FTSE Mib Futures Y SOPRAVVISSUTI di Idee e grafici. parte seconda (7 lettori)
- Creatore Discussione dondiego49
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dondiego49
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buon giorno a tutti
qui da vedere se stano dentro al canale do bollinger o continua a scendere
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qui da vedere se stano dentro al canale do bollinger o continua a scendere
dondiego49
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dondiego49
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non so commentare questo :sbonk: :sbonk: :sbonk:
Daniela Santanchè: "Bisogna affondare i barconi. Meglio un atto di guerra che perdere la guerra"
Redazione, L'Huffington Post
Pubblicato: 19/04/2015 13:38 CEST Aggiornato: 19/04/2015 15:57 CEST
DANIELA SANTANCH
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Commento 157
"Bisogna affondare i barconi. Non ci sono altre soluzioni. Meglio un atto di guerra che perdere la guerra". Daniela Santanchè, parlamentare di Forza Italia, ci ha abituato ad esternazioni fuori dalle righe e poco politicamente corrette. Stavolta però ha esagerato. Intervistata da SkyTg24, ha consigliato a Renzi di bombardare le barche in arrivo. Parole a dir poco fuori luogo a poche ore dal naufragio nel canale di Sicilia che è costata la vita a centinaia di profughi.
Daniela Santanchè: "Bisogna affondare i barconi. Meglio un atto di guerra che perdere la guerra"
Redazione, L'Huffington Post
Pubblicato: 19/04/2015 13:38 CEST Aggiornato: 19/04/2015 15:57 CEST
DANIELA SANTANCH
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Commento 157
"Bisogna affondare i barconi. Non ci sono altre soluzioni. Meglio un atto di guerra che perdere la guerra". Daniela Santanchè, parlamentare di Forza Italia, ci ha abituato ad esternazioni fuori dalle righe e poco politicamente corrette. Stavolta però ha esagerato. Intervistata da SkyTg24, ha consigliato a Renzi di bombardare le barche in arrivo. Parole a dir poco fuori luogo a poche ore dal naufragio nel canale di Sicilia che è costata la vita a centinaia di profughi.
dondiego49
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se arriva a la 21 (verde a scalini ) li attenzione puo sollo essere un rimbalzo
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dondiego49
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aspettiamo ancora un po erano scarichi ,Magari dopo un po di carica si continua a scendere ,visto che qui in tanti son convinti che DEVE scendere ,io ancora non sonno convinto ,ma il futuro non lo vedo
qui il orario ancora segnale LONG
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qui il orario ancora segnale LONG
dondiego49
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buon giorno e ben arrivatobuon giorno a tutti
dondiego49
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Piazza Affari: alla larga da bancari e...
News alert: Piazza Affari, Landolfi Antonio, Anima Holding, Enel Green Power, Banco Popolare, Italcementi, Dax, Wall Street, S&P 500, Euro, Dollaro, Google
Venerdì il crollo di Piazza Affari e di mezza Europa sull'onda delle paure, mai sopite ma forse ignorate, di una Grecia sull'orlo del default. E da oggi? Come si comporteranno i mercati? La risposta e i consigli di Antonio Landolfi Antonio Landolfi, Trader Master presso la Trading Room Roma.
Rossana Prezioso 2 ore fa
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Venerdì il crollo di Piazza Affari e di mezza Europa sull'onda delle paure, mai sopite ma forse ignorate, di una Grecia sull'orlo del default. E da oggi? Come si comporteranno i mercati? La risposta e i consigli di Antonio Landolfi Antonio Landolfi, Trader Master presso la Trading Room Roma. ( [email protected] )
Si è appena conclusa una settimana particolare, soprattutto per la giornata di venerdì che si è chiusa con un ribasso particolarmente marcato. Quali prospettive per quella in arrivo?
Le giornate di giovedì e venerdì hanno riportato con i piedi per terra i trader, annullando di fatto in 2 sole giornate il rialzo di 2 settimane e rimarcando ancora una volta, qualora ve ne fosse stato bisogno, che il mondo perfetto sui mercati non esiste ed i nodi prima o poi vengono al pettine; gli squilibri tecnici creati dall’eccessiva ripidità ed angolazione della salita su tutti gli indici europei ed il riaffiorare dei possibili focolai di crisi mai sopiti, problema Grecia mai così sul punto di esplodere, hanno riportato i prezzi a contatto con le proprie medie permettendo un parziale riequilibrio.
