Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Per non parlare dell'imbroglio dell'euro che ha sacrificato pensionati, reddito fisso e risparmiatori, per me e' stata la truffa del secolo. il,valore della nostra liretta si e' dimezzato come in un giuoco di prestigio e nessuno e ' andato in galera, una truffa perfetta.e nessuno ne parla. si preferisce parlare di tasso di disoccupazione di ripresa ma fatemi ridere.
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Volete sapere chi ha tratto maggior beneficio dall'adozione della moneta unica euro?
Lo Stato Italiano.
Il quale si e' visto dimezzare il suo Debito Pubblico del 50%...........
 
Ma scusate parliamo tanto di crisi europea etc a costo di andare OT.

Ma quando tutti i governi europei succubi e contagiati dal pensiero dominante economicoAngloamericano hanno lasciato delocalizzare migliaia di grande e piccole imprese mettendo a spasso migliaia di lavoratori in Europa e USA.
.

Anche secondo me questo e' il punto chiave.
Comuque lo hanno voluto i grossi gruppi industriali/multinazionali, europei, i tedeschi in particolare.

Non c'e' alternativa dovremo abbassare il nostro tenore di vita.
Forse ci fara' anche bene.
 
Volete sapere chi ha tratto maggior beneficio dall'adozione della moneta unica euro?
Lo Stato Italiano.
Il quale si e' visto dimezzare il suo Debito Pubblico del 50%...........
Ciao a tutti,

leggo da tempo questo simpatico e affiatato forum. Mi piace anche perchè è molto democratico nel senso che anche l'ultimo arrivato come il sottoscritto può dire la sua senza essere sgarbatamente cacciato.

Per essere corretti devo dire che io stesso ho delle pertepuals comprati in hard discount in effetti a partire dal marzo del 2009 in poi. Ritengo di essere stato molto fortunato (direi molto folle visto che il mondo doveva finire: così si diceva in giro!) e pur non avendo beneficiato dell'esperienza di alcuni del forum che hanno visto i loro investimenti perdere ogni giorno valore (salvo recuperare mi auguro tutto) ho un passato in italease che mi ha fatto capire che i soldini cliccati sul mouse sono veri e non illusioni ottiche!

Orbene volevo intervenire sul discorso euro in quanto ho un visione esattamente opposto a quella di Steff. Ritengo che a beneficiare della moneta unica sia stata proprio la Germania. E ciò per la semplice considerazione che se Italia, Spagna, Grecia, Portagallo ed Irlanda (escludendo i devastati paesi dell'est) hanno tutti i conti in disordine perchè l'euro continua ad essere così forte? Una moneta che si rafforza ha alla base una economia molto forte, o sbaglio? La Cina con i suoi tassi di crescita spaventosi se non legasse la sua moneta al dollaro di quanto si sarebbe ad oggi rivalutata? E la sua economia di quanto fosse arretrata?

La germania a mio sommesso avviso ci farebbe un gran piacere ad uscire dall'euro con la seguenti semplici ripercussioni:
1) svalutazione forte dell'euro;
2) fortissima ripresa di tuti le economie sopra citate;
3) ripresa fortissima dell'economia;
4) attrativa per investimenti di paesi come la Cina, Giappone, US ed altri.

Germania? Sarei costretto a comprarmi le ormai svalutate Ferrari invece delle costose Porsche, con mio grande dispiacere...
 
Vuoi sapere dove era la Classe Politica Europea , predominante del Nord Europa ? A spasso con i loro bei Compagni di Merende / Sponsor dette Multinazionali / Corporate che nella Globalizzazione ci hanno sguazzato arraffando a man bassa fette di mercato lasciate dai medio piccoli et il tutto mascherato dalla necessita' di Gigantismo e guerra all' inflazione . Guarda che certi film di fantascienza stanno diventando sempre piu' reali !

Ma scusate parliamo tanto di crisi europea etc a costo di andare OT.

Ma quando tutti i governi europei succubi e contagiati dal pensiero dominante economicoAngloamericano hanno lasciato delocalizzare migliaia di grande e piccole imprese mettendo a spasso migliaia di lavoratori in Europa e USA.

Che cosa si aspettavano? che i nostri paesi si arricchissero?
Ma chi paghera' in futuro,per il sistema sanitario gratuito o quasi,per l'istruzione obbligatoria fino a 16 anni?,per il sistema pensionistico universale.? Che sono conquiste epocali e ci differenziano la resto del mondo
sottosviluppato o con capitalismo spietato.


Se le imprese e i lavoratori che pagavano con le tasse tutto il sistema sopradescritto non esistono piu' a chi li chiederemo i soldi ai cinesi? o alle nonne?

Queste cose fanno la differenza fra un paese "civile" e gli USA che per me civili non dono dove il 40% della popolazione non va dal medico perche' non puo' permetterselo.

O la tanta decantata Cina dove lo sfruttamento dei lavoratori e l'inquinamento e la mancanza di diritti.sono paragonabili all'inghilterra all'inizio del secolo scorso.

