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capt.harlock

MENA IL CAMMELLO FAN CLUB
Poiché “leggo” diversamente da te i passaggi normativi, potrebbe essere buona cosa confrontarsi. A mio avviso i documenti di Basilea dicono quanto segue:
1)le T2 che contengono un incentivo alla redemption (es.: step-up) erano e rimangono, anche dopo il documento di gennaio, tagliate fuori dai conteggi a partire dal momento in cui si verifica lo “scalino” nella cedola. Dimostrazione? Le banche che stanno opsando le “T2 con step-up” offrendo in cambio nuove emissioni senza step-up.
2)le T2 che non contengono incentivo erano già Basilea compliant prima di gennaio. Con il documento di gennaio corrono il rischio di non esserlo più in assenza della legge sul burden sharing. In tal caso verrebbero phased-out a partire dal 2013. In altre parole: la regola sul PONV rischia di essere peggiorativo per le banche che non avranno visto il loro paese allinearsi con quella che sarà la normativa europea.
3) le T1 di “vecchia generazione” non sono Basilea compliant a prescindere dal documento sul PONV e a prescindere dalla presenza di una clausola step-up. Sono inadempienti dal punto di vista della loss absorption (o conversione in capitale azionario) al momento del trigger event, che, a rigor di logica, dovrebbe verificarsi quando gli indici di capitalizzazione scendono sotto un primo livello di guardia. Cosa succede a queste T1? In una prima fase e in funzione della loro struttura esse saranno trattate come T1 sino alla prima call oppure phased-out dall’1-1-2013. Successivamente il loro destino (T2 oppure il nulla?) non è chiarissimo: Morgan Stanley dice che diventano T2 (cosa che dicevamo anche Mais ed io mesi fa); altri non si pronunciano.
In definitiva, neanche per le T 1 l’avvento di una legislazione locale di burden sharing si tradurrebbe in un vantaggio per le banche.

L’argomento è molto noioso, ma tant’è: se serve a investire in modo più avveduto….
Pertanto ti ringrazio da ora se mi aiuti a correggere gli eventuali errori presenti nella mia interpretazione.

P.S. questo è quanto è possibile dire oggi, nella consapevolezza che molti punti sono ancora da chiarire. Esempio: norme per banche sistemiche, definizione di “internationally active banks”, etc.


e'un argomento che trovo tutt'altro che noioso o da considerare puramente accademico.
stabilire se a parita'di solidita'/buon nome dell'emittente vi siano emissioni con maggior probabilita'di call sia un gioco bellissimo
 

Rottweiler

Forumer storico
Per le T2, la leggo diversamente. A dicembre 2010, le non step sembravano destinate a sparire gradualmente al 10% per anno dal 2013. Poi la comunicazione di gennaio 2011 ha graziato fino a scadenza quelle con PONV o con legge sulle ristrutturazioni con PONV (prima concessione alle banche). Poi toccherà ai regulatory nazionali implementare il PONV (per cui mi aspetto un secondo "rilassamento"). Di fatto verranno graziate tutte le LT2 in circolazione (IMHO), ma ripeto poco male, tanto le LT2 hanno scadenza.

Sulle T1, ho semplificato, però tieni conto che una legge sulle ristrutturazioni potrebbe prevedere che in caso di PONV le T1 non pagano più cedola e diventano loss absorbing (stile Irlanda). Nessuno griderebbe più allo scandalo. In questo scenario (non auspicabile), una spallata ai T1 non sarebbe da escludere tout court.... (sempre IMHO)

La tua frase che ho messo in evidenza a mio avviso non trova riscontro nei documenti di dicembre. Quel documento aveva messo fuori gioco, in un modo o nell'altro, tutti i T1. Ma i T2 senza step-up non venivano toccati. A gennaio questi ultimi hanno ricevuto la "condanna" di phase-out oppure la conferma, in funzione della assenza/presenza di clausole o legge di burden sharing.

La mia puntualizzazione non è per pignoleria, ma solo per ribadire che le norme di Basilea, da quando sono state ufficializzate, non sono mai state ammorbidite, anche se nessuno può dire cosa accadrà in futuro.
 
