I Bond emergenti rendono tanto ma vale la pena correre il rischio?
Cina e Russia
Un altro fattore, tutt'altro che secondario e peraltro non nuovo, è l'appoggio politico e soprattutto finanziario di Russia e Cina al governo del Venezuela. Mosca ha dato luce verde alla ristrutturazione del debito da 3,15 miliardi di dollari del Venezuela. Lo fa sapere il ministero delle Finanze citato dalla Tass. Caracas, in base ai termini dell'accordo, ripagherà il debito “entro 10 anni”.
La Cina, che detiene 23 miliardi di dollari dei 150 del debito venezuelano, non ha rilasciato comunicazioni ufficiali, anche se il portavoce del ministero degli Esteri, Geng Shuang ha dichiarato che «il Governo e la popolazione del Venezuela sapranno gestire la situazione interna, inclusa quella inerente il debito». Nel linguaggio paludato della diplomazia cinese ciò si traduce in una dichiarazione di appoggio a Maduro o almeno di solidarietà. Non poco per Maduro che negli Stati Uniti, in Europa e in America Latina trova ben pochi alleati.