Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 4 bis


A group of investors in Credit Suisse Group AG bonds that got wiped out when UBS Group AG rescued the bank in a Swiss government-brokered deal are suing the European country in a US court.
The lawsuit, filed Thursday in federal court in New York, seeks more than $82 million plus interest and is the latest legal fight taking place in the US and Europe related to the bond write-down.
 
Nonostante da molte settimanane i mercati stiano scontando il taglio dei tassi d’interesse da parte della Bce nella riunione di giugno, il meeting di giovedi, in cui si è annunciato il primo atteso taglio dei tassi di interesse dello 0,25% è stato il fattore dominante per tutta la settimana operativa. Il segnale arrivato da Francoforte è che la lotta all’inflazione non è di certo conclusa e resta incerto il futuro percorso di allentamento.

I mercati monetari prezzano tagli quest’anno per circa 60 punti base, con due riduzioni da un quarto di punto date per scontate e le chance di una terza mossa viste intorno al 50%.

Dopo l’annuncio sui tassi, gli investitori hanno setacciato attentamente le parole della presidente Christine Lagarde in conferenza stampa, anche se la Bce ha fatto capire chiaramente che dopo la riunione di giugno l’approccio dipenderà dai dati macro dei prossimi mesi, un approccio molto simile allo stile Fed.

A livello di mercato non è sostanzialmente cambiato molto se si fa eccezione per la scorsa settimana quando a causa anche delle tensioni internazionali, si erano rialzati repentinamente i rendimenti con il Btp decennale che sfiorava il 4% e solo il Bund era rimasto sotto il 3%. Siamo quindi ritornati al livello di un paio di settimane fa, Btp a dieci anni al 3,8%, con lo spread tra Btp e Bund che rimane fermo in area 130, Irlanda ed Olanda che tornano sotto il 3% ed i titoli EU al 3,02%. Recupero anche per Gilt inglese e Treasury Usa che sulla curva decennale scendono rispettivamente al 4,17% ed al 4,3%.

Le nuove emissioni governative sotto i riflettori​

Sul fronte delle emissioni governative in assenza dei nostri titoli sono stati altri paesi protagonisti del primario. Dalla Germania un aumento di tre miliardi sul titolo in scadenza agosto 2053 1,8% di cedola a un prezzo di 82,162 (codice Isin DE0001030757). Altri tre miliardi sono stati collocati sul Bund 2,4% 2030 al prezzo di 99,13 Isin DE000BU27006, infine un aumento anche per il decennale febbraio 2034 con cedola del 2;2%, Isin DE000BU2Z023.

Incrementi anche da Parigi su Oat già in circolazione, nello specifico il 3% 2034, il 1,25% 2028 e infine il 3,25% 2055 che era stato emesso il 25 maggio scorso ed è stato incrementato di quasi 2 miliardi, Isin FR001400OHF4.

Quando si muove la Francia, in genere anche dalla Spagna arrivano nuovi titoli, ed anche in questo caso la consuetudine non è mancata, con incrementi su tutta la curva, Bonos 2,5% 2027, 2,05% 2039 e sul lungo 4% 2054 aumentato di 1,88 miliardi, Isin ES0000012M93.

Sempre dalla penisola iberica si è attivata la regione dell’Andalusia che ha emesso 500 milioni con scadenza 2030 e ceola fissata al 3,2%. Il rating è lo stesso del paese così come la fiscalità che è al 12,5% con taglio retail da mille euro con multipli di mille.

Molto elevata l’attività di primario per i finanziari e i coorporate, soprattutto nei primi tre giorni della settimana che hanno preceduto la riunione della Bce.

I nuovi corporate sotto la lente​

Particolarmente attiva è stata Unicredit che ha annunciato il rimborso anticipato di due obbligazioni. Nel dettaglio, la banca milanese si avvarrà della facoltà di esercitare la call in relazione al bond da 1,25 miliardi di euro Fixed to Floating Rate Callable Senior, in scadenza nel giugno 2025 (Isin XS2017471553). Il pagamento del capitale, insieme agli interessi maturati, avverrà in data 25 giugno. Ci sarà anche il rimborso delle obbligazioni Unicredit da 750 milioni Fixed to Floating Rate Callable Non-Preferred Senior, in scadenza nel luglio del 2025 (Isin XS2021993212). In questo caso, la data fissata per il pagamento del capitale e degli interessi maturati dall’investitore è il 3 luglio. In entrambi i casi, i bond furono emessi nell’estate del 2019.

