Uniland (UNL) uniland (1 Viewer)

codam

Forumer storico
Debutto boom per House Building,
Uni Land quoterà anche Uni Re. 29/12/2009
Debutto con il botto per House Building, l'ultima delle cinque matricole 2009 sull'Aim, il mercato per le piccole e medie imprese di piazza Affari. Il titolo della società immobiliare di Imola, entrato oggi in contrattazione, segna al momento un balzo teorico del 57,30% dopo un ultimo prezzo a 2,78 euro, a fronte dell'offerta in quotazione fissata a 1,85 euro.
La società attiva nel segmento immobiliare residenziale e commerciale, controllata di Uni Land (-0,22% a 0,8925 euro), ha segnato un prezzo di apertura a 2 euro e ha scambiato 8229 pezzi trattati, per poi finire in asta di volatilità. Uni Land al momento ha portato sul mercato il 10% della controllata House Building, ma l'obiettivo nei prossimi mesi è "aumentare la quota di flottante attraverso un private placement", ha detto Alberto Mezzini, socio di riferimento di Uni Land con il 71% circa, a margine della cerimonia di quotazione di House Building.
"Stiamo vedendo forti segnali di ripresa del mercato immobiliare", ha aggiunto Mezzini, "si sta muovendo dalla base" e "stiamo registrando molte prenotazioni" con un "incremento deciso dei volumi di ricavi nell'ultimo trimestre". Secondo il socio di riferimento di Uni Land, chi ha il posto fisso ha registrato negli ultimi mesi un incremento del potere d'acquisto, grazie alla flessione del 15-20% dei prezzi delle case, al calo dei beni di consumo e all'aumento degli stipendi.
Un esordio boom che fa ben sperare la controllante Uni Land, pronta a quotare a febbraio sullo stesso mercato anche Uni Re, il braccio operativo del gruppo nel franchising immobiliare. Uni Re, secondo quanto ha dichiarato lo stesso Mezzini, sarà seguita nell'iter di quotazione da Ugf, che agirà in qualità di Nomad. L'operazione sarà di dimensioni "inferiori" rispetto ad House Building, ha specificato Mezzini, aggiungendo che la società è costituita da circa 150 punti vendita in franchising di agenzie immobiliari. Francesca Gerosa
http://www.milanofinanza.it/news/de...House Building, Uni Land quoterà anche Uni Re


30 Dicembre 2009 ore 18 c.a.
Uniland chiusura: +4,64% a 0,9355euro
House Building +30,32% a 4,04euro
FTSE/MIB chiusura -0,55%

Al segmento STAR spicca il rialzo di UniLand (+4,64%), in scia al debutto spumeggiante della controllata House Building all’AIM Italia. Oggi la matricola ha guadagnato il 30,3% a 4,04 euro, dopo essere stata sospesa per gran parte della giornata per eccesso di rialzo. Milano in rosso, ma il 2009 positivo

Bella performance per la matricola House Building, dopo il debutto con i fiocchi di ieri sull'AIM Italia. Repubblica.it | Finanza

House Building si aggiudica parte del bando della regione Emilia Romagna.
(Teleborsa) - Roma, 30 dic - House Building comunica che, a seguito di verifiche effettuate sul sito internet della Regione Emilia Romagna, è stata selezionata ed inserita nel bando emesso dalla regione medesima chiamato "Una casa per giovani coppie" per n. 63 appartamenti di proprietà del Gruppo House Building su un totale di n. 123 alloggi ammessi in tutta la provincia di Bologna.
La Giunta Regionale dell'Emilia Romagna ha approvato ed emanato un bando pubblico, con il quale ha assegnato risorse pari ad Euro 13,3 milioni destinati al programma di edilizia residenziale pubblica.
L'amministratore delegato di House Building, Maurizio Zuffa, ha dichiarato: "Aderire al bando è stato un piacere, anche solo pensando alle finalità di vicinanza con i bisogni dei giovani che, in coppia, si accingono a vivere la vita insieme e decidono di dare fondamento alla loro unione con la loro prima casa. Inoltre essere tra le società di costruzione selezionate dal bando conferma gli sforzi compiuti dal gruppo per realizzare unità immobiliari che sappiano coniugare le migliori qualità costruttive ed energetiche ad un prezzo di vendita o di affitto compatibile con le esigenze del mercato." 30/12/2009 - 09:26
Repubblica.it | Finanza
 

codam

Forumer storico
Uni Land: da Terna STMG per allacciamento parco eolico Monghidoro.

