immagino si andrà per le lunghe con annunci, controannunci, offerte, ritiri, mezzi accordi, strette di mano subito dopo però tolte e quant'altro
il fatto di aver seguito poco le ultime vicende venez, la vita monastica, mi sgombra un po' la mente, detto tra noi preferisco perdere qualche punto in ingresso a scapito di maggior chiarezza, ma quale? ragionando con distacco, dall'alto di un volo che è un po' disincantato vedo macerie e nessuno che al momento si rimbocca le maniche per ricostruire, lunghe colonne di derelitti seguono ormai solo con la disperazione figlia di non possedere altra scelta il capo degli appestati: le sue lamentazioni, le evocazioni che escono dalla mascella gonfia sembrano più appartenenti al misticismo che alla politica
piuttosto che toccare ciò è davvero interessante da osservare: non vedo argini difensivi dove possano andare a ripararsi questi profughi ma del resto l'ideale dietro al quale si sono trincerati per decenni non ha svelato piuttosto i vizi della peggiore specie? il fatto che tanti e tanti innocenti ci facciano le spese non limita il giudizio negativo
chi tenderà la mano? più innanzi credo che i giri diplomatici faranno il loro corso, il denaro può pure dormire siamo noi a dover rimanere svegli