Insieme a questa operazione l’istituto ha collocato un bond dual tranche per investitori istituzionali. Come scadenza la banca ha scelto quattro e dieci anni. L’obbligazione 4NC3 (Isin IT0005598971) ha un ammontare di 1 miliardo di euro. Le richieste hanno raggiunto i due miliardi e così, il bond Unicredit ha potuto spuntare un rendimento alla scadenza più basso delle previsioni iniziali fissando uno spread finale di 85 punti base sul tasso midswap rispetto ai 120 punti iniziali. Sarà rimborsato in data 11 giugno 2028, per cui presenta una durata di quattro anni, con possibilità da parte dell’emittente di richiamare il titolo al terzo anno. Stacca una cedola lorda fissa del 3,875%, prezzo 99,822 e rendimento 3,939%. La banca ha emesso anche un senior preferred bond da un miliardo con scadenza a dieci anni, 11 giugno 2034, rivolto ad investitori istituzionali. L’emissione è avvenuta in seguito a un processo di book building che ha raccolto domande per circa 1,4 miliardi di euro. Il livello inizialmente comunicato al mercato di circa 180 punti base sopra il tasso mid-swap è stato pertanto rivisto e fissato a 145 punti base. In conseguenza di questo la cedola annuale è stata determinata al 4,20%, con prezzo di emissione a 99,904 e Isin IT0005598989. Lotto minimo 150mila euro con multipli di mille e rating Baa3/BBB-.

Nuova emissione di bond per A2a, società multi-servizi quotata alla Borsa di Milano e controllata per il 50% dal Comune di Brescia e dal Comune di Milano con percentuali paritetiche del 25%. La società ha avviato e concluso il collocamento di un green bond perpetuo e ibrido per l’importo di 750 milioni di euro. Il titolo è “non-callable” per 5 anni e 3 mesi, con prima call esercitabile a giungo 2029. Gli ordini finali sono stati pari a 2,9 miliardi, anche se nel corso della giornata erano arrivati a 3,3 miliardi. La cedola è stata fissata al 5% e il rendimento al 5,125%, dato che il prezzo di emissione è stato leggermente sotto la pari fissato a 99,46 equivalente a un rendimento di 5,125%. La guidance iniziale dava il rendimento in area 5,625%. S&P ha assegnato all’emissione il rating BB+, in considerazione della sua caratteristica di subordinazione. Lotto minimo 100mila euro con multipli di mille e Isin XS2830327446.

Molto intensa l’attività di corporate e finanziari, dove Cnh Industrial è uscita con un nuovo titolo da750 milioni a sette anni che ha visto molto interesse degli investitori. Inizialmente ci si aspettava un rendimento massimo di ms+145 che è poi scesa a ms+110, con prezzo d’emissione a 99,168 che proietta a scadenza un rendimento del 3,888% a fronte di una cedola stampata al 3,75%. Isin XS2829592679 e taglio istituzionale da 100mila euro con multipli di mille. Rating Baa2/BBB+.

Molto interesse su CEZ, società attiva nella settore energetico in Repubblica Ceca, che ha collocato con successo un nuovo prestito per un ammontare complessivo di 750 milioni di euro e con durata di ott, anni, 11 giugno 2032 ad un tasso fisso del 4.25% annuo. Le obbligazioni sono state collocate ad un prezzo di 99,80 che porta il rendimento a scadenza al 4,28%, corrispondente ad uno spread di 150 punti base sul tasso mid-swap di riferimento (abbassato dai +185punti base iniziali) pagabile annualmente e sono state destinate unicamente a investitori istituzionali qualificati in Italia e all’estero. L’operazione ha fatto registrare complessivamente una domanda superiore a 2,3 miliardi di euro, pari a circa tre volte l’offerta. Rating assegnato A-/Baa1 e taglio minimo da 100mila euro con multipli di mille, Isin XS2838370414.

Tra i finanziari Alpha Service and Holding (B1) ha collocato un’obbligazione 10.25NC5.25 Tier2 con prime indicazioni in area 6,365%-6,50%. Nella fase del collocamento sono stati raccolti ordini per 1.25 miliardi di euro ed il rendimento è stato ridotto a 6,125%. Nel dettaglio: cedola 6%, prezzo 99.486, ammontare 500 milioni, lotto minimo 100mila euro con multipli di mille e Isin XS2835739660.

Nordea Bank ha collocato un bond senior con scadenza giugno 2029 e ammontare 1 miliardo di euro. L’obbligazione offre una cedola annua lorda del 3,375%, prezzo 9,837, rendimento 3.411%, equivalente a +48 punti base sopra il tasso midswap. Lotto minimo 100mila euro con multipli di mille, rating Aa3/AA- e Isin XS2837788947.

