(4) Gli amici di Ettore_61 e non solo..... (2 lettori)

dona46

Forumer storico
- Caterpillar: cala utile 3* trim., delude attese
NEW YORK (MF-DJ)--La societa' americana Caterpillar segna un calo degli utili nel terzo trimestre e delude le attese.
Nel terzo trimestre il gruppo statunitense registra infatti un Eps di 1,39 dollari in calo rispetto agli 1,40 dollari dello stesso periodo dell'anno scorso ed al di sotto delle stime degli analisti di 1,41 dollari. Il fatturato cresce attestandosi a 12,98 miliardi di dollari rispetto agli 11,4 miliardi di dollari dell'anno passato.
Caterpillar ha confermato l'outlook per quanto riguarda il 2008 ed ha aggiunto che prevede per l'anno in corso un Eps di 6 centesimi. Il gruppo ha quindi dichiarato che il fatturato 2008 dovrebbe essere superiore ai 50 miliardi di dollari mentre per quanto riguarda il 2009 l'outlook rimane incerto con un fatturato che dovrebbe restare invariato rispetto a quello del 2008. san
(END) Dow Jones Newswires
 

dona46

Forumer storico
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Draghi: "Capitalizzazione maggiori banche resta sufficiente"
Nonostante l'ulteriore caduta dei corsi azionari e dei prezzi dei titoli, "la capitalizzazione delle maggiori banche italiane rimane sufficiente". Lo afferma il governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, intervenendo in audizione al Senato. Il numero uno di via Nazionale evidenzia anche come "quando necessario, gli azionisti dei maggiori istituti e altri investitori sono pronti ad investire ingenti quantità di capitali freschi" perché "hanno fiducia nella solidità e nelle prospettive delle nostre banche".

13:52
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Crisi banche, Berlusconi: "Presenza dello
 

calciolungo

Forumer attivo
sono stato in banca circa una settimana fa. aspettando il turno, c'erano due anziani (marito e moglie) che cercavano delucidazioni dal dipendente circa l'attuale situazione dei mercati. (probabilmente impelagati in qualche fondo pensione). la dipendente ha dato loro rassicurazioni affermando che si trattava di un momento di correzione passeggero, e che l'effetto mediatico aveva amplificato fino a infondere panico.

..............................da galera
 

dona46

Forumer storico
Nessun potere di veto. La Francia, e dietro di lei i maggiori "soci" dell'Unione, sono talmente determinati a non cedere su questo punto che Sarkozy ha messo in chiaro oggi che anche l'arma del veto brandita dall'Italia è una minaccia spuntata. Il pacchetto legislativo su clima ed energia, ha chiarito, sarà approvato a dicembre come previsto con la procedura di "codecisione", vale a dire a maggioranza qualificata in Consiglio Ue e con un compromesso con il Parlamento europeo. Un modo per dire a Roma (Berlusconi nei giorni scorsi vantava di aver ottenuto che si andasse avanti solo in caso di unanimità) che volendo esistono margini per strappare qualche miglioramento e qualche concessione, ma che l'idea di fermare tutto non è proprio in discussione.

QUESTO E' IL LIVELLO DEI NOSTRI RAPPRESENTANTI. nON STUPITEVI SE POI PARLANDO DELL'iTALIA LA DEFINISCONO PAESE DI M....
 

dona46

Forumer storico
La replica della Prestigiacomo. Una vera e propria sfuriata, alla quale in tarda mattinata ha risposto il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo. L'Italia, è stata la replica, non ha alcuna intenzione di fare passi indietro nella lotta al cambiamento climatico, ma non può accettare un pacchetto "chiuso", deciso senza un reale confronto. In realtà il provvedimento 20-20-20 è stato ampiamente discusso ed emendato dall'Europarlamento e l'Italia ha già ottenuto ampi sconti rispetto alla cornice generale degli impegni. "Di drammatico - ha aggiunto il ministro - c'è la situazione economica e la rigidità di posizioni che rischia, questa sì, di non far raggiungere l'accordo che tutti auspichiamo".
 

