carib
rerum cognoscere causas
dopo il primo default dell'Argentina , tutti bond vennero sostituiti da altri bond con haircut del nominale e interessi più bassi , mi pare di ricordare
perciò quello di procedere a ristrutturazione assegnando nuovi bond in sostituzione di quelli in default mi pare prassi consueta ormai
poi qui per il ns caso è da vedere se e in che misura vi sarà un taglio del nominale eccetera eccetera , magari allungano solo le scadenze di quelli nn ancora scaduti , boh chi può dirlo ora ? però adottare altre valute diverse dallo USD a me starebbe bene
ricordi in maniera incompleta.
nel 2005 (e poi nel 2010 e 2011) vi furono offerte di scambio in nuovi titoli con haircuts di capitale O di interesse, a allungamento delle scadenze da parte del debitore argentina.Inoltre, vennero offerti warrants legati al PIL per compensare della perdita.
chi rifiuto' lo scambio ha ottenuto una nuova offerta nel 2015, con riacquisto in cash al 150% del nominale originario.
All'epoca, non vi erano sanzioni USA contro l'Argentina, e i tribunali americani ritennero lecita l'offerta volontaria.. ma obbligarono successivamente il debitore a fare l'offerta finale.
Nel caso del venezuela, le sanzioni vigenti rendono legalmente impossibile una ristrutturazione del genere.