Uni Land: da Terna STMG per allacciamento parco eolico Monghidoro.
MONGHIDORO (MF-DJ)--Uni Land ha ricevuto da Terna la STMG (Soluzione Tecnica Minima Generale) relativa al parco eolico di 36 MW in corso di progettazione a Monghidoro (Bologna).
La soluzione, informa una nota, prevede, per l'allacciamento del parco alla Rete di Trasmissione Nazionale (RTN), la costruzione di una nuova sottostazione di trasformazione lungo la linea di alta tensione a 132 Kv con un costo di 450.000 euro a fronte di costi inizialmente preventivati per 2 mln.
"I dati finora raccolti in merito alla ventosita' del sito appaiono ottimi e presentano una velocita' media del vento pari a 7,7 m/s a 50 metri di quota", sottolinea la societa' ricordando di aver sottoscritto la Convenzione per la realizzazione di un parco eolico di massimi 36 MW con il Comune di Monghidoro, in localita' "Tre Poggioli". Il Consiglio Comunale ha approvato, il 29 aprile, la realizzazione del progetto di produzione di energia da fonte rinnovabile sul proprio territorio e l'iniziativa ha trovato il consenso sia della maggioranza che della minoranza tanto che la proposta e' stata accolta all'unanimita' da tutte le parti politiche. La convenzione sottoscritta ha una durata di 35 anni con possibilita' di proroga per un egual periodo ed e' ovviamente condizionata all'ottenimento dell'Autorizzazione Unica da parte della Provincia di Bologna. In merito all'avanzamento dei lavori, sono gia' state realizzate la valutazione d'incidenza sulle componenti animali, sull'avifauna e sul rumore che hanno dato esito positivo. La produzione di 36 MW da energie rinnovabili consentira' di evitare una immissione nell'atmosfera di circa 36.000 tonnellate di CO2 ogni anno. Com/mur
(END) Dow Jones Newswires December 28, 2009 11:15 ET (16:15 GMT)
Copyright (c) 2009 MF-Dow Jones News Srl.
 

codam

Forumer storico
... ... A provocare l'interesse degli investitori è stata la novità introdotta dal Gse (Gestore dei servizi energetici) che ha semplificato le procedure per accedere alla convenzione del Conto energia. In pratica, sarà più facile - per chi ha un impianto fotovoltaico allacciato alla rete nazionale - ottenere gli incentivi destinati a chi produce energia rinnovabile dal sole. Non solo: il mercato scommette sul prossimo rinnovo del Conto Energia (il precedente meccanismo incentivante è appena scaduto): anche se si teme che sia meno remunerato che in passato, si tratta pur sempre di incentivi che hanno durata più che decennale. ... ...
Il caso del giorno - Repubblica.it
 

codam

Forumer storico
Piazza affari ed eco-energie. Roma, 7 gennaio 10
Nella calza della Befana, meno carbone e più rinnovabili.
L’Epifania porta forti guadagni sui titoli delle società che producono energia da fonti alternative con rialzi nell’ordine del 20%
(Rinnovabili.it) – Un sei gennaio particolarmente positivo per le società che producono energia da fonti rinnovabili, quotate in borsa. Si dà il caso che l’Epifania abbia in Piazza Affari doni decisamente ‘green’ facendo scoppiare la febbre delle eco-energie ed in particolare modo quella del fotovoltaico.
Importanti rialzi si sono, infatti, registrati sui titoli delle società attive nella produzione di energia da fonti rinnovabili sulla scia dei forti acquisti su TerniEnergia che aveva iniziato a salire già nei giorni scorsi e ora in rialzo del 53% dopo solo tre sedute del nuovo anno.
In generale i titoli quotati nella giornata di ieri hanno fatto registrare rialzi nell’ordine del 20%: l’azienda umbra ha guadagnato il 20,8%, Ergy Capital un più 25,7% e K.R.Energy più 19,5%, Pramac più 11,88%.
Per gli analisti del settore ad innescare la miccia, specialmente in riferimento alle società che operano nel fotovoltaico, sarebbe l’interesse dettato dal possibile sviluppo delle installazioni solari, soprattutto in considerazione dell’obiettivo del 22% “pulito” fissato quest’anno nel mix energetico produttivo.
Rinnovabili.it: Nella calza della Befana, meno carbone e più rinnovabili
 
ciao ho uniland in portafoglio da qualche anno. avevo investito 3000€ ora ne son rimasti sui 900€ quindi un bel calo, più del 70%. mi era stato proposto a dicembre di acquistare house building a 1,85; e non l'ho fatto anche perchè la banca me la sconsigliato.. ora vedo che il titolo con pochi giorni è arrivato a quota 6€. cosa mi consigliate di fare? vendere? oppure si prospetta un 2010 migliore dei precedenti 2 anni pieni di perdite...?
a febbraio sarà quotata anche uniland reg farà lo stesso boom di house building? di solito ad inizio anno c'è sempre molto positivismo... ma non credo che se house build è cresciuta + del 100% UNILAND farà lo stesso che ne pensate?
 

