L'autrice, coltissima, con un numero di fonti impressionante, offre una storia delle raffigurazioni artistiche, dei dibattiti scientifici, morali e sociali che, nel corso della storia, artisti, pedagogisti, psicologi, religiosi, medici, pediatri, esperti a vario titolo hanno attribuito ad una parte del corpo che, dice Zimmermann, "sembra innocua eppure lancia provocazioni"
Cos'è il seno? A cosa serve? Coprirlo? Come? Scoprirlo? Perché?
Sorprendente come, a seconda dei tempi, delle mode e della società, al seno siano stati attribuiti tanti significati e che la sua stessa funzione di fornire nutrimento ai lattanti abbia potuto essere vista in modi tanto diversi. Allattare si o allattare no? E chi lo fa meglio? La madre? A che condizioni? La balia? Le capre? (!!!)
Così, anche attraverso un normalissimo seno (un essere umano su due lo possiede), possiamo leggere la storia del rapporto tra i generi, le storie di dominio razzista, l'iconografia religiosa, la salute, la moda, l'arte e la politica.