(2) @@@ X gli amici di ettore_61 e non solo @@@

[dona46]

se sale anche ENI

Il Consiglio di Amministrazione di Eni (Milano: ENI.MI - notizie) ha esaminato oggi i risultati consolidati del primo trimestre 20081 (non sottoposti a revisione contabile).
Paolo Scaroni, Amministratore Delegato, ha commentato: “Nel primo trimestre 2008 Eni ha conseguito risultati eccellenti grazie alla solida performance industriale ed agli elevati prezzi del petrolio. Questi fattori positivi sono stati attenuati dall'apprezzamento dell'euro e dallo sfavorevole scenario prezzi/costi nei business downstream. Stiamo realizzando la nostra strategia estraendo valore dalle acquisizioni del 2007 e focalizzandoci sul continuo miglioramento operativo in tutti i nostri business.”
L'utile operativo adjusted di €5,91 miliardi è aumentato del 12,5% rispetto al primo trimestre 2007 per effetto dell'incremento della performance operativa del settore Exploration & Production attribuibile all'aumento dei prezzi di realizzo in dollari e alla crescita della produzione, parzialmente compensati dall'impatto negativo dell'apprezzamento del 14,5% dell'euro rispetto al dollaro e dai maggiori costi/ammortamenti. I settori Petrolchimica, Gas & Power e Refining &Marketing hanno registrato unminor utile operativo a causa dello scenario sfavorevole.
L'utile netto adjusted di €3,05 miliardi è aumentato del 13,8% per effetto essenzialmente del miglioramento della performance operativa.
Gli investimenti tecnici di €3,12 miliardi sono aumentati del 54,9% rispetto al primo trimestre 2007 ed hanno riguardato principalmente lo sviluppo di giacimenti di idrocarburi, l'attività esplorativa, l'upgrading delle infrastrutture di trasporto del gas e della flotta dei mezzi navali di costruzione e perforazione di Saipem (Milano: SPM.MI - notizie) .
Il flusso di cassa netto da attività di esercizio di €4,76 miliardi, unitamente agli incassi da dismissione di €0,3 miliardi, ha consentito di coprire i fabbisogni finanziari connessi agli investimenti tecnici di €3,12 miliardi, al completamento dell'acquisizione di Burren Energy (Londra: BUR.L - notizie) (€1,7 miliardi), all'acquisto di azioni proprie di €193 milioni (8,7 milioni di azioni). Al 31 marzo 2008 l'indebitamento finanziario netto ammonta a €15,59 miliardi con una riduzione di €736 milioni rispetto a fine 2007, sulla quale ha influito l'apprezzamento dell'euro sul dollaro.
Il ROACE calcolato su base adjusted per i dodicimesi chiusi al 31marzo 2008 è del 20,3% (22,7% per i dodicimesi chiusi al 31 marzo 2007).
Il leverage – rapporto tra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto compresi gli interessi di terzi azionisti – passa dallo 0,38 al 31 dicembre 2007 allo 0,35 al 31 marzo 2008.

 

[ottodenari]

Re: attacchi maligni

oggi di maligno ci sono i Futures USA:

DJ Ind.: -0.45
S&P500: -0.51
Nasdaq100: -0.64

 

[dona46]

Re: attacchi maligni

oggi di maligno ci sono i Futures USA:

DJ Ind.: -0.45
S&P500: -0.51
Nasdaq100: -0.64

era prevedibile dopo le trimestrali di ieri sera

 

[dona46]

amazon

NEW YORK (MF-DJ)--Sono saliti del 30% gli utili netti di Amazon nel primo trimestre grazie all'aumento delle spese su Internet. Eppure la trimestrale non ha convinto pienamente gli analisti, preoccupati di un possibile indebolimento dei margini alla luce delle difficolta' attuali dell'economia americana.

Il gruppo ha chiuso i conti con un risultato netto di 143 milioni di dollari, o 34 cent ad azione, a fronte di 11 milioni, o 26 cent ad azione, registrati nello stesso periodo dell'anno scorso. Il dato ha battuto di 2 cent le attese degli analisti. Il giro d'affari ha registrato una crescita del 37%, passando da 3,02 a 4,13 miliardi. Anche questo dato e' stato superiore alle previsioni, ferme a 4,08 miliardi.

Amazon ha poi alzato le stime sul fatturato del 2008 a un range compreso tra 19,1 e 20 miliardi di dollari. Gli analisti prevedono un giro d'affari di 19,3 miliardi. Per il secondo trimestre, il gruppo stima ricavi compresi tra 3,88 e 4,08 miliardi, mentre gli analisti puntano su un risultato di 3,84 miliardi. rit

 

[dona46]

motorola

)--Motorola ha allargato la perdita nel primo trimestre.