codam

Forumer storico
Uni Land, sottoscritto contratto acquisto "Eredità Borghese" 15/01/2010 - 17:33
Teleborsa - Roma, 15 gen - Uni Land SpA annuncia che, in data odierna, è stato stipulato tra CEM SpA (società interamente controllata da Uni Land SpA.) e l'arch. Sandro Chiappini l'ultimo contratto definitivo di compravendita avente ad oggetto i diritti di proprietà di cui risultava titolare l'arch. Sandro Chiappini in relazione alla cosiddetta "Eredità Borghese".
E' stato contestualmente corrisposto all'arch. Sandro Chiappini il saldo del prezzo rispetto al complessivo importo totale della compravendita stabilito contrattualmente in Euro 6.000.000.
Con il presente atto quindi il gruppo Uni Land risulta proprietario del 50% indiviso di tutti i beni afferenti al compendio della cosiddetta "Eredità Borghese".
Resta al momento invariata la posizione con l'altro fratello, Massimo Chiappini, come già comunicato in precedenza.
 

codam

Forumer storico
http://www.unilandspa.it/comunicati_stampa/2010/CS_su_azionisti_HB_richiesta_consob_-_ita.pdf

UniLand ha comunicato che in occasione dell'ammissione a quotazione della controllata House Building sul mercato AIM Italia, diversi investitori istituzionali hanno acquistato le azioni della matricola a un prezzo di 1,85 euro. La lussemburghese Farad e l’irlandese Generali Pan Europe Ltd hanno acquistato 1,255 milioni di titoli a testa, mentre LDK Solar Europe Holding (Lussemburgo) ha comprato 1,25 milioni di azioni.
 

codam

Forumer storico
Fotovoltaico, MSE, investimenti di 77mln al Sud

Fotovoltaico, MSE, investimenti di 77mln al Sud per agevolarlo 05/02/2010/13:25
Teleborsa - Roma, 5 feb - Il Ministero dello Sviluppo Economico avvia una serie di interventi per rendere meglio e più facilmente utilizzabile l'energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici nel Sud. Lo si legge in una nota del dicastero.
È stata infatti firmata una convenzione tra la Direzione generale per l'energia nucleare, le energie rinnovabili e l'efficienza energetica del Ministero dello Sviluppo Economico e l'Enel Distribuzione per l'attuazione di un programma triennale di interventi, per complessivi 77 milioni di euro, per rendere l'assetto della rete di distribuzione dell'energia elettrica in media tensione più favorevole all'inserimento e all'utilizzo di energia prodotta da impianti fotovoltaici di piccola taglia (ossia con una potenza installata compresa tra 100kW e 1MW) in alcune aree pilota in Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.

"Questo intervento", ha spiegato il ministro Claudio Scajola, "punta a dare concretezza alla politica energetica del Governo Berlusconi, che prevede al 2020 la produzione del 25% dell'energia elettrica da fonti rinnovabili. Non basta, infatti, che aumenti la produzione da tali fonti, ma serve che essa sia concretamente fruibile e funzionale all'intero sistema, cioè possa essere convogliata nella rete elettrica nazionale. È quindi necessario che le reti elettriche si sviluppino in modo da far fronte alle nuove esigenze degli impianti di generazione distribuita, con un impegno straordinario da parte dei concessionari di rete e con il sostegno delle istituzioni. Flessibilità, economicità e affidabilità dovranno essere gli elementi chiave dello sviluppo del settore nel prossimo futuro", ha concluso il Ministro.
 

codam

Forumer storico
memo...

In corsa la filiera solare. di Jacopo GilibertoCronologia articolo01 giugno 2010
[...] La Solar Energy (gruppo Uni Land) intanto ha concluso l'acquisto del 60% delle quote della Fenergy (Ferrara) e della controllata Roenergy con le loro centrali fotovoltaiche in progettazione in Polesine e nel Ferrarese.[...]
In corsa la filiera solare - Il Sole 24 ORE
 

Users who are viewing this thread

Alto