Tiscali (TIS) un forum serio...tutto ns su tiscali ....

Hai cancellato percaso? ho letto oggi.

Ma va bene. è la tecnica che usano in advfn i peggiori fecciatraders del web


Stimolano l'acquisto del titolo da parte del pollame (è sceso troppo ecc) convincendoli a non vendere se non a +30% 40% 100% ecc.

Questo permette a questi pezzi di merda di trovare campo libero quando andranno a vendere ad un +5%, che è il loro reale obiettivo di prezzo visti i megasize comprati



Che tenerezza questi agnellini e che disprezzo questi fecciatraders


ATHOS ho visto che hai scritto che venderai con un relativamente piccolo gain….sei onesto lo so.

0000Stili-comportamento-Paolo-Gallo.jpg
 
Come promesso ... riportro un pò di cacca del fetecchia nel thread di riferimento:
Ma quale assemblea? hanno posticipato il cda…..non conoscono la differenza tra un cda e un'assemblea ma fanno i guru con i grafici

PATETICI



QUESTA IGNORANZA E' INSOPPORTABILE!!

Per non parlare di uno dei peggior nickname della storia del web!!

HAPPYDAY: QUANDO TISCALI HA SALTATO LO SQUALO NEL 2009.....ovvero L'INESORABILE E PREVEDIBILE STORIA DEL SUO PATETICO DECLINO

LEGGETE…..E' TUTTO VERO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!






Saltare lo squalo - Wikipedia


Coniata dal critico Jon Hein[1], l'espressione "saltare lo squalo" è utilizzata per indicare il momento in cui una saga cinematografica o una serie televisiva, dopo aver raggiunto il suo picco, inizia inesorabilmente ad abbassare il suo livello qualitativo, facendo venir meno la verosimiglianza della storia e l'interesse dei fan.

Nel corso degli anni il termine è passato a indicare l'intero percorso che porta una serie al declino, inclusa l'introduzione di nuovi e poco verosimili espedienti narrativi, volti a recuperare l'attenzione degli spettatori[2]. Oggi il termine è anche utilizzato, in un'accezione più ampia, per indicare tutte le situazioni di «punto di non ritorno», in cui inizia il declino di un marchio, di un personaggio pubblico e similari[3].

Il termine fu coniato dopo l'episodio di apertura della quinta stagione di Happy Days, Fonzie, un nuovo James Dean? (3ª parte), trasmesso per la prima volta negli Stati Uniti il 20 settembre 1977. In tale episodio, che vede i protagonisti in trasferta a Los Angeles, Arthur Fonzarelli, detto Fonzie, pratica sci nautico indossando un costume da bagno e l'immancabile giacca di pelle: per dimostrare il suo coraggio, scommette di riuscire a saltare sopra uno squalo tigre[1].

Secondo la critica televisiva tale circostanza segnò il declino di Happy Days: per una serie che nelle prime stagioni aveva sempre rappresentato personaggi e spaccati di vita nei quali il pubblico potesse identificarsi, in particolare in un'ottica di «nostalgia degli anni 1950», una svolta di tale genere fu ritenuta troppo drastica. Ciononostante, Happy Days continuò a essere trasmessa per diversi anni ancora, benché con numerosi rimaneggiamenti nel cast e nella sceneggiatura. Oggi è diffusa la convinzione che la serie, senza più idee e, in un certo senso, "intrappolata" nel suo stesso successo – in particolare riguardo alla popolarità del personaggio di Fonzie – fosse scaduta nel tentativo di dargli maggiore spazio e nell'enfatizzarne le caratteristiche.

Nel 1997 Jon Hein creò un sito web in cui pubblicò un elenco di duecento serie televisive colpite da salto dello squalo, indicando per ciascuna di esse il momento in cui tale momento avvenne, e nominando il citato episodio di Happy Days come la prima occorrenza di tale fenomeno[2]. In seguito Hein pubblicò due libri sull'argomento e divenne ospite fisso del programma televisivo The Howard Stern Show. Nel 2010 il Los Angeles Times ospitò un intervento di Fred Fox Jr., autore del citato episodio di Happy Days. Fox negò che il declino della serie fosse coinciso con il salto dello squalo, sostenendo che l'episodio ebbe trenta milioni di spettatori e facendo notare come la serie fosse proseguita ancora per altri anni senza cali di popolarità[1].


