Benvenuto
mi sono permesso di evidenziare un passaggio fondamentale.
Assecondare il Mercato significa stringere un'alleanza, armata ma pur sempre un'alleanza.
Combatterlo vuol dire uscirne perdenti, quasi sempre.
In questo momento siamo in una fase "attendista". E' come se stessimo osservando Pirlo a centrocampo. Pallone quasi fermo, quindi senza alcuna direzionalità significativa, e lui che muove solo il corpo, "ubriacando" gli avversari. Sempre le solite finte ma, puntualmente, sempre molto efficaci.
Il discorso degli ingressi è molto personale, dipende dallo strumento che si utilizza e dal frame temporale che si vuole tradare.
Nell'altro PC ho qualche schema che proverò a sottoporvi nei prossimi giorni.
In linea generale, tradando sostanzialmente il ciclo Mensile (in armonia con i cicli superiori), suddivido il mio capitale in 4 lotti.
Con il primo soddisfo la mia psiche
anticipando qualsiasi segnale di ingresso e/o di uscita con risultati poco soddisfacenti. Ma almeno il mio ego è soddisfatto e se ne ritorna tranquillo "a cuccia" (dicesi anche entrata "ad cazzum").
Il 2°lotto, laddove le condizioni cicliche (prezzo e tempo) lo consentano, sulla rottura del top del 1°2gg(T-2) rialzista.
Il 3°lotto sulla ripartenza del successivo ciclo a 4gg(T-1) laddove l'ultimo T-1 si sia presentato in configurazione rialzista.
Il 4° ed ultimo lotto sulla vìolazione del top dell'ultimo T-1.
Come sottolineavo precedentemente, non esistono regole precise ed esse dipendono dal grado di rischio che ci si vuole assumere e dallo strumento che si utilizza.
Gli ingressi/uscite sulla vìolazione dei top/bottom sono meno rischiose ma anche meno performanti.
Le entrate/uscite sui low/high sono di gran lunga più rischiose ma anche, ovviamente, molto profittevoli.