Il capitale che si interessa del proprio popolo? ahahahah il capitalismo si interessa al profitto e basta e usa il parlamento per legittimare i propri obiettivi.
Anche l'esportazione della democrazia del capitale negli ultimi secolo ha causato qualche centinaio di milioni di morti dalle grandi guerre che da sole hanno fatto più morti di quelle che voi attribuite al falso comunismo ma vorrei solo far presente che la guerra in Siria vede da una parte i finanziamenti USA Sauditi e Turchi ai ribelli terroristi sunniti per impedire l'unione scita dal Libano all'Iran mentre Iran hezbollah e Russia finanziano il regime baath per mantenere lo status quo esistente (costruzione della mezzaluna scita e base militare russa in siria). Una sana guerra nazional capitalistica dove i finanziatori sono considerate le principali economie capitalistiche.
Per non dire delle primavere arabe sovvenzionate da USA ed Europa per far cadere regimi più omeno dittatoriali es esportare anarchia per motivi energetici e geopolitici.
Per quanto riguarda l'Ucraina parliamo sempre di una guerra del capitale; da una parte l'europa che vuole diventare aggregratice ed imperiale; dall'latra la Russia che vorrebbe costituire un alleanza economica tra gli ex paesi dell'URSS ed infine gli USA che vogliono menttere il bastone tra le ruote a queste nuove potenze emergenti e magari anche far aumentare il prezzo dell'energy di cui hanno tanto bisogno i produttori energetici nazionali per poter estrarre gas e petrolio costoso....
Tutte guerre del capitale....
Infine vorrei capire cosa ha di comunista la dittatura della Nord Corea.. trovami solo un aspetto che si rifaccia alle teorie marxiste.... perché la partecipazione dello stato alle imprese non è una teoria marxista ma ne rappresenta solo una fase momentanea cosa che in corea non mi sembra essere avvenuta; quella è una dittatura punto e basta.
Interpreti tutto in base ad alcuni dogmi, secondo i quali le motivazioni dei fatti storici sarebbero solo economiche ma questa una interpretazione semplicistica o discutibile.
Inoltre dicendo che un governo dovrebbe pensare agli interessi dei propri cittadini, mi riferivo al fatto che certi regimi comunisti hanno provocato milioni di morti tra i propri cittadini e non in stati o terre straniere che altri stati o regni hanno colonizzato e magari depredato.
E gli immigrati che attraversano il Mediterraneo , se vengono salvati con spesa di milioni di euro italiani ed europei, non rappresentano un vantaggio economico per l' Italia: nel caso in cui abbiano diritto all' asilo riceveranno diarie e rappresenteranno un costo per l' Italia, nel caso in cui non abbiano diritto all' asilo dovranno essere rimandati nei paesi di provenienza ma comunque comporteranno dei costi per l' Italia. Se non fosse per motivazioni etiche ed ideali ma contassero solo gli interessi materiali, i migranti che arrivano su barconi verrebbero respinti in mare con le buone o con le cattive disinteressandosi della loro sorte .
E il capitale quanti voti ha nelle elezioni? Mi pare che viga il suffragio universale, e che non si voti in proporzione al reddito o al patrimonio.
Votano anche disoccupati e nullatenenti e dispongono di un voto come chi è ad alto reddito ed ha decine di milioni di euro di patrimonio. E in Francia è successo che sia stata varata una tassazione al 75% per chi ha un reddito superiore a 1 milione di euro l' anno.
Quando ci sono state certe guerre del passato o vigeva ancora la monarchia assoluta, oppure il voto era riservato ad una percentuale molto modesta dei maggiorenni, oppure certe guerre erano state avviate da regimi dittatoriali con partito unico , senza multipartitismo e con repressione del dissenso.
Come migliore del comunismo viene proposto non un regime fascista o la monarchia assoluta e nemmeno il feudalesimo, ma economia di mercato e stato liberaldemocratico con libere elezioni, suffragio universale dei maggiorenni e multipartitismo.
Se qualcuno crede nel dogma che l' economia sia il motore della storia, interpreterà tutti gli eventi in base a tale pregiudizio. Ma alla base di guerre possono esserci state motivazioni ideali , anche convinzioni aberranti, ma non necessariamente motivazioni economiche, ad esempio la volontà di unire in uno stato tutti i territori confinanti che appartengono ad un' etnia , un popolo, "volk". Certi regimi fascisti disprezzavano il materialismo marxista.
Ad es. alcuni possono vedere motivazioni economiche alla base della guerra di secessione, ma si può invece pensare che Lincoln per motivazioni morali fosse contrario allo schiavismo e la causa principale di quella guerra civile fosse una differenza di concezioni morali sull' illegittimità della schiavitù e concezioni differenti tra unionisti e confederati su come doveva essere la confederazione o federazione e alcune sue norme fondamentali.
Se la socializzazione dei mezzi di produzione, il controllo dello stato per la teoria marxista è solo una fase temporanea, in tal caso dopo tale fase si torna al capitalismo ed all' economia di mercato, con pregi e difetti, come è accaduto in Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca , Slovacchia , Russia etc.
E una contraddizione del marxismo pensare che dopo una fase di controllo statale dell' economia e partito unico, possa reggere una migliorativa e idilliaca anarchia senza classi sociali. Si tratta solo di un illusorio tentativo di prospettare qualcosa di analogo all' era successiva alla venuta ed al trionfo del Messia di alcune religioni.