Ma dove erano i nostri economisti e la classe politica italiana ma anche europea che avrebbe dovuto proteggere gli interessi del nostri paesi,in quiei tempi? meriterebbero tutti la forca,


Per non parlare dell'imbroglio dell'euro che ha sacrificato pensionati, reddito fisso e risparmiatori, per me e' stata la truffa del secolo. il,valore della nostra liretta si e' dimezzato come in un giuoco di prestigio e nessuno e ' andato in galera, una truffa perfetta.e nessuno ne parla. si preferisce parlare di tasso di disoccupazione di ripresa ma fatemi ridere.

Sono completamente OT spostatemi pure.
 
Ciao a tutti,

leggo da tempo questo simpatico e affiatato forum. Mi piace anche perchè è molto democratico nel senso che anche l'ultimo arrivato come il sottoscritto può dire la sua senza essere sgarbatamente cacciato.

Per essere corretti devo dire che io stesso ho delle pertepuals comprati in hard discount in effetti a partire dal marzo del 2009 in poi. Ritengo di essere stato molto fortunato (direi molto folle visto che il mondo doveva finire: così si diceva in giro!) e pur non avendo beneficiato dell'esperienza di alcuni del forum che hanno visto i loro investimenti perdere ogni giorno valore (salvo recuperare mi auguro tutto) ho un passato in italease che mi ha fatto capire che i soldini cliccati sul mouse sono veri e non illusioni ottiche!

Orbene volevo intervenire sul discorso euro in quanto ho un visione esattamente opposto a quella di Steff. Ritengo che a beneficiare della moneta unica sia stata proprio la Germania. E ciò per la semplice considerazione che se Italia, Spagna, Grecia, Portagallo ed Irlanda (escludendo i devastati paesi dell'est) hanno tutti i conti in disordine perchè l'euro continua ad essere così forte? Una moneta che si rafforza ha alla base una economia molto forte, o sbaglio? La Cina con i suoi tassi di crescita spaventosi se non legasse la sua moneta al dollaro di quanto si sarebbe ad oggi rivalutata? E la sua economia di quanto fosse arretrata?

La germania a mio sommesso avviso ci farebbe un gran piacere ad uscire dall'euro con la seguenti semplici ripercussioni:
1) svalutazione forte dell'euro;
2) fortissima ripresa di tuti le economie sopra citate;
3) ripresa fortissima dell'economia;
4) attrativa per investimenti di paesi come la Cina, Giappone, US ed altri.

Germania? Sarei costretto a comprarmi le ormai svalutate Ferrari invece delle costose Porsche, con mio grande dispiacere...

Benvenuto a bordo :titanic: Castor Troy :bow: sono d'accordo con quello che dici: se non ci fosse l'euro il marco tedesco sarebbe molto più forte, rendendo molto difficili alla germania simili performance in termini di export.

D'altra parte anche steff ha ragione: senza l'euro gli interessi sul nostro debito pubblico (per non parlare di quello degli altri PIGS) sarebbero almeno il doppio. Basta vedere quelli greci...
 
Vuoi sapere dove era la Classe Politica Europea , predominante del Nord Europa ? A spasso con i loro bei Compagni di Merende / Sponsor dette Multinazionali / Corporate che nella Globalizzazione ci hanno sguazzato arraffando a man bassa fette di mercato lasciate dai medio piccoli et il tutto mascherato dalla necessita' di Gigantismo e guerra all' inflazione . Guarda che certi film di fantascienza stanno diventando sempre piu' reali !

Si come Mr Prodi artefice dell'ingresso dell'italia nell'euro con conversione ufficiale di 1 Euro a 1936 vecchie lire, diventato da subito 1 Euro 1000 lire senza che nessuno muovesse un dito.
Degno ex dipendente della Goldman Sachs e tuttora a loro libro paga come consulente, per non parlare di Draghi etc etc etc
 
SOCIETE GENERALE - utile 2010

..in ritardo ma posto per tutti qualche notizia ottimistica, altrimenti qua l'unico settore che tira sarà quello degli antidepressivi... :lol:

Société Générale (FR0000130809) ha annunciato questa mattina di aver generato nel primo trimestre di quest'anno un utile netto di €1,06 miliardi. I ricavi della banca francese, che aveva chiuso il primo trimestre del 2009 in rosso di €278 milioni, sono cresciuti del 34% a €6,58 miliardi. Gli analisti avevano atteso in media un utile netto di €810 milioni e ricavi di €6,4 miliardi. Société Générale ha beneficiato lo scorso trimestre soprattutto della forte ripresa della sua divisione dell'investment banking. L'unità ha generato un utile di €541 milioni a fronte di una perdita di €171 milioni nello stesso periodo del 2009, i suoi ricavi sono aumentati del 74% a €2,14 miliardi. Le perdite di Société Générale da svalutazioni di portafoglio titoli a rischio si sono ridotte da anno ad anno da €1,81 miliardi a €237 milioni. Gli accantonamenti per future perdite sono calate del 16% a €1,13 miliardi. Société Générale è fiduciosa di raggiungere i suoi obiettivi per il 2010 ed anticipa una duratura ripresa dei suoi risultati finanziari.
...

