dielpi ha scritto:
Che bello tornare a sentire tante persone interessate a Regolo! Era molto che mi mancava.
Io sono un estimatore, non solo di Regolo, ma soprattutto del Grande Team.
Una delle poche cose di cui sento la mancanza è effettivamente il take profit, oltre che lo stop loss; immagino però che il sistema sia nato proprio in questa maniera, ma mi piacerebbe.
Ricordo ancora che per un certo periodo vi furono anche segnali intraday, ovviamente interrotti quasi subito grazie alla scarsità dei voumi del Fib.
Certo che se si riuscisse ad adattare Regolo ad altri derivati più corposi si aprirebbe veramente uno scenario nuovo.
Esistono infatti (e le conosco) strategie molto efficaci basate su un buon trading system che funziona su questi principi:
a) stesse versioni del TS (cioè stessi indicatori), ma ciascuna adattata e tarata su derivati diversi e scorrelati tra loro (S&P, DAX, Euro FX, Bund, Nasdaq, etc)
b) taratura periodica (mensile) dei TS per adattarli al particolare momento delle Borse
c) utilizzo contemporaneo dei TS al fine di mediare i risultati ammortizzando eventuali scompensi momentanei di unmercato
I risultati non mancano.
Devo dire, infine, che sono come sempre grato a chi lavora per noi senza nulla chiedere; le espressioni di ringraziamento di tutti si sono accumulate negli anni e rischiano di diventare una sorta di ritualità.
dielpi
Esistono molte filosofie di approccio ai TS,
una di quelle apprezzate in modo universale è quella di un TS molto robusto, capace di tradare qualsiasi mercato.
Produrre un TS così ovviamente non è cosa semplice,
per quanto ne so, chi ci è riuscito ha dovuto accettare dei limiti operativi,
un esempio di TS appartenente a questa tipologia è quello applicato ad ADM (vedi InvestorClub), un TS a largo spettro, capace di tradare quasi qualsiasi sottostante che sia composto di titoli Azionari, e parte di Titoli Obbligazionari (quindi niente Commodities ad esempio),
è però un TS vocato ai trend primari, che produce reddito in periodi temporali lunghi, e fornisce ampi periodi in drawdow;
per poter funzionare in modo accettabile occorre farne un impiego multiplo, con diversi sottostanti, che possono ridursi a 6-7 qualora vengano scelti con criteri opportuni (vedi appunto ADM).
Il sistema da te segnalato è sotto certi aspetti l'opposto,
in pratica si usano TS ottimizzati sui mercati e sul periodo di applicazione,
un sistema che ha i suoi estimatori, ma molti detrattori.
Il Team ha in passato aperto uno studio per un modello MultiFutures, ma attualmente non ci sono risorse umane e temporali per poterlo portare avanti.
Regolo è un TS del tutto avulso da questi sistemi e anche dalle principali filosofie, direi che sia stato spiegato diffusamente e a più riprese in passato, ma farò un sunto.
Nasce con l'osservazione di alcune caratteristiche precipue dell'indice italico, questo ha al suo interno una particolare divisione dei settori, che lo rende molto diverso da altri indici,
il suo comportamento dinamico è di tipo riflessivo e non reattivo, e la particolare composizione tende a renderlo quasi reazionato, riducento la velocità della sua funzione di trasferimento, salvo poi andare in sovraelongazione dinamica quando le sollecitazioni esterne lo fanno uscire dai limiti.
Regolo è un TS ottimizzato, quindi in teoria non dovrebbe funzionare,
ma in realtà l'ottimizzazione non avviene sul comportamento passato, quanto sulle caratteristiche precipue del mercato, quindi si tratta di una scelta filosofica volta a sfruttare ben precise dinamiche.
Regolo funzionerà fin quanto il mercato nostrano si comporterà così, qualora si verifichi uno stravolgimento Regolo smetterà di funzionare.
Allo stato attuale non vi è alcuna indicazione di carattere econometrico che possa far pensare a stravolgimenti.
Pertanto quando viene chiesta una versione di Regolo tarata per altri mercati, io devo rispondere che non è possibile, proprio per il suo imprinting filosofico.
Qualcuno ha provato a tararlo per altri mercati, e magari anche con risultati decenti,
ma si tratta di forzature che lo portano al di fuori dei suoi principi ispiratori e soprattutto vicino al rischio di sovraelongazione, in quella zona cioè dove lavorano di norma i TS ottimizzati, ovvero in bilico.
dielpi ha scritto:
Tuttavia non vedrei nulla di strano se tutti noi ci dovessimo tassare per accedere ai servizi dei quali attualmente usufruiamo gratuitamente; sarebbe un modo assolutamente doveroso per sdebitarci e per (forse) incoraggiare ancore altre nuove iniziative nel settore.
(già mi immagino le risposte del Team.......)
dielpi
La filosofia costitutiva del Team non prevede questa eventualità.