Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 2

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Blindati per bloccare gli aiuti umanitari. A due giorni dalla data fissata dall'opposizione venezuelana per l'ingresso nel paese dell'assistenza umanitaria, il presidente Nicolas Maduro reagisce chiudendo le frontiere con la Colombia e le Antille Olandesi e inviando blindati su quella con il Brasile.
Da Santa Elena de Uairén, sulla frontiera con il Brasile, residenti locali hanno pubblicato sui social immagini dei blindati, per bloccare l'ingresso del''assistenza umanitaria da Pacaraima, la città brasiliana dall'altra parte del confine. Il governo brasiliano ha annunciato che gli aiuti, principalmente cibo e medicine, sono stati concentrati a Boa Vista e Pacaraima, e sono state garantite le condizioni per permettere ai venezuelani di venirli a prendere. "L'idea è che aspetteremo in quella regione l'arrivo di camion venezuelani, guidati da venezuelani, agli ordini del presidente incaricato, Juan Guaidò", ha detto il portavoce della presidenza, Otavio de Rego Barros.
D'altra parte, la vicepresidente venezuelana Delcy Rodriguez ha confermato la sospensione sine die dei collegamenti aerei e marittimi con tre isole delle Antille Olandesi, Curacao Aruba e Bonaire, dopo che Guaidò ha informato che un centro di distribuzione dell'assistenza umanitaria sarà appunto l'isola di Curacao.
Ma lo scenario principale della sfida di sabato prossimo sarà Las Tienditas, il ponte fra Venezuela e Colombia - in buone condizioni, ma mai inaugurato - dove 24 ore prima si affronteranno le due parti in due concerti rivali: il "Venezuela Aid Live" di Richard Branson, sul versante colombiano, e il "Hands Off Venezuela" annunciato dal governo chavista su quello venezuelano, a circa 300 metri di distanza.
Maduro respinge l'assistenza internazionale perché nega l'esistenza di una crisi umanitaria in Venezuela, e sostiene che la richiesta di aiuti da parte di Guaidò -il presidente del Parlamento che ha assunto i poteri dell'Esecutivo- è in realtà uno "show mediatico" per giustificare un intervento militare statunitense.
Guaidò, non ha precisato come organizzerà le decine di migliaia di volontari che dice di aver raccolto per portare gli aiuti dall'altra parte della frontiera, e ha lanciato un nuovo appello alle Forze Armate, perché permettano l'ingresso dell'assistenza.
"Signori, avete tre giorni per passare dalla parte della Costituzione, eseguire le istruzioni del presidente incaricato della Repubblica e lasciare entrare gli aiuti", ha detto ieri il leader oppositore, aggiungendo che "coloro che si ribellano agli ordini, oggi giorno, sono quelli che stanno a Miraflores", sede dell'esecutivo a Caracas. (ANSA)
 
a me ( e non solo a me ) sembra che questo tentato golpe sia sostanzialmente fallito , indi per cui bisognerebbe esercitarsi anche su ipotesi di ristrutturazione by Maduro & C. , sia sul "quantum" che sul quando ....
 
In riferimento alla discussione tra Carib e Ventodivino, debbo osservare che l'intervento del FMI deve aver cura di accompagnare il paese su un percorso sostenibile.

CAC o non CAC retroattive, credo si debba stabilire se la "salute" delle persone è preminente rispetto al pagamento del debito.
Se cioè in gravi casi umanitari (e sembrerebbe comprovato) non sia necessario cancellare il debito in quanto tale, per dare poi la possibilità al paese di ripartire.

In caso di cancellazione del debito, ribadisco lo scarso impatto che questo avrebbe in tutta l'area Latam sia da un punto di vista meramente "numerico" (solo un'ottantina di MLD contro - ad esempio - il taglio greco con oltre 200 MLD) sia sui mercati ... visto il quasi scontato epilogo.

Tra l'altro un taglio netto eviterebbe un'esborso che andrebbe poi a gravare direttamente su Trump che si troverà a far fronte (nei prossimi mesi) alla carenza di oil nei paesi attualmente amici di Maduro ... che poi andranno naturalmente a bussare a Washington.
 
Se non c'è nessuna emergenza si tenessero le sanzioni.
Nn hai letto l'articolo dell' ,Herald o nn sai l'inglese !?
Vi si dice chiaramente che la cd emergenza umanitaria ( anche volendo prescindere dalle reali proporzioni di essa) é stata indotta proprio dalle sanzioni americane...come a dire : prima ti mando sul lastrico e poi ti offro il mio aiuto .
Lo dice un media statunitense eh , stavolta nn potete prendervela con sputniknews...
 
a me ( e non solo a me ) sembra che questo tentato golpe sia sostanzialmente fallito , indi per cui bisognerebbe esercitarsi anche su ipotesi di ristrutturazione by Maduro & C. , sia sul "quantum" che sul quando ....

A Maduro consiglierei di non pagare nulla, in considerazione dello stato di guerra promosso dai paesi imperialisti.
Al limite potrà rimborsare in bolivares quegli incauti cittadini che hanno acquistato debito espresso in dollari, cambiando gli ISIN detenuti nelle banche nazionali.
 
In riferimento alla discussione tra Carib e Ventodivino, debbo osservare che l'intervento del FMI deve aver cura di accompagnare il paese su un percorso sostenibile.

CAC o non CAC retroattive, credo si debba stabilire se la "salute" delle persone è preminente rispetto al pagamento del debito.
Se cioè in gravi casi umanitari (e sembrerebbe comprovato) non sia necessario cancellare il debito in quanto tale, per dare poi la possibilità al paese di ripartire.


In caso di cancellazione del debito, ribadisco lo scarso impatto che questo avrebbe in tutta l'area Latam sia da un punto di vista meramente "numerico" (solo un'ottantina di MLD contro - ad esempio - il taglio greco con oltre 200 MLD) sia sui mercati ... visto il quasi scontato epilogo.

Tra l'altro un taglio netto eviterebbe un'esborso che andrebbe poi a gravare direttamente su Trump che si troverà a far fronte (nei prossimi mesi) alla carenza di oil nei paesi attualmente amici di Maduro ... che poi andranno naturalmente a bussare a Washington.

beh , dovranno spiegarlo a BlackRock, T. Rowe Price Group, Fidelity Investment e Northern Trust Corp. ....e nn sono mica società guidati da dei fessi , sanno benissimo che 60 mld di debiti sui tds per un paese ricchissimo di risorse naturali come il Venezuela sono assolutamente gestibili .....altro che emergenza umanitaria!
 

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