Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 2

Chiedilo ai detentori di bond iracheni comprati a 50 se la pensano come te
Non si può paragonare un focolaio di guerra come l'Iraq ad uno Stato pieno di risorse come il Venezuela...che fa gola tanto ai Russi quanto agli Americani. Siamo soltanto in un periodo di stallo...che prima o poi dovrà sbloccarsi. Il Venezuela continuerà a darci grandi soddisfazioni!
 
Sono titoli di Stato soggetti a NY law...per cui, se decidessero di non pagare, pagherebbero molto di più dopo tot anni. Si chiama debito obbligazionario...mica siamo dall'usuraio sotto casa? Non capisco questo terrorismo psicologico consumato sui forum di finanza...un titolo di Stato comprato sotto la metà rimane sempre un ottimo affare, purché quel denaro non ti serva nell'immediato!

discordo dall'uso del termine "sempre". Se cosi' fosse, i titoli di Stato non scenderebbero MAI sotto 50.
Grecia ristrutturato scese fino a 12. un ottimo affare, in effetti... comprata a 12
Meno per chi avesse comprato un anno prima a 50.
Diciamo che comprando sotto 20 e' piu' difficile finire in perdita.
 
Ultima modifica:
discordo dall'uso del termine "sempre". Se cosi' fosse, i titoli di Stato non scenderebbero MAI sotto 50.
Grecia ristrutturato scese fino a 12. un ottimo affare, in effetti... comprata a 12
Meno per chi avesse comprato un anno prima a 50.
Diciamo che comprando sotto 20 e' piu' difficile finire in perdita.
Occorre anche considerare quel che si è già guadagnato su un titolo...io ho pmc 45, ma considerando quanto già incassato tale valore scende a 33. Per questo sono piuttosto tranquillo, ed attendo gli eventi.
 
Occorre anche considerare quel che si è già guadagnato su un titolo...io ho pmc 45, ma considerando quanto già incassato tale valore scende a 33. Per questo sono piuttosto tranquillo, ed attendo gli eventi.
infatti.
nel mio caso, al netto di cedole, PMC 21. ergo resto in utile.
ma non escludo il rischio di passare in perdita.
 
in effetti sarebbe bello un accordo transitivo sperando che il terzo coinvolto sia cinese o russo e non noi. Forse è più probabile un accordo transativo

Credo non sarebbe auspicabile un accordo fatto con cinesi e russi.
Potrebbe essere fatto sopra la testa dei bondholder.

Meglio, a questo punto, una dichiarazione di insolvenza e apertura sui classici canali di trattativa con l'intervento delle autorità di regolamentazione internazionali.
 
Federica Mogherini: Queremos que en Venezuela haya elecciones claras, creíbles y acordadas con la oposición

Abr 26, 2018 6:08 am






La jefa de la diplomacia de la Unión Europea Federica Mogherini, recibió en su oficina, en Bruselas, a la delegación de la oposición venezolana conformada por el presidente de la Asamblea Nacional Omar Barboza, el ex presidente del Parlamento Julio Borges, el coordinador político de Voluntad Popular Carlos Vecchio, el diputado de Acción Democrática Edgar Zambrano y el parlamentario de Un Nuevo Tiempo Elías Matta. En la que la alta funcionaria aseguró que Europa trabajará para que en Venezuela haya un “proceso electoral claro, creíble y acordado con la oposición democrática”.

En este sentido, Mogherini reiteró que no estarán en Venezuela para el 20 de mayo por considerar que no hay condiciones para hacer un acompañamiento legítimo. “Le hemos dicho al Gobierno cuáles son los criterios democráticos que deben establecerse para que nosotros participemos como observadores de una elección”.

Por su parte, el presidente de la Asamblea Nacional, diputado Omar Barboza, aseguró que “la Unión Europea debe pronunciarse con respeto, pero contundentemente, para pedir una suspensión de las elecciones hasta tanto no haya una fecha y sobre todo unas condiciones que garanticen la transparencia del proceso presidencial. No sólo es un tema de fechas, sino de garantías. Nuestro objetivo es tener unas votaciones libres, el 21 de mayo no vamos a reconocer los resultados de esa elección”.

Entretanto, el ex presidente del Parlamento, Julio Borges, aseveró que “el Gobierno de Maduro ha cerrado todas la vías democráticas y constitucionales para someter al país, por la fuerza, al fraude electoral del 20 de mayo”. Asimismo, denunció un entramado orquestado por el oficialismo para lavarle la cara y dar legitimidad al ilegal proceso presidencial del mes que viene”.

El coordinador político de Voluntad Popular Carlos Vecchio, dejó claras las condiciones necesarias para que puedan materializarse unas elecciones libres. Mientras que los diputados Edgar Zambrano y Elías Matta alertaron sobre el drama humanitario existente en el país y los peligros del colapso social que pudiera ocurrir como consecuencia del recrudecimiento de la pobreza, el hambre y la inflación.


Nota de prensa
 
Credo non sarebbe auspicabile un accordo fatto con cinesi e russi.
Potrebbe essere fatto sopra la testa dei bondholder.

Meglio, a questo punto, una dichiarazione di insolvenza e apertura sui classici canali di trattativa con l'intervento delle autorità di regolamentazione internazionali.
beh si se l'accordo facesse schifo certamente se l'accordo fosse equo no..dipende sempre da cosa propone il nuovo direttore
 
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