Boh, forse si e forse no.
Io propendo per una sorgente unica.
Se fossero più sorgenti si possono sommare in fase ma ci vuole un feed back di controllo per regolare la fase di ciascuna sorgente cioè si preleva una piccola percentuale del fascio composto due per volta e spedita a un sensore per rilevarne l'intensita e da questo regolare la fase di un laser della coppia per esempio variando la corrente di pilotaggio del laser, oppure facendo passare il fascio di un laser in un conduttore trasparente (per esempio l'ossido di stagno, il primo che mi è venuto in mente e che si usa nelle piste conduttrici degli schermi a cristalli liquidi) e facendo scorrere una corrente nel conduttore.
L'indice di rifrazione del conduttore è funzione dalla densità degli elettroni che vi scorrono. Più alta è la densità di corrente e più alto è l'indice di rifrazione del mezzo e la velocità della luce è inversamente proporzionale all'indice di rifrazione, quindi variando la corrente si ritarda corrispondentemente l'uscita del fascio ottico dal mezzo quanto serve per metterlo in fase con l'altro fascio.
Uff....
i crocus non sono dei fiori?
Pare sia anche un centro commercialei crocus non sono dei fiori?
Gli autori dell'attacco terroristico a Crocus sono stati torturati con scosse elettriche, come testimonia una foto apparsa online
Le foto della tortura del presunto militante detenuto Shamsidin Fariduni sono state pubblicate dal canale Telegram della Zona Grigia. Fariduni è collegato a un dispositivo di comunicazione militare TA-57, che le forze di sicurezza utilizzano per torturarlo con elettroshock.
"Uno dei migranti terroristi detenuti dal Tagikistan ha iniziato a perdere conoscenza per l'eccitazione, quindi è stato collegato a un "caricatore". E anche se non è cittadino russo, i soldati delle forze speciali hanno rispettato i suoi diritti e gli hanno dato un numero di telefono affinché potesse chiamare un avvocato", scrive il canale. Segue una nota: “On infatti, un ordinario interrogatorio avviene utilizzando un telefono militare da campo TA-57 (nel linguaggio comune “tapik”), ruotando la bobina (maniglia dell'induttore), attraverso i fili vengono rilasciate scariche elettriche fino a 80 volt, che a loro volta sono collegati al prigioniero tramite le dita, le orecchie o i genitali, inoltre per un migliore effetto, il militante catturato dovrebbe essere spruzzato con acqua."