Il colosso statunitense ha infatti chiuso i tre mesi con un rosso di 194 milioni di dollari, pari a 9 cent ad azione, a fronte del passivo di 181 milioni, o 8 cent ad azione dello stesso periodo dell'anno prima, deludendo le stime degli analisti di una perdita di 7 cent. In calo anche il fatturato, che e' sceso del 21% da 9,43 a 7,45 miliardi di dollari. Per il secondo trimestre, Motorola ha previsto un rosso operativo in una forchetta di 2-4 cent ad azione. fra

(END) Dow Jones Newswires


di questi tempi basta poco per far oscillare l'indice

 

[dona46]

ford

Motor torna all'utile nel primo trimestre



Il sole (Milano: S24.MI - notizie) torna a splendere sui conti di Ford Motor Co. Il colosso dell'automobile statunitense ha chiuso il primo trimestre con utili pari a 100 mln di dollari, 5 cents ad azione. Il dato atteso dagli analisti era pari ad una perdita per azione di 15 cents. I ricavi sono scesi a 39,4 mld di dollari da 43 mld di dollari.
Per ulteriori informazioni visita il sito di Finanza.com

 

[dona46]

qualcomm

NEW YORK (MF-DJ)--Salgono del 5,5% gli utili di Qualcomm nel secondo trimestre fiscale grazie alla crescente domanda di chip per cellulari.

La societa' di tecnologia cellulare ha riportato un utile netto di 766 milioni di dollari, pari a 47 cent, a fronte dei 726 milioni di dollari, pari a 43 cent, dello stesso periodo dell'anno scorso. Il fatturato e' aumentato del 17% da 2,22 a 2,61 miliardi. Il gruppo ha alzato le stime sull'Eps 2008 da 2,01-2,07 a 2,04-2,09 dollari, e sul fatturato, da 9,6-10 a 10-10,4 miliardi. mar

 

[lorenzo46]

Buon giorno bella gente

Un baciamano alle signore con una ed una virile :mano: ai maschietti.

Sarà la primavera o la notizia ma oggi mi sento di buon umore.



Fiat: rinascita di un costruttore, il miracolo di Torino (The Economist)




(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 apr - Ampio spazio e grandi elogi per
Fiat su 'The Economist' in edicola domani. Il settimanale titola 'Rinascita di
un costruttore' e 'Il miracolo di Torino' due approfonditi articoli sul gruppo
torinese, in cui sottolinea 'la sorprendente ripresa della societa' grazie a
nuove e belle macchine e conseguenti risultati finanziari'. La nuova 500, il
modello piu' glamour in Europa, osserva 'The Economist', ha dominato il Salone
di Ginevra dello scorso marzo. Nella stessa vetrina Fiat ha esposto la nuova
Lancia e l'Alfa Romeo 8C spider, 'giudicata la piu' bella macchina al mondo
d'oggi'. Il settimanale sottolinea la svolta industriale e finanziaria del
Lingotto, la performance dei suoi corsi azionari, superiore a quelli dei rivali
negli ultimi tre anni, e i risultati finanziari record 2007, definendo Fiat un
caso che 'verra' studiato nelle business school negli anni a venire'. Il
giornale ricorda come la situazione sia profondamente diversa dal 2004, quando
l'a.d. Sergio Marchionne fu chiamato dalla famiglia Agnelli per rinverdire le
sorti del gruppo, a tinte oltremodo fosche in particolare per l'Auto.
Marchionne, con i suoi maglioni scuri e il suo stile diretto, e' l'antitesi
dell'archetipo del manager italiano, prosegue il giornale, che rileva la
rapidita' con cui l'italo-canadese ha affrontato la situazione, rinnovando la
struttura organizzativa, realizzando il divorzio da General Motors traendone i
maggiori vantaggi possibili per Fiat, rinnovando la gamma dei modelli e
riducendo i tempi di sviluppo. Un altro aspetto da cui Fiat trarra' vantaggio,
prosegue il settimanale, sono le ridotte emissioni di CO2, anche in vista dei
piu' rigorosi standard europei previsti per il 2012. Adesso la marca Fiat e' in
salute e Marchionne sta concentrando il lavoro per risanare gli altri due
brand: Lancia e Alfa Romeo, le cui consegne nel 2010 dovrebbero raggiungere un
target di 300mila unita' ciascuna. Il giornale si interroga su che cosa possano
imparare dal miracolo torinese i 'big three' di Detroit, attualmente in gravi
difficolta'. Primo, non avrebbero dovuto trascurare la loro attivita' primaria
di fare auto a vantaggio di pick-up e trucks per poi cedere quote di mercato a
giapponesi ed europei, quando la moda e gli altri prezzi dei carburanti gli si
sono ritorti contro. In secondo luogo avrebbero dovuto affrontare prima i loro
problemi operativi e a livello di prodotti. Il giornale conclude che 'Detroit
puo' invertire la tendenza, ma se i suoi capi fossero stati coraggiosi e onesti
come Marchionne, potrebbero anch'essi essere alla guida gia' felici e contenti'

Non c'è niente da dire, MAMMA FIAT è unica, d'altra parte la mamma è sempre la mamma, anche se a condurla è un italo-canadese ma queste sono quisquilie

Ciao

lorenzo

 

[dona46]

14:32 - *Usa: ordini beni durevoli ex trasporti marzo previsti a +0,4% m/m
14:32 - *Usa: richieste settimanali sussidi disoccupazione previste a 375.000

 

[dona46]

14:34 - *Wall Street: future indici azionari limano perdite