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Rottweiler

Forumer storico
Ma ti devo chiedere se le "vecchie" T1 diventano T2 e alle T2 aumentano lo stand-up quanto andranno a pagare le banche di interessi per questi ibridi? :eek:
Ciao Belindo,
se le vecchie T1 (o almeno quelle che hanno i requisiti) diventassero T2 (cosa che a mio avviso sarà esplicitamente chiarita prima o poi dalla normativa europea: a me sembra impossibile che una questione così importante possa essere semplicemente "dedotta" dalla lettura dei documenti. Lo dico pur essendo tra quelli d'accordo, ad oggi, su quel tipo di deduzione), ci dovremmo chiedere se la banca è disposta a pagare quella cedola per un titolo che contribuisce solo al T2.
Per fare un esempio: se oggi scattasse quella clausola e una T1 diventasse T2 con cedola tra l'8% e il 9%, la banca la richiamerebbe subito, potendo emettere uno strumento equivalente ad un costo nettamente inferiore.
Di conseguenza un investitore avveduto....
 

Zorba

Bos 4 Mod
La tua frase che ho messo in evidenza a mio avviso non trova riscontro nei documenti di dicembre. Quel documento aveva messo fuori gioco, in un modo o nell'altro, tutti i T1. Ma i T2 senza step-up non venivano toccati. A gennaio questi ultimi hanno ricevuto la "condanna" di phase-out oppure la conferma, in funzione della assenza/presenza di clausole o legge di burden sharing.

Vado di fretta, ma l'idea del 2010 era un phase out progressivo anche dei T2. Il documento di Basel III di dicembre 2010 era chiaro su questo punto.

Capital instruments that no longer qualify as non-common equity Tier 1 capital or Tier 2 capital will be phased out beginning 1 January 2013. Fixing the base at the nominal amount of such instruments outstanding on 1 January 2013, their recognition will be capped at 90% from 1 January 2013, with the cap reducing by 10 percentage points in each subsequent year.

Poi il documento di gennaio 2011, ha specificato il PONV e soprattutto il discorso della legislazione sulla ristrutturazione bancaria. Semplificando:
- a dicembre 2010, una LT2, non step up, senza PONV, sarebbe stata phase out dal 2013 al 10% per anno;
- da gennaio 2011, una LT2, non step up, senza PONV, conta pienamente come T2 (senza phase out progressivo) se lo stato di appartenenza ha implementato una legislazione in tema di ristrutturazioni bancarie. (facile così:rolleyes:)

Occhi ben aperti: ci stanno sfilando il tappeto da sotto i piedi...:lol:
 
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fabios61

Nuovo forumer
chiarimento su step up

Devo dire che faccio molta fatica a capire tutto quello che dite sul futuro delle perpetual, penso di avere capito che la perpetual con cedola crescente siano da preferire, ma non erano da preferire quelle comulative e senza assorbimento perdite? Possiedo le BA CA k8, le AXA174, le EUREKO 6% e le Bawag897 in parti uguali. Grazie per un vostro commento.
 

Rottweiler

Forumer storico
Vado di fretta, ma l'idea del 2010 era un phase out progressivo anche dei T2. Il documento di Basel III di dicembre 2010 era chiaro su questo punto.

Capital instruments that no longer qualify as non-common equity Tier 1 capital or Tier 2 capital will be phased out beginning 1 January 2013. Fixing the base at the nominal amount of such instruments outstanding on 1 January 2013, their recognition will be capped at 90% from 1 January 2013, with the cap reducing by 10 percentage points in each subsequent year.

Poi il documento di gennaio 2011, ha specificato il PONV e soprattutto il discorso della legislazione sulla ristrutturazione bancaria. Semplificando:
- a dicembre 2010, una LT2, non step up, senza PONV, sarebbe stata phase out dal 2013 al 10% per anno;
- da gennaio 2011, una LT2, non step up, senza PONV, conta pienamente come T2 (senza phase out progressivo) se lo stato di appartenenza ha implementato una legislazione in tema di ristrutturazioni bancarie. (facile così:rolleyes:)

Occhi ben aperti: ci stanno sfilando il tappeto da sotto i piedi...:lol:

Ciao Zorba,
scusami se insisto, ma la tua interpretazione del documento di dicembre era semplicemente sbagliata.
La citazione che ricordi è, ovviamente, corretta, ma non la applichi nel modo giusto. Perchè dai per scontato che i "vecchi T2" non si qualificassero più?
Lo stesso documento che citi, ricorda, all'articolo 58, a quali condizioni doveva sottostare il "vecchio T2" per continuare a essere conteggiato.
Ecco cosa diceva il documento:

Instruments issued by the bank that meet the Tier 2 criteria
58. The objective of Tier 2 is to provide loss absorption on a gone-concern basis. Based on this objective, the following box sets out the minimum set of criteria for an instrument to meet or exceed in order for it to be included in Tier 2 capital.
Criteria for inclusion in Tier 2 Capital
1. Issued and paid-in
2. Subordinated to depositors and general creditors of the bank
3. Is neither secured nor covered by a guarantee of the issuer or related entity or other arrangement that legally or economically enhances the seniority of the claim vis-à-vis depositors and general bank creditors
4. Maturity:
a. minimum original maturity of at least five years
b. recognition in regulatory capital in the remaining five years before maturity will be amortised on a straight line basis
c. there are no step-ups or other incentives to redeem
5. May be callable at the initiative of the issuer only after a minimum of five years:
a. To exercise a call option a bank must receive prior supervisory approval;
b. A bank must not do anything that creates an expectation that the call will be exercised;19 and
c. Banks must not exercise a call unless:
i. They replace the called instrument with capital of the same or better quality and the replacement of this capital is done at conditions which are sustainable for the income capacity of the bank20; or
ii. The bank demonstrates that its capital position is well above the minimum capital requirements after the call option is exercised.
6. The investor must have no rights to accelerate the repayment of future scheduled payments (coupon or principal), except in bankruptcy and liquidation.
7. The instrument cannot have a credit sensitive dividend feature, that is a dividend/coupon that is reset periodically based in whole or in part on the banking organisation’s credit standing.
8. Neither the bank nor a related party over which the bank exercises control or significant influence can have purchased the instrument, nor can the bank directly or indirectly have funded the purchase of the instrument
9. If the instrument is not issued out of an operating entity or the holding company in the consolidated group (eg a special purpose vehicle – “SPV”), proceeds must be immediately available without limitation to an operating entity22 or the holding company in the consolidated group in a form which meets or exceeds all of the other criteria for inclusion in Tier 2 Capita
l

Tra queste condizioni, la clausola dello step-up era quella che poteva mettere fuori gioco più spesso le "vecchie T2". E tuttavia, moltissime avrebbero avuto la possibilità di continuare a contare nel capitale T2.
Le "vecchie T2" che non soddisfano quelle condizioni, continueranno ad essere phased-out anche dopo il documento di gennaio. Quindi nessuna "sanatoria".

Diverso il caso dei T1, per via della clausola 11 (tra i requisiti per rimanere T1), e cioè la:

Instruments classified as liabilities for accounting purposes must have principal loss absorption through either (i) conversion to common shares at an objective pre-specified trigger point or (ii) a write-down mechanism which allocates losses to the instrument at a pre-specified trigger point.


quella sì che aveva messo fuori gioco tutti i "vecchi T1".

Ribadisco: il documento di gennaio non ha rimesso in gioco nessun T2 già messo tagliato fuori dal documento di dicembre.
 
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Zorba

Bos 4 Mod
Ciao Zorba,
scusami se insisto, ma la tua interpretazione del documento di dicembre era semplicemente sbagliata.
Mi sa che sbagli tu:-o:prr: NB: io parlo di LT2 (non di T1)

Il documento di dicembre diceva chiaramente che i vecchi T2 (non-step up) che non avevano i requisiti per essere nuovi T2 (principalmente loss abs in gone concern) sarebbero stati phase out dal 2013 progressivamente al 10% per anno. Almeno su questo siamo d'accordo?;)

Poi il documento di gennaio ha detto che se comunque uno stato ha una legislazione che consente di far assorbire le perdite ai T2 (the governing jurisdiction of the bank has in place laws that (i) require such Tier 2 instruments to be written off upon such event, or (ii) otherwise require such instruments to fully absorb losses before tax payers are exposed to loss), il requisito del gone concern è soddisfatto.

Per cui mi sembra che il documento di gennaio abbia riabilitato tutte le LT2 non step up, senza linguaggio PONV. Perchè la leggi diversamente?

Adesso però mi vengono pure i dubbi sui T1....:eek::titanic::specchio:
 

Rottweiler

Forumer storico
Mi sa che sbagli tu:-o:prr: NB: io parlo di LT2 (non di T1)

Il documento di dicembre diceva chiaramente che i vecchi T2 (non-step up) che non avevano i requisiti per essere nuovi T2 (principalmente loss abs in gone concern) sarebbero stati phase out dal 2013 progressivamente al 10% per anno. Almeno su questo siamo d'accordo?;)

Poi il documento di gennaio ha detto che se comunque uno stato ha una legislazione che consente di far assorbire le perdite ai T2 (the governing jurisdiction of the bank has in place laws that (i) require such Tier 2 instruments to be written off upon such event, or (ii) otherwise require such instruments to fully absorb losses before tax payers are exposed to loss), il requisito del gone concern è soddisfatto.

Per cui mi sembra che il documento di gennaio abbia riabilitato tutte le LT2 non step up, senza linguaggio PONV. Perchè la leggi diversamente?

Adesso però mi vengono pure i dubbi sui T1....:eek::titanic::specchio:

Allora dovresti essere così gentile da indicarmi, citando il documento di dicembre, in cosa consistevano questi requisiti di " loss abs in gone concern".

Ho l'impressione che non ci si intenda sulla definizione di "gone concern" e di PONV. Per usare una metafora poco allegra, io capisco così: il primo corrisponde al funerale della banca; il secondo alla sua caduta in stato di coma (magari reversibile).

La "loss abs in gone concern" non viene prescritta con delle clausole: è nella dura realtà del funerale! Oppure ti pare corretto dire che a quel tipo di loss abs le "vecchie T2" erano, diversamente dalla nuove, immuni?

La terminologia usata nel documento di dicembre (going e gone concern) serviva, a mio parere, solo per distinguere due situazioni in cui applicare la loss abs.

Di PONV a dicembre non si era parlato. Solo in un documento BIS di agosto se ne era fatto cenno, non per prescrivere la loss, ma per auspicarla appunto in caso di PONV.
 
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Zorba

Bos 4 Mod
Allora dovresti essere così gentile da indicarmi, citando il documento di dicembre, in cosa consistevano questi requisiti di " loss abs in gone concern".

Ho l'impressione che non ci si intenda sulla definizione di "gone concern" e di PONV. Per usare una metafora poco allegra, io capisco così: il primo corrisponde al funerale della banca; il secondo alla sua caduta in stato di coma (magari reversibile).

La "loss abs in gone concern" non viene prescritta con delle clausole: è nella dura realtà del funerale! Oppure ti pare corretto dire che a quel tipo di loss abs le "vecchie T2" erano, diversamente dalla nuove, immuni?

La terminologia usata nel documento di dicembre (going e gone concern) serviva, a mio parere, solo per distinguere due situazioni in cui applicare la loss abs.

Di PONV a dicembre non si era parlato. Solo in un documento BIS di agosto se ne era fatto cenno, non per prescrivere la loss, ma per auspicarla appunto in caso di PONV.

pag 18 punto 58.
http://www.bis.org/publ/bcbs189.pdf
il gone concern non e' il fallimento della banca, ma l'incapacita' della banca ad avere una continuita' aziendale superiore a 12 mesi.;)

Se fosse come dici tu, allora sarebbe ancora peggio. Il documento di gennaio sarebbe una sassata nella schiena inaspettata.

Per me tu sbagli prospettiva a guardare la cosa. Prova a metterti nei panni della banca.:)

PS: lo spiega bene il documento di MS postato da fidw un po' di tempo fa. However, somewhat unexpectedly, the Basel Committee included an exception .... (a pag 4 del documento)

PPS: occhi aperti;)
 

Allegati

  • MS Report T1 bancari aprile 2011.pdf
    165,1 KB · Visite: 260
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stefmas

Forumer storico
1306825291depfaq12011.jpg


Postato da Self sul FOL... Personalmente non l'avevo visto, non so se qui me l'ero perso o non è stato postato.

Sembra comunque un buon risultato... Conviene rientrare in maniera decisa su Depfa?
Qualcuno ha la quotazione della 332?
 
Stato
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