05 Maggio, 2010 07:36

http://www.borsainside.com/mercati_e...5-05-2010.shtm


Societe Generale SA, France’s second- largest bank by market value, posted a first-quarter profit that beat analysts’ estimates, helped by a rebound at its corporate- and investment-banking unit.

Societe Generale rose as much as 3.9 percent in Paris trading after saying first-quarter net income was 1.06 billion euros ($1.38 billion), exceeding the 654 million-euro median estimate of 13 analysts surveyed by Bloomberg.

“For the first time in many quarters there is no disappointment,” said Pierre Flabbee, an analyst at Kepler Capital Markets who has a “hold” rating on the stock. “The cost of risk improves although it remains high.”

Chief Executive Officer Frederic Oudea, 46, is rebuilding profitability at the corporate- and investment-banking unit two years after the company announced a record trading loss, which it blamed on unauthorized positions amassed by former trader Jerome Kerviel. In the first quarter, Societe Generale cut writedowns and provisions at the division, which accounted for more than 50 percent of the bank’s profit in the period.

Societe Generale was up 37 cents to 38.99 euros by 10:08 a.m. in Paris. The stock has fallen 20 percent this year, cutting its market value to 28.8 billion euros. BNP Paribas SA, France’s largest bank, has declined 13 percent, while Credit Agricole SA dropped 17 percent.

‘Sustainable’ Rebound

Societe Generale “anticipates a sustainable rebound in the financial results in light” of the momentum of its main businesses in the quarter, and expects to reach its targets for 2010, the bank said in the statement.

...

Last Updated: May 5, 2010 04:36 EDT

Top Financial News
 
INTESA SANPAOLO - utile 2010

Utili in calo per Intesa Sanpaolo, ma migliore delle attese degli analisti
Per il 2010 previsto un miglioramento

L'istituto di credito ha chiuso il primo trimestre dell'anno con un utile netto di 688 milioni, in calo del 36% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma in progresso del 26,7% rispetto ai 543 milioni del quarto trimestre 2009

Intesa Sanpaolo ha registrato nel primo trimestre d'esercizio un utile netto di 688 milioni di euro, in calo del 36% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L'utile netto normalizzato è di 710 milioni e in crescita del 10,2%. Lo segnala una nota dell'istituto di credito.

Sul confronto dell'utile segnato nel trimestre da Intesa Sanpaolo rispetto al risultato del primo trimestre 2009, si legge nella nota, che quest'ultimo aveva beneficiato di 511 milioni di imposte differite. La banca segna poi nel trimestre un risultato corrente al lordo delle imposte di 1.141 milioni di euro (+19,5%). Il risultato della gestione operativa è di 1.1976 milioni (+12%), con proventi operativi netti di 4.223 milioni (+4%) e oneri operati9vi per 2.247 milioni (-2,2%).

A livello patrimoniale il coefficiente Tier 1 ratio a fine marzo è dell'8,5%, rispetto all'8,4% a fine 2009. Il Core tier 1 è del 7,2%, dal 7,1% a fine 2009. I coefficienti proforma includendo la cessione delle attività di securities services in via di finalizzazione, dell'acquisizione del 50% di Intesa Vita, dell'acquisto di 50 sportelli in via di finalizzazione, della cessione della seconda quota del 25% di Findomestic, dell'applicazione dei criteri di Basilea 2 "advanced" e delle restanti azioni di capital management il cui raggiungimento è atteso «a breve termine», assieme alle altre azioni attivabili se necessario, porterebbero il Core Tier 1 ratio al 9,2% e il Tier 1 ratio al 10,5 per cento.

Il complesso degli accantonamenti e delle rettifiche di valore nette è di 845 milioni (809 nel primo trimestre 2009). La voce del risultato da attività finanziarie detenute sino a scadenza e su altri investimenti segna un saldo positivo di 10 milioni (era stato nullo nel primo trimestre 2009).

Intesa San Paolo prevede per il 2010 un utile in «miglioramento». «Anche alla luce dei risultati del primo trimestre dell'anno - si legge in una nota - si ritiene che il gruppo, nel 2010, possa registrare, rispetto al 2009, proventi operativi netti in recupero, oneri operativi in diminuzione e un costo del cattivo credito in leggero calo, con un conseguente miglioramento della redditività, dell'operatività ordinaria e dell'utile netto, considerando gli oneri di integrazione in significativa diminuzione e le plusvalenze derivanti dalle azioni di capital management in corso di finalizzazione».

Utili in calo per Intesa Sanpaolo Per il 2010 previsto un miglioramento - Il Sole 24 ORE
 
Stato
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