shinobi69

Forumer storico
Possibile che ieri mi sono comprato delle call e oggi valgono la metà..:sad: call 28000 scad dicembre:sad::sad:ma non siamo saliti!!??:sad::sad: o forse ci (mi)stanno :sorpresa::sad:???? :mad::-x
Buongiorno a tuti
Ciao ernesto, mi permetto di risponderti io nel mio "piccolo"..
E' semplice il motivo..una delle componenti fondamentali a formare il prezzo di una Opzione è la volatilità (e nell'ultimo periodo è piuttosto pesante come valore sulle Opzioni), quindi una parte molto importante del prezzo di una Opzione è proprio data dalla volatilità..se cala la volatilità, come successo tra ieri in finire di seduta ed oggi (vedi che movimenti del kaiser abbiamo..), le Opzioni call si svalutano moltissimo, nonstante la lieve risalita di oggi.. per assurdo se ieri avessi venduto delle Opzioni Call e Put, oggi, ricomprandole, saresti in gain sia dal lato Put che Call.. difficile da capire ed accettare, ma così è.. questo abbassamento di volatilità le ha sgonfiate di brutto..se oggi si fosse volati al rialzo invece le avresti viste letteralmente gonfiarsi per bene come valore... questo è...:rolleyes:
ciau
 

serguz2001

Forumer attivo
Buongiorno a tuti
Ciao ernesto, mi permetto di risponderti io nel mio "piccolo"..
E' semplice il motivo..una delle componenti fondamentali a formare il prezzo di una Opzione è la volatilità (e nell'ultimo periodo è piuttosto pesante come valore sulle Opzioni), quindi una parte molto importante del prezzo di una Opzione è proprio data dalla volatilità..se cala la volatilità, come successo tra ieri in finire di seduta ed oggi (vedi che movimenti del kaiser abbiamo..), le Opzioni call si svalutano moltissimo, nonstante la lieve risalita di oggi.. per assurdo se ieri avessi venduto delle Opzioni Call e Put, oggi, ricomprandole, saresti in gain sia dal lato Put che Call.. difficile da capire ed accettare, ma così è.. questo abbassamento di volatilità le ha sgonfiate di brutto..se oggi si fosse volati al rialzo invece le avresti viste letteralmente gonfiarsi per bene come valore... questo è...:rolleyes:
ciau

Grazie Shinobi:up:
 

dona46

Forumer storico
b
[FONT=arial,helvetica]Il rally della vigilia dovrebbe lasciare il posto quest'oggi al ritorno delle vendite sulla piazza azionaria americana, secondo quanto preannunciato dai futures che lasciano prevede un avvio all'insegna della correzione. Gli investitori sembrano infatti intenzionati a portare a casa alcuni dei guadagni realizzati ieri, tanto che il contratto sull'S&P500 cede l'1,7%, preceduto da quello sul Nasdaq100 che arretra in maniera ancora più decisa con un calo superiore ai due punti percentuali.
La seduta odierna non prevede alcun appuntamento di rilievo sul fronte macroeconomico, fatta eccezione per l'indice Cnfai che però di solito non ha alcun impatto sull'andamento dei listini. E' molto probabile dunque che gli operatori concentrino la loro attenzione sulle ultime novità che arrivano dal mondo degli utili societari.
Cattive notizie sono giunte ieri a mercati chiusi da Texas Instruments (NYSE: TXN - notizie) che potrebbe mettere sotto pressione il settore high-tech quest'oggi. Il gruppo ha riportato una crescita degli utili inferiore alle attese, rispettando le previsioni sul fatturato, ma consegnando un outlook più debole del previsto per gli utili tre mesi dell'anno.
Tra i titoli del Dow Jones (notizie) si guarderà invece a Pfizer (NYSE: PFE - notizie) che viaggia in rialzo di oltre tre punti nella fase di pre-apertura, dopo aver chiuso il terzo trimestre con un utile per azione di 0,62 dollari, superiore ai 60 cents attesi dagli analisti. Il fatturato è rimasto quasi invariato poco sotto i 12 miliardi di dollari, e per l'intero anno il gruppo ha rivisto al rialzo le stime sul giro d'affari atteso ora nella forchetta compresa tra 48 e a 49 miliardi di dollari.
Deludenti invece le indicazioni che giungono da Caterpillar (NYSE: CAT - notizie) che ha riportato un eps di 1,39 dollari, inferiore agli 1,41 messi in conto dalla comunità finanziaria. In controtendenza si è mosso invece il fatturato che è salito da 11,4 a 12,98 miliardi di dollari.
Nel settore finanziario da seguire American Express (NYSE: AXP - notizie) che oggi dovrebbe fare bene sulla scia della buona trimestrale diffusa ieri a mercati chiusi. Il gruppo ha registrato utili in calo ma meno delle attese, informando il mercato di aver accantonato 1,4 miliardi di dollari per perdite su crediti, rispetto ai 905 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.
Sempre in tema di risultati societari, in serata a mercati chiusi si guarderà ad Apple (NASDAQ: AAPL - notizie) e a Yahoo (NASDAQ: YHOO - notizie) che per non deludere le attese dovranno centrare l'obiettivo di un utile per azione rispettivamente di 1,11 e di 0,09 dollari.

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