DOPO AVER SCOPERTO QUEST'ESPRESSIONE (molto utilizzata negli States) HO CAPITO IL SENSO DELL'ESISTENZA DI QUESTO NICKNAME CON IL FACCIONE DI FONZIE.

INCREDIBILE
 
segue(altra cacca fuori luogo):
Se vuoi aggiungerci l'aggiotaggio che è costato 5k€ a qualcuno….(VEDI IL MINIMO DI OGGI A 0,0168 ED IL MASSIMO A 0,0179 Venerdì).

Più che altro noi stiamo attendendo che Consob gli sequestri tutto e gli commini una sanzione di kk€...l'ufficio legale ha provveduto oggi.

SI SENTONO IMPUNITI…..AVRANNO DI CHE PENTIRSENE…ALTRO CHE "OGNUNO FA QUELLO CHE VUOLE"!!!!!!!!!!!!!!!

Vedi l'allegato 487652
 
Pensavi che sova fosse The Vanguard Group? Vanguard sarà la prima a sfondare il muro dei 10 mila miliardi di asset entro il 2023

Pensi che abbia investito 100€ in Tiscali?

Ma hanno il 5,76% di Amazon che ai prezzi di oggi vale 33 miliardi


E Tiscali voleva fare concorrenza agli Over The Top made in usa?

Poveri ingenui

Ho letto i messaggi di oggi e sono davvero raccapriccianti.

Athos dice che farà +300%....un TLC SOTTO AUMENTI DI CAPITALE e senza assets che verrà travolto dalla concorrenza (ora pure Poste Mobile)

Tappa dice che oggi c'era un cda….salvo poi scorpire che si era sbagliato, era venerdì..salvo poi scoprire che l'hanno rimandato

Volpedifuoco (un Fish ….che ha scelto il nickname all'opposto di quello che è lui in realtà) che scrive salvo cancellare perché tappa non vuole che scriva.

Triglia che scrive colorato, fa ragionamenti ma meriterebbe solo la galera e l'interdizione.

Happyday che fa la consueta fotografia del book a mercato chiuso (come andare a comprare un paio di scarpe quando i negozi sono chiusi…..da mentecatti!)...a prescindere dal fatto che sul book ci sono per definizione ordini NON ESEGUITI….quindi senza significanza...ma questo lui non lo capirà mai (se non ci arrivi dopo 10 anni e hai raggiunto i settanta non hai alcuna speranza)!


PATETICO!


Mentre i gestori come Mediolanum che sono in un certo costretti a comprarle le mettono in portafoglio durante questo primo adc perché non possono farsi diluire.

eppure lo stolto e l'asino stanno a guardare il book pensando a chissà quali manovre (è un adc che manovre ci devono essere? vuoi aiutare Tiscali? comprale!)



Mentre voi verrete ancora diluiti….come il vostro GURU: RENATO SORU

CHE DI MESTIERE E' UN POLITICO.

COME LA SANTANCHE' (che possiede Visibilia)

Renato Soru

15 settembre alle ore 13:47 ·
MOSTRARE ASSEGNI SCOPERTI
I giornali di ieri riportavano l’applaudito intervento a Genova del presidente del consiglio Conte che, parlando dal palco, mostrava i fogli del Decreto Legge che il Consiglio dei Ministri approverà in settimana.

Ricorda il famoso intervento dello scorso 2 marzo in cui Di Maio, mentre chiudeva la campagna elettorale in Piazza del Popolo a Roma, anche lui sventolava le pagine del primo Decreto Legge che nel primo Consiglio dei Ministri avrebbe fatto approvare. Naturalmente non se n’è fatto niente. Serviva solo per gli applausi.

Sebastiano Messina lo racconta benissimo nella Repubblica di ieri. Suggerisco di leggerlo, fa bene alla memoria.

