliato e in 5 minuti DISTRUGGO la finanza della piu grande economia del mondo??... al confronto le nostre P sono libretti postali... :D
 

nik.sala

Money Never Sleeps
scusate so che sono OT pero... di fronte a certe cose uno si domanda: premo il bottone sbagliato e in 5 minuti DISTRUGGO la finanza della piu grande economia del mondo??... al confronto le nostre P sono libretti postali... :D

scusa se faccio divagazione, ma oggi il party l'han fatto chi non le aveva in ptf, le perpetual :lol::lol::lol: rido x non piangere :titanic:
 
Stato
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