Claire
ἰοίην
Andersen ha un po' di ANDREA SPERELLI.
Ma solo un po'
Nel personaggio di Sperelli d’Annunzio incarna sia il frutto delle sue esperienze reali sia i suoi sogni e le sue aspirazioni: Sperelli è ciò che d’Annunzio è e ciò che vorrebbe essere. Così è giovane, elegante, raffinato e piacente come lui, ma è anche come lui non è, nobile, ricco e alto di statura; come lui è un intellettuale, ma Sperelli oltre che poeta è anche incisore; è come lui un seduttore ora timido come “Cherubino” ora cinico come “Don Giovanni”, ma diversamente da lui è libero da vincoli coniugali e da obblighi familiari; come lui ha facile accesso nei ritrovi mondani e nei salotti della nobiltà, ma diversamente da lui vi entra come protagonista e non come cronista.
Ma solo un po'
Nel personaggio di Sperelli d’Annunzio incarna sia il frutto delle sue esperienze reali sia i suoi sogni e le sue aspirazioni: Sperelli è ciò che d’Annunzio è e ciò che vorrebbe essere. Così è giovane, elegante, raffinato e piacente come lui, ma è anche come lui non è, nobile, ricco e alto di statura; come lui è un intellettuale, ma Sperelli oltre che poeta è anche incisore; è come lui un seduttore ora timido come “Cherubino” ora cinico come “Don Giovanni”, ma diversamente da lui è libero da vincoli coniugali e da obblighi familiari; come lui ha facile accesso nei ritrovi mondani e nei salotti della nobiltà, ma diversamente da lui vi entra come protagonista e non come cronista.
Allegati
Ultima modifica: