Pantene
Forumer attivo
Due Paesi che amavano la neutralità da decenni, che confinano con la russia, spaventati da quello che la russia ha fatto, decidono democraticamente di aderire alla NATO (ma magari Trabalho ci spiegherà che è stato un complotto della CIA, non la volontà di un popolo).
E lo fanno.
Di che democrazia parliamo? A te hanno chiesto prima di far entrare l'Italia nella Nato?
E nella UE?
La verita' e' che nei trattati internazionali la democrazia non esiste, e' scritto pure in costituzione.
Ma non capisco cosa c'entra, che differenza ci sia tra questa cosa (che solo russia e La Gazzetta di Mosca AKA FQ considerano un'aggressione) e la pretesa di dire agli ucraini "voi non potete aderire, altri sì".
L'Ucraina per la Russia e' importante, ma facciamo finta che i russi siano pazzi.
Abbiamo 2 opzioni:
1. gli concediamo quel che chiede, tanto la neutralita' dell'Ucraina a noi non cambia nulla e puo' sempre entrare nella UE.
Se Putin bleffa si fa sempre in tempo a tornare indietro, si fa entrare l'Ucraina nella Nato e si fa la guerra alla Russia.
2. andiamo per la nostra strada, provochiamo i pazzi che scatenano una guerra di armi e di soldi con centinaia di migliaia di morti e lo sconvolgimento dei mercati internazionali, che si concludera' per forza con la neutralita' dell'Ucraina e in piu' la perdita del Donbass che invece prima si poteva salvare dandogli ampia autonomia.
Razionalmente all'Europa conveniva l'opzione 2?
O conveniva agli Usa che hanno l'obiettivo dichiarato di dissanguare il principale alleato della Cina?