SCUSA,per mia curiosità
mi narri di un momento di grande moralità dal 3000 a.c.
ad oggi ?
la riforma e controriforma ?
grz
sconfondiamo la morale con l'etica
la morale delle serate private ( ipotizzate porcellose) con l'etica pubblica dello Stato ( concussione)
della morale, ben poco cale a me, dal punto di vista collettivo ( salvo che , come esempio, è sconfortante ... e infine anche penoso: tutti quegli osannati soldi, tutto quell'ostentato potere e poi passa le sera a casa con Emilio e Lele

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)
dell'etica dello Stato, fate vobis, anche storicamente gli esempi ci sarebbero ( Enrico VIII ad es, l'era un bel
tombeur de femmes ma una sola per volta, e lasciò uno stato ben organizzato , e definì una volta per tutte il rapporto tra Stato e Chiesa )
resta che , vedere il tiggì coi miei ragazzi è diventato difficile: non so come continuare a spiegare l'etica del lavoro
il Minettismo mi spiazza , e esempi positivi latitano
cmq;
attendiamo che gli alleati di B ( Chiesa e Lega) facciano la loro scelta di campo , o che la omettano ( scegliendo , de facto)
la questione pollitica ormai è ridotta a questo , il resto son parole