tontolina
Forumer storico
Jp Morgan rimane cauta su Autostrade
di Sarah Piglia
03-04-07
Gli esperti di Jp Morgan, in un’analisi datata 2 aprile, giudicano "non molto diversi dalle previsioni" i conti della società. Gli analisti mantengono quindi il loro giudizio "underweight" (sottopesare) sul titolo, con un target price che passa da 20,7 a 19,2 euro per azione.
I conti del 2006
I ricavi consolidati ammontano nel 2006 a 3,1 miliardi di euro, in aumento di 184 milioni di euro (+6,2%) rispetto al 2005.
Il margine operativo lordo (EBITDA), pari a 1,9 miliardi di euro, evidenzia un incremento di 129,5 milioni di euro rispetto al 2005, con una incidenza sui ricavi pari al 63,3%
Il 'Risultato operativo' (EBIT), pari a 1,6 miliardi circa di euro, evidenzia un incremento di 70,2 milioni di euro rispetto al 2005 (+4,6%).
L'utile netto è pari a 672 milioni di euro, in diminuzione del 16,8% rispetto al dato 2005 che includeva proventi straordinari derivanti da partecipazioni cedute.
Infine la posizione finanziaria del Gruppo presenta, al 31 dicembre 2006, un indebitamento netto complessivo pari a 8,9 miliardi di euro, in aumento di 151,9 milioni di euro rispetto al dato al 31.12.2005 (8.793,6 milioni di euro).
Queste sono le incertezza maggiori sulla società:
La clausola per cui dovrà rifondere l'Anas degli investimenti programmati ma non effettuati
Un nuovo sistema più penalizzante di misurazione delle tariffe, calcolato sul valore delle infrastrutture
Un aumento della concessione governative
L'effettivo stop alla fusione con Abertis, avvalorato anche da alcune dichiarazioni giudicate preoccupanti del ministro delle Infrastrutture Di Pietro.
Gli analisti mantengono quindi il loro giudizio 'underweight' (sottopesare) sul titolo, con un target price che passa da 20,7 a 19,2 euro per azione.
http://www.soldionline.it/a.pic1?EID=17011
di Sarah Piglia
03-04-07
Gli esperti di Jp Morgan, in un’analisi datata 2 aprile, giudicano "non molto diversi dalle previsioni" i conti della società. Gli analisti mantengono quindi il loro giudizio "underweight" (sottopesare) sul titolo, con un target price che passa da 20,7 a 19,2 euro per azione.
I conti del 2006
I ricavi consolidati ammontano nel 2006 a 3,1 miliardi di euro, in aumento di 184 milioni di euro (+6,2%) rispetto al 2005.
Il margine operativo lordo (EBITDA), pari a 1,9 miliardi di euro, evidenzia un incremento di 129,5 milioni di euro rispetto al 2005, con una incidenza sui ricavi pari al 63,3%
Il 'Risultato operativo' (EBIT), pari a 1,6 miliardi circa di euro, evidenzia un incremento di 70,2 milioni di euro rispetto al 2005 (+4,6%).
L'utile netto è pari a 672 milioni di euro, in diminuzione del 16,8% rispetto al dato 2005 che includeva proventi straordinari derivanti da partecipazioni cedute.
Infine la posizione finanziaria del Gruppo presenta, al 31 dicembre 2006, un indebitamento netto complessivo pari a 8,9 miliardi di euro, in aumento di 151,9 milioni di euro rispetto al dato al 31.12.2005 (8.793,6 milioni di euro).
Queste sono le incertezza maggiori sulla società:
La clausola per cui dovrà rifondere l'Anas degli investimenti programmati ma non effettuati
Un nuovo sistema più penalizzante di misurazione delle tariffe, calcolato sul valore delle infrastrutture
Un aumento della concessione governative
L'effettivo stop alla fusione con Abertis, avvalorato anche da alcune dichiarazioni giudicate preoccupanti del ministro delle Infrastrutture Di Pietro.
Gli analisti mantengono quindi il loro giudizio 'underweight' (sottopesare) sul titolo, con un target price che passa da 20,7 a 19,2 euro per azione.
http://www.soldionline.it/a.pic1?EID=17011