Un poeta sta psseggiando in un parco,immerso in profonde riflessioni,quando all'improvviso,da dietro un cespuglio ,vede sbucare una splendida ragazza,alta mora ,prosperosa,insomma una Venere.Ne rimane subito colpito ,e ispirato da tale bellezza ,decide di dedicarle una poesia. Ma purtroppo no ha nulla su cui scrivere. Allora si avvicina alla ragazza e sorridendo le chiede:
<<Mi scusi gentile signorina,non avrebbe un foglio di carta?>>
e la ragazza:
<<No me spiasce me so' pulita co na manciata de foie>>.