BRICS sta per Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa.
Lo sviluppo più importante nel sistema BRICS riguarda l'espansione dei membri BRICS e questa cosa all'amministrazione neoconservatrice attuale aldilà dell'Atlantico non sta proprio bene.
Attualmente ci sono otto nazioni che hanno formalmente presentato domanda di adesione e altre 17 che hanno espresso interesse ad aderire. I candidati formali sono: Algeria, Argentina, Bahrein, Egitto, Indonesia, Iran, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti.
I 17 Paesi che hanno manifestato interesse sono: Afghanistan, Bangladesh, Bielorussia, Kazakistan, Messico, Nicaragua, Nigeria, Pakistan, Senegal, Sudan, Siria, Tailandia, Tunisia, Turchia, Uruguay, Venezuela e Zimbabwe.
Sotto ogni punto di vista - popolazione, massa continentale, produzione di energia, PIL, produzione alimentare e armi nucleari, i BRICS non sono solo un'altra società di dibattito multilaterale. Sono un'alternativa sostanziale e credibile all'egemonia OCCIDENTALE. Questa cosa Usa Canada Australia e Regno Unito la sanno e si stanno muovendo per tempo provando e forse riuscendoci ad allargare la NATO. La cosa a cui oggi dovremmo relegare tutte le nostre attenzioni è se i 2 fronti opposti hanno davvero nelle loro mani la possibilità di controllare con le diplomazie e solo con quelle, l'enorme e più grande BIPOLARISMO mondiale dai tempi della guerra fredda.