BUFFON: 7. Mette a tecere le malelingue che dopo le ultime prestazioni balbettanti avevano già recitato per lui il de profundis, pronosticandogli una fine ingloriosa coronata dal ricovero con disonore in qualche ospizio di campagna. Il Toro (che, detto senza offesa e anzi con la massima stima, fa discretamente cagare) non tira in porta manco una volta e lui, da campione qual è, fa un partitone senza sbagliare nulla.