QUELLE 9 PAGINE CHE DI MAIO SVENTOLAVA
Adesso che i fatidici cento giorni della luna di miele giallo-verde sono passati, è arrivato il momento di chiedere a Luigi Di Maio - già candidato premier e attuale vicepresidente del Consiglio - che fine abbiano fatto le nove pagine che lui sventolava in piazza del Popolo la sera del 2 marzo scorso. Non è una domanda oziosa, perché in quelle nove pagine non c'erano gli appunti per il suo ultimo comizio prima del voto, ma qualcosa di molto più importante.
«Vi presento – disse quella sera, con il tono del presentatore che sta introducendo sul palco un ospite a sorpresa – il primo decreto legge del primo Consiglio dei ministri del Movimento 5 Stelle». Naturalmente eravamo tutti curiosi di sapere cosa ci fosse scritto in quei fogli che lui mostrava al pubblico. E lui lo rivelò: «E’ un decreto in tre punti. Al primo punto dimezziamo lo stipendio ai parlamentari della Repubblica! (fragoroso applauso della piazza). Al secondo punto togliamo i vitalizi ai politici! (altro lungo applauso). E al terzo punto di questo decreto tagliamo 30 miliardi di sprechi e privilegi e li rimettiamo in aiuti alle famiglie che fanno figli, a chi perde il lavoro e ai pensionati! (coro entusiasta: “O-ne-stà, o-ne-stà”)».
Comprensibilmente soddisfatto di quella calorosissima reazione, il leader del Movimento volle aggiungere anche i dettagli, alla sua promessa solenne. Specificando quanto era lungo il testo del provvedimento e quanto tempo sarebbe occorso per renderlo operativo: «Queste sono nove pagine, nove pagine di decreto legge. Bastano 20 minuti di Consiglio dei ministri per approvarlo».

Una grande mossa a effetto, paragonabile all’indimenticato “contratto con gli italiani” di berlusconiana memoria. Ma le cose, purtroppo per Di Maio, sono andate diversamente. Quel decreto non è stato approvato né al primo, né al secondo né al terzo Consiglio dei ministri. Non è mai stato messo all’ordine del giorno. Anzi, non se n’è proprio più parlato, dal giorno del giuramento del governo Conte.
Quanto alle tre promesse, nessuna di esse è stata mantenuta. Lo stipendio dei deputati - il tema che i pentastellati hanno cavalcato per cinque anni, con i loro maxiassegni di restituzione, le foto in piazza Montecitorio e le note spese pubblicate su Internet – è ancora quello della scorsa legislatura (5.346 euro netti, più 3503 di diaria, più 3690 per “spese di mandato”, più 1400 per telefoni e trasporti, totale 13.939 euro, ovvero 15 volte il salario medio e 31 volte la pensione minima). Adesso che i cinquestelle hanno i numeri per ridurre queste cifre, e il presidente della Camera è finalmente uno dei loro, l’argomento è misteriosamente scomparso dai radar.

Secondo punto: i vitalizi ai politici non sono stati tolti, semplicemente perché non era possibile toglierglieli. Sono stati ricalcolati, con una contestatissima delibera che è ad altissimo rischio di annullamento, e che vale per gli ex deputati ma non per gli ex senatori: niente male come pasticcio. Ma il vero mistero riguarda il terzo punto. Se è vero che Di Maio aveva individuato già a marzo «30 miliardi di sprechi e privilegi» da tagliare, e che aveva già steso il testo del decreto legge, perché non ha ancora rivelato al ministro Tria e al presidente Conte dov’è questa montagna di burro scaduto nella quale può finalmente affondare il coltello del governo giallo-verde? Perché la tiene nascosta, quella lista, invece di tirarla fuori per distribuire, come aveva promesso, «aiuti alle famiglie che fanno figli, a chi perde il lavoro e ai pensionati»?

Se davvero il giovane Di Maio è davvero così diverso da chi lo ha preceduto, dovrebbe dare una risposta innanzitutto a chi lo ha votato. Potrebbe, certo, cavarsela dicendo che ha dovuto fare un’alleanza – pardon, un contratto – con la Lega. Ma questo vorrebbe dire, per esempio, che è stato il cattivo Salvini a mettere il veto al dimezzamento degli stipendi dei parlamentari. E vorrebbe anche dire che una volta entrati nel Palazzo i seguaci di Beppe Grillo hanno disinvoltamente tradito la bandiera della loro battaglia contro la casta. E’ andata così? Sarebbe molto interessante saperlo. I cento giorni sono passati: è arrivato il momento di rivelare dove sono finite quelle nove pagine, o se quelli erano solo dei fogli bianchi, buoni solo per incassare applausi e voti.


esatto, SOVA vuole uscire da questo titolo ad ogni costo. ha messo in conto anche una minus.
 
altro "materiale del fetone di vs. competenza ...
grandissimo MENTECATTO

IO NON HO NEsSUN THREAD

SEI TU IL MALATO DI MENTE CHE DA 10 ANNI POSSIEDE CARNALMENTE I FORUM



TISCALI NON SALIRA' MAI E POI MAI FINCHE' HAPPYDAY AVRA' VITA O CONTINUERA' A TROLLARE


E' LA LEGGE DI HAPPYDAY


la serie di FONZIE L'HANNO CHIUSA!!!!


Se ti cancelli dai forum ho la garanzia dai russi che faranno risalire il prezzo

MOLLALO STO TITOLO CAZZZOOOOOOOOOOOOOOO



MOLLALOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO


FALLO RISALIRE...CAZZOOOOO MOLLALOOOOOOOOOOOOOO

Vedi l'allegato 487655

LA LEGGE A CAZZO MOSCIO DI HAPPYDAY

RAGGIUNTO IL TARGET DEL -90% (meno novanta per cento) IN 8 ANNI IL
PROSSIMO TARGET E' IL -95%




Vedi l'allegato 487656

Vedi l'allegato 487657
 
Altro materiale misto di vs. competenza:
MA VAFFANCULO

Ributto la tua monnezza da te...prima dici fatti un 3 d poi rrosichi?

Come promesso ... riportro un pò di cacca del fetecchia nel thread di riferimento:

Ma quale assemblea? hanno posticipato il cda…..non conoscono la differenza tra un cda e un'assemblea ma fanno i guru con i grafici

PATETICI



QUESTA IGNORANZA E' INSOPPORTABILE!!

Per non parlare di uno dei peggior nickname della storia del web!!

HAPPYDAY: QUANDO TISCALI HA SALTATO LO SQUALO NEL 2009.....ovvero L'INESORABILE E PREVEDIBILE STORIA DEL SUO PATETICO DECLINO

LEGGETE…..E' TUTTO VERO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!






Saltare lo squalo - Wikipedia


Coniata dal critico Jon Hein[1], l'espressione "saltare lo squalo" è utilizzata per indicare il momento in cui una saga cinematografica o una serie televisiva, dopo aver raggiunto il suo picco, inizia inesorabilmente ad abbassare il suo livello qualitativo, facendo venir meno la verosimiglianza della storia e l'interesse dei fan.

Nel corso degli anni il termine è passato a indicare l'intero percorso che porta una serie al declino, inclusa l'introduzione di nuovi e poco verosimili espedienti narrativi, volti a recuperare l'attenzione degli spettatori[2]. Oggi il termine è anche utilizzato, in un'accezione più ampia, per indicare tutte le situazioni di «punto di non ritorno», in cui inizia il declino di un marchio, di un personaggio pubblico e similari[3].

Il termine fu coniato dopo l'episodio di apertura della quinta stagione di Happy Days, Fonzie, un nuovo James Dean? (3ª parte), trasmesso per la prima volta negli Stati Uniti il 20 settembre 1977. In tale episodio, che vede i protagonisti in trasferta a Los Angeles, Arthur Fonzarelli, detto Fonzie, pratica sci nautico indossando un costume da bagno e l'immancabile giacca di pelle: per dimostrare il suo coraggio, scommette di riuscire a saltare sopra uno squalo tigre[1].

Secondo la critica televisiva tale circostanza segnò il declino di Happy Days: per una serie che nelle prime stagioni aveva sempre rappresentato personaggi e spaccati di vita nei quali il pubblico potesse identificarsi, in particolare in un'ottica di «nostalgia degli anni 1950», una svolta di tale genere fu ritenuta troppo drastica. Ciononostante, Happy Days continuò a essere trasmessa per diversi anni ancora, benché con numerosi rimaneggiamenti nel cast e nella sceneggiatura. Oggi è diffusa la convinzione che la serie, senza più idee e, in un certo senso, "intrappolata" nel suo stesso successo – in particolare riguardo alla popolarità del personaggio di Fonzie – fosse scaduta nel tentativo di dargli maggiore spazio e nell'enfatizzarne le caratteristiche.

Nel 1997 Jon Hein creò un sito web in cui pubblicò un elenco di duecento serie televisive colpite da salto dello squalo, indicando per ciascuna di esse il momento in cui tale momento avvenne, e nominando il citato episodio di Happy Days come la prima occorrenza di tale fenomeno[2]. In seguito Hein pubblicò due libri sull'argomento e divenne ospite fisso del programma televisivo The Howard Stern Show. Nel 2010 il Los Angeles Times ospitò un intervento di Fred Fox Jr., autore del citato episodio di Happy Days. Fox negò che il declino della serie fosse coinciso con il salto dello squalo, sostenendo che l'episodio ebbe trenta milioni di spettatori e facendo notare come la serie fosse proseguita ancora per altri anni senza cali di popolarità[1].


