S&P MIB future
Analisi settimanale sul future dell'S&PMib (Milano: notizie) al 4 Aprile 2008
Pivot Supporti: 31.400 - 32.500
Pivot Resistenze: 32.900 - 34.100
Quanto suggerito nella nota precedente in merito al rimbalzo del future, si è puntualmente verificato; al superamento dei 31.300 punti il derivato ha imboccato la via del rialzo, come anticipato nello scorso commento. Ciò determina che il prossimo livello di attenzione va individuato a 33.000, livello orizzontale, ma anche valore della linea di tendenza che parte dai minimi di marzo 2007 congiungendo il livello intermedio di agosto 2007 e che ora rappresenta la resistenza dinamica del canale discendente nel quale è racchiusa l'ultima parte del movimento negativo in atto. Valutando il grafico (vedi in pagina) è possibile distinguere un movimento a V il cui apice corrisponde al minimo di metà marzo ed a fronte del quale la reazione è stata sino ad ora
robusta.
Da sottolineare che l'azione dei prezzi dell'ottava propone una nuova valutazione positiva, vale a dire il cross al rialzo della media a 21 giorni, fattore che non si riscontrava dallo scorso novembre, se escludiamo il tentativo di ripresa di fine febbraio scorso; ovviamente l'inclinazione delle medie considerate resta negativo, ma il cambio di polarità lascia respirare il mercato. La tenuta dei 31.600 punti ed il contestuale attacco alla 65 giorni in area 33.900 completano quanto segnalato: al verificarsi di queste eventualità avremo un serio riscontro circa il prosieguo del rally appena avviato. Sarà ovviamente determinante prendere in considerazione il flusso di news inerenti i dati macro che ancora è in grado di condizionare l'andamento del sottostante.
Se quindi al momento appaiano scongiurate situazioni di panic selling, una volta testati i valori riscontrati ad inizio 2005 con un ritracciamento dai massimi all'incirca del 50%, non va escluso che una nuova flessione sotto i 31.300 riporterà alla ribalta gli scenari negativi che ancora restano fondamentalmente inalterati. La crisi in corso, come più volte sottolineato, non trova paragoni in precedenti casi di studio, ciò determina quanto sia complesso considerare le tante, troppe variabili in gioco le quali, specie nell'andamento dei prezzi delle commodity, stanno giocando un ruolo fondamentale nel determinare gli squilibri in atto.
Gli strumenti di analisi, nel contempo, mostrano la riprova di quanto segnalato: innanzitutto è stata confermata la divergenza positiva che evidenziavamo in merito al momentum, che chiude la settimana con uno slancio d'altri tempi a 105,7 in pratica una corsa di 10 punti dal 31 marzo che non ha visto momenti di stasi; con la sessione del primo di aprile il Macd ha confermato la nostra analisi, bucando dal basso la propria trigger line ed andando in buy, la linea della zero è ancora lontana, ma nemmeno più di tanto; lo slancio nella ripresa delle quotazioni determina un ipercomprato di breve, lo Stocastico (5,3) a 92,36 mostra un primo cenno di ridimensionamento, che si evolverà in funzione della forza che gli operatori sapranno dare alla movimento; restano in ogni caso bearish gli oscillatori trend forecasting.
Il Sar, che si è comportato da manuale, ha invertito la posizione esattamente al livello segnalato, dando vita ad un buy datato sempre primo aprile che ora valuta un punto di reverse ai 29.450 punti circa, valore che definiamo al momento imprevedibile; Rsi che prosegue nella propria ripresa traguardando i 53 punti circa; il grafico weekly fornisce all'incirca le stesse indicazioni ed in più ha sancito che il livello 30.400 rappresenta il bottom importante da tenere sotto osservazione nel prossimo futuro nell'ipotesi di nuovi rovesci.
Concludiamo con il nostro solito outlook settimanale, il quale sul breve indica un passaggio dalla condizione neutral ad overbought e non suggerisce novità su medio e lungo termine circa la condizione bearish. Il rapporto da noi monitorato media primaria su derivato dal -19,5% della scorsa ottava risale ad un -14,7% indicativo del rimbalzo tecnico in atto. Volatilità ancora alta e volumi che tornano neutral dalla precedente condizione midly bearish.