La velocità della discesa però ha già travolto alcuni importanti supporti di breve minando un po’ di certezze sul trend al rialzo che sembrava ormai consolidato, aprendo di fatto la strada ad una fase di ritracciamento. La giornata di lunedì 20, unita alla poderosa candela negativa settimanale, delimita abbastanza chiaramente lo scenario del nostro future per i prossimi giorni: possibilità di rimbalzo fino a 23090-23160, che rappresenta anche il livello per mettersi ancora al ribasso, ed il livello minimo di target di 22370 con possibile, anzi probabile, estensione almeno fino a 21900 che rappresenta il livello la cui tenuta in chiusura di mese è fondamentale per il mantenimento dell’up-trend di lungo (non dimentichiamo tra l’altro la presenza del gap a 21440 ancora da chiudere che potrebbe essere testato ma poi la chiusura dovrebbe essere superiore a 21900).
E' possibile individuare già da oggi dei possibili protagonisti tra i titoli di Piazza Affari?
Fra i titoli del listino italiano gli unici che meritano un possibile buy sono Anima Holding che ha un buy a 7,05 con stop 6,86 ed un target anche in area 7,40 e Campari con un buy in area 6,55-6,60 con stop 6,42 e target a 6,96. Mi sembrano assolutamente da evitare molti titoli bancari tra cui Banco Popolare che ha resistenze fondamentali in area 14,12 e 14,26 e Banca Popolare di Milano che se non riconquista subito 0,9150 può anche arrivare a 0,84; sottolineo anche la pessima conformazione grafica di Mediobanca, Italcementi ed Enel Green Power che sono tutte da evitare.
Il Dax è stato, nel bene e nel male, l'indice più degli altri ha attirato su di sè la massima attenzione di operatori ed investitori
Per quanto riguarda il future sull’indice tedesco , i timori evidenziati negli articoli precedenti che lo indicavano come quello che avrebbe sofferto di più da un possibile deteriorarsi della crisi greca, si sono rivelati fondati ed il Dax è stato il primo ad avviare già da inizio settimana una marcata correzione che ora ha come obiettivi di breve i livelli di 11400-11460 da raggiungere nel breve ed infine 10980 da raggiungere più avanti; non mi spingo oltre poiché tali livelli devono generare un buon rimbalzo altrimenti vorrà dire che il tanto sbandierato QE servirà a molto poco almeno dal punto di vista degli indici azionari.
Per quanto possa sembrare paradossale non riesco a segnalare in acquisto nessun titolo su tale indice, mentre l’unico titolo in ambito europeo che riesco a segnalare con poco rischio è Danone, il titolo difensivo per eccellenza, da poter comprare in area 62 con uno stop limitato in area 60,80. Assolutamente da evitare sempre sul listino francese il titolo Credit Agricole che ha un sell importante in area 14,14.
Incertezze arrivano anche dagli Usa e su Wall Street. Come muoversi?
Sul future americano dello S&P500 è più difficile fare previsioni poiché collegato inversamente al cambio euro-dollaro; il rafforzamento di tale cambio rallenterà il possibile indebolimento di tale future che avrà comunque i livelli di 2032 e 2001 come obiettivi e come linee del Piave da non perdere, pena la possibile pericolosissima estensione addirittura in area 1936-1938.
Ovviamente sui listini americani il gran numero di titoli presenti permette più facilmente l’individuazione di titoli per un possibile acquisto. Segnalo pertanto, sottolineando sempre però l’elevata volatilità di tali titoli e raccomandando quindi sempre di sottopesare la size, i titoli: Akamai Technologies con un buy a 64,8 e lo stop a 61; Google Classe A buy 492, stop 470. Infine la curiosa coincidenza, segno evidentemente di una possibile effervescenza del settore, del buy sui 2 colossi del giocattolo: Hasbro con buy 63,30, stop 62 e Mattel con buy 25,10, stop 24,20.
News alert: Piazza Affari, Landolfi Antonio, Anima Holding, Enel Green Power, Banco Popolare, Italcementi, Dax, Wall Street, S&P 500, Euro, Dollaro, Google
Venerdì il crollo di Piazza Affari e di mezza Europa sull'onda delle paure, mai sopite ma forse ignorate, di una Grecia sull'orlo del default. E da oggi? Come si comporteranno i mercati? La risposta e i consigli di Antonio Landolfi Antonio Landolfi, Trader Master presso la Trading Room Roma.
Rossana Prezioso 2 ore fa
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Venerdì il crollo di Piazza Affari e di mezza Europa sull'onda delle paure, mai sopite ma forse ignorate, di una Grecia sull'orlo del default. E da oggi? Come si comporteranno i mercati? La risposta e i consigli di Antonio Landolfi Antonio Landolfi, Trader Master presso la Trading Room Roma. ( [email protected] )
Si è appena conclusa una settimana particolare, soprattutto per la giornata di venerdì che si è chiusa con un ribasso particolarmente marcato. Quali prospettive per quella in arrivo?