DOPO AVER SCOPERTO QUEST'ESPRESSIONE (molto utilizzata negli States) HO CAPITO IL SENSO DELL'ESISTENZA DI QUESTO NICKNAME CON IL FACCIONE DI FONZIE.

INCREDIBILE

Come promesso ... riportro un pò di cacca del fetecchia nel thread di riferimento:

Ma quale assemblea? hanno posticipato il cda…..non conoscono la differenza tra un cda e un'assemblea ma fanno i guru con i grafici

PATETICI




QUESTA IGNORANZA E' INSOPPORTABILE!!

Per non parlare di uno dei peggior nickname della storia del web!!

HAPPYDAY: QUANDO TISCALI HA SALTATO LO SQUALO NEL 2009.....ovvero L'INESORABILE E PREVEDIBILE STORIA DEL SUO PATETICO DECLINO

LEGGETE…..E' TUTTO VERO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!






Saltare lo squalo - Wikipedia


Coniata dal critico Jon Hein[1], l'espressione "saltare lo squalo" è utilizzata per indicare il momento in cui una saga cinematografica o una serie televisiva, dopo aver raggiunto il suo picco, inizia inesorabilmente ad abbassare il suo livello qualitativo, facendo venir meno la verosimiglianza della storia e l'interesse dei fan.

Nel corso degli anni il termine è passato a indicare l'intero percorso che porta una serie al declino, inclusa l'introduzione di nuovi e poco verosimili espedienti narrativi, volti a recuperare l'attenzione degli spettatori[2]. Oggi il termine è anche utilizzato, in un'accezione più ampia, per indicare tutte le situazioni di «punto di non ritorno», in cui inizia il declino di un marchio, di un personaggio pubblico e similari[3].

Il termine fu coniato dopo l'episodio di apertura della quinta stagione di Happy Days, Fonzie, un nuovo James Dean? (3ª parte), trasmesso per la prima volta negli Stati Uniti il 20 settembre 1977. In tale episodio, che vede i protagonisti in trasferta a Los Angeles, Arthur Fonzarelli, detto Fonzie, pratica sci nautico indossando un costume da bagno e l'immancabile giacca di pelle: per dimostrare il suo coraggio, scommette di riuscire a saltare sopra uno squalo tigre[1].

Secondo la critica televisiva tale circostanza segnò il declino di Happy Days: per una serie che nelle prime stagioni aveva sempre rappresentato personaggi e spaccati di vita nei quali il pubblico potesse identificarsi, in particolare in un'ottica di «nostalgia degli anni 1950», una svolta di tale genere fu ritenuta troppo drastica. Ciononostante, Happy Days continuò a essere trasmessa per diversi anni ancora, benché con numerosi rimaneggiamenti nel cast e nella sceneggiatura. Oggi è diffusa la convinzione che la serie, senza più idee e, in un certo senso, "intrappolata" nel suo stesso successo – in particolare riguardo alla popolarità del personaggio di Fonzie – fosse scaduta nel tentativo di dargli maggiore spazio e nell'enfatizzarne le caratteristiche.

Nel 1997 Jon Hein creò un sito web in cui pubblicò un elenco di duecento serie televisive colpite da salto dello squalo, indicando per ciascuna di esse il momento in cui tale momento avvenne, e nominando il citato episodio di Happy Days come la prima occorrenza di tale fenomeno[2]. In seguito Hein pubblicò due libri sull'argomento e divenne ospite fisso del programma televisivo The Howard Stern Show. Nel 2010 il Los Angeles Times ospitò un intervento di Fred Fox Jr., autore del citato episodio di Happy Days. Fox negò che il declino della serie fosse coinciso con il salto dello squalo, sostenendo che l'episodio ebbe trenta milioni di spettatori e facendo notare come la serie fosse proseguita ancora per altri anni senza cali di popolarità[1].


DOPO AVER SCOPERTO QUEST'ESPRESSIONE (molto utilizzata negli States) HO CAPITO IL SENSO DELL'ESISTENZA DI QUESTO NICKNAME CON IL FACCIONE DI FONZIE.
 
buttati nel cesso con tutto il faccione se vi entra......
e vai a scrivere o rigettare le tue puttanate altrove!!!
qui sei out!
 

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