Otp bank, uno dei principali gruppi bancari dell’Europa centrale e orientale con sede in Ungheria, ha collocato un green 4NC3, ammontare 700 milioni di euro. La scadenza dell’obbligazione green è fissata all’11 giugno 2028, con una prima call al terzo anno. Prime indicazioni di rendimento +210 punti base sul tasso midswap di riferimento abbasssate a +180 punti base. Ordini raccolti oltre 1,3 miliardi di euro. Nel dettaglio: cedola 4.75%, prezzo 99.623, rendimento 4.888%. Lotto minimo 100mila euro con multipli di mille, rating BBB-/BBB+ e Isin XS2838495542.

LBBW ha collocato un nuovo bond covered a cinque anni e ammontare 750 milioni di euro. Prime indicazioni di rendimento in area 27punti base sopra il tasso midswap, abbassate a +22punti base. Il rimborso dell’obbligazione (Isin DE000LB39EQ6) alla pari è fissato all’11 novembre 2029. Cedola annua lorda del 3,125%, prezzo 99,953 e rendimento 3,137%. Il titolo è appetibile anche alla clientela retail visto il taglio minimo negoziabile di mille euro con multipli di mille. Rating AAA/AA+.

Tra gli high yeald ha avuto successo il doppio deal della francese Bertrand Franchise che gestisce la caneta alimentare Burger King France. Il deal ha avuto proprio come obiettivo il rimborso di 665 milioni del titolo Burger King 2026 con struttura euribor + 475 con una cedola in corso dell’8,585% con struttura senior secured (Isin XS2403031912). Il nuovo deal è composto da 300 milioni a tasso fisso, inizialmente in area 7% e sceso poi al 6,5% per l’alto numero di richieste, Isin XS2831585786. La tranche più corposa è quella a tasso variabile euribor +375, in calo dall’iniziale +425, per un totale di 850 milioni e primo rendimento al 7,526%, Isin XS2831749481. Entrambi i titoli hanno taglio minimo da 100mila euro con multipli di milla e un prezzo d’emissione a 100 che è stato rapidamente superato con prezzi in grey market indirizzati verso quota 100,5, il rating è B2.

In area dollaro un nuovo deal per la società chimica multinazionale Solvay, che ha lanciato due bond con scadenza rispettivamente al 2029 ed al 2034, entrambi con rating Baa1/BBB+. Il primo che ha Isin USU8344PAE98 è stato emesso per 600 milioni di dollari con cedola del 5,65%, mentre il secondo più lungo che ha Isin USU8344PAF63 ha visto una cedola al 5,85%. Per entrambi il taglio è stato scelto istituzionale con minimo investimento di 200mila dollari con multipli di mille.

Sempre taglio da 200mila dollari con multipli di mille per i 500 milioni di dollari emessi dalla National Bank of Kuwait, con scadenza nel mese di giugno 2030 e cedola del 5,5%. Isin del titolo XS2445179190 con rating A1/A+, prezzo d’emissione a 99,905 che ha visto crescere il valore oltre quota 100 nel successivo grey market.

Cedola del 5,75% per i 500 milioni emessi dalla Gulf International Bank con scadenza nel 2029 e rating A3/A- con Isin XS2821801201 e taglio sempre istituzionale da 200mila dollari con multipli di mille. Il prezzo d’emissione a 99,227 si è mantenuto abbastanza stabile anche nel successivo grey market.

Tra le prossime uscite con attenzione agli investitori retail, sarà Tamburi, con la holding di investimento Tip, quotata sullo Star torna sul mercato con un’emissione fino a 350 milioni di euro a cinque anni. Le obbligazioni avranno una scadenza di cinque anni, un tasso di interesse fisso non inferiore al 4,50% annuo pagabile annualmente e un rimborso alla pari alla scadenza, salvo opzioni di rimborso anticipato a partire dal terzo anno. Le obbligazioni saranno emesse a 100 ed avranno taglio minimo di mille euro, destinate alle clientela retail. L’avvio dell’offerta è previsto nella prima metà del mese di giugno 2024, compatibilmente con le condizioni di mercato.
 
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Vedi l'allegato 739532


Con la liquidità

Ho comprato ancora 1 milione di euro di Erste 7% @98.75

AT 1 Adesso di erste ne ho 4,2KK

devo fare i conti penso pmc area 99.50 un po sotto credo...

 

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