Le giornate di giovedì e venerdì hanno riportato con i piedi per terra i trader, annullando di fatto in 2 sole giornate il rialzo di 2 settimane e rimarcando ancora una volta, qualora ve ne fosse stato bisogno, che il mondo perfetto sui mercati non esiste ed i nodi prima o poi vengono al pettine; gli squilibri tecnici creati dall’eccessiva ripidità ed angolazione della salita su tutti gli indici europei ed il riaffiorare dei possibili focolai di crisi mai sopiti, problema Grecia mai così sul punto di esplodere, hanno riportato i prezzi a contatto con le proprie medie permettendo un parziale riequilibrio.
La velocità della discesa però ha già travolto alcuni importanti supporti di breve minando un po’ di certezze sul trend al rialzo che sembrava ormai consolidato, aprendo di fatto la strada ad una fase di ritracciamento. La giornata di lunedì 20, unita alla poderosa candela negativa settimanale, delimita abbastanza chiaramente lo scenario del nostro future per i prossimi giorni: possibilità di rimbalzo fino a 23090-23160, che rappresenta anche il livello per mettersi ancora al ribasso, ed il livello minimo di target di 22370 con possibile, anzi probabile, estensione almeno fino a 21900 che rappresenta il livello la cui tenuta in chiusura di mese è fondamentale per il mantenimento dell’up-trend di lungo (non dimentichiamo tra l’altro la presenza del gap a 21440 ancora da chiudere che potrebbe essere testato ma poi la chiusura dovrebbe essere superiore a 21900).
E' possibile individuare già da oggi dei possibili protagonisti tra i titoli di Piazza Affari?
Fra i titoli del listino italiano gli unici che meritano un possibile buy sono Anima Holding che ha un buy a 7,05 con stop 6,86 ed un target anche in area 7,40 e Campari con un buy in area 6,55-6,60 con stop 6,42 e target a 6,96. Mi sembrano assolutamente da evitare molti titoli bancari tra cui Banco Popolare che ha resistenze fondamentali in area 14,12 e 14,26 e Banca Popolare di Milano che se non riconquista subito 0,9150 può anche arrivare a 0,84; sottolineo anche la pessima conformazione grafica di Mediobanca, Italcementi ed Enel Green Power che sono tutte da evitare.
Il Dax è stato, nel bene e nel male, l'indice più degli altri ha attirato su di sè la massima attenzione di operatori ed investitori
Per quanto riguarda il future sull’indice tedesco , i timori evidenziati negli articoli precedenti che lo indicavano come quello che avrebbe sofferto di più da un possibile deteriorarsi della crisi greca, si sono rivelati fondati ed il Dax è stato il primo ad avviare già da inizio settimana una marcata correzione che ora ha come obiettivi di breve i livelli di 11400-11460 da raggiungere nel breve ed infine 10980 da raggiungere più avanti; non mi spingo oltre poiché tali livelli devono generare un buon rimbalzo altrimenti vorrà dire che il tanto sbandierato QE servirà a molto poco almeno dal punto di vista degli indici azionari.
Per quanto possa sembrare paradossale non riesco a segnalare in acquisto nessun titolo su tale indice, mentre l’unico titolo in ambito europeo che riesco a segnalare con poco rischio è Danone, il titolo difensivo per eccellenza, da poter comprare in area 62 con uno stop limitato in area 60,80. Assolutamente da evitare sempre sul listino francese il titolo Credit Agricole che ha un sell importante in area 14,14.
Incertezze arrivano anche dagli Usa e su Wall Street. Come muoversi?
Sul future americano dello S&P500 è più difficile fare previsioni poiché collegato inversamente al cambio euro-dollaro; il rafforzamento di tale cambio rallenterà il possibile indebolimento di tale future che avrà comunque i livelli di 2032 e 2001 come obiettivi e come linee del Piave da non perdere, pena la possibile pericolosissima estensione addirittura in area 1936-1938.
Ovviamente sui listini americani il gran numero di titoli presenti permette più facilmente l’individuazione di titoli per un possibile acquisto. Segnalo pertanto, sottolineando sempre però l’elevata volatilità di tali titoli e raccomandando quindi sempre di sottopesare la size, i titoli: Akamai Technologies con un buy a 64,8 e lo stop a 61; Google Classe A buy 492, stop 470. Infine la curiosa coincidenza, segno evidentemente di una possibile effervescenza del settore, del buy sui 2 colossi del giocattolo: Hasbro con buy 63,30, stop 62 e Mattel con buy